
Samuele, Saul, David: questi sono i tre protagonisti dei due libri di Samuele. Un profeta, Samuele, che è anche capo civile; Saul il primo re del nascente Israele; e il suo antagonista, il giovane David che diventerà re al suo posto e che sarà il protagonista assoluto del secondo libro di Samuele. Ma fin dal primo capitolo i lettori si accorgono che il vero protagonista è un altro: il Signore, il Dio di Israele, che agisce talora apertamente, molto più spesso con discrezione e delicatezza tanto da sembrare persino assente, ma con il quale tutti i personaggi devono confrontarsi.
Destinatari
Gruppi di ascolto, comunità e singoli fedeli.
Autore
LUCA MAZZINGHI è professore di Sacra Scrittura presso la Facoltà teologica dell'Italia centrale (Firenze) e presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. Specializzato in Antico Testamento e letteratura sapienziale, è autore di numerose pubblicazioni, tra le quali ricordiamo: Storia di Israele (Casale Monferrato 1991); La Sapienza tra Antico e Nuovo Testamento (Cinisello Balsamo 1998); Ho cercato e ho esplorato. Studi sul Qohelet (Bologna 2001); Il libro dei Proverbi (Roma 2003); Tobia. Il cammino della coppia (Magnano 2004). È redattore delle riviste «Parola Spirito e Vita» e «Parole di Vita».
Uno sguardo narrativo su duemila anni di storia, da Abramo a Paolo,. Dal punto di vista geografico, l'atlante non si limita a considerare i territori attualemnte riconducibili a Israele e Cisgiordani, ma spazia dalla Spagna all'Iran, spingendo l'esplorazione verso luioghi apparentemente estranei al mondo biblico, raggiungendo terre lontane come l'India, la Cina, l'Africa. In sintesi, un atlante unico per avere: - uno sguardo narrativo della storia biblica; - illustrazioni sulle ultime scoperte storiche e archeologiche; - 97 cartine, 7 ricostruzioni panoramiche, 17 rappresentazioni dell’ambiente e oltre 150 fotografie; - approfondimenti sulle genti e i linguaggi della Bibbia; - cartine cronologiche, dizionario geografico, concordanze e ampio indice generale.
Destinatari
tutti
Autore
Paul Lawrence ha studiato accadico, ebraico e archeologia del Vicino Oriente all'università di Liverpool dove ha tenuto numerosi corsi. È uno dei maggiori esperti di storia e archeologia biblica.
Mettersi «sui passi di san Paolo» significa intraprendere un lungo percorso nei paesi del Mediterraneo. Quando consideriamo i viaggi di Paolo parliamo di una distanza massima di 2250 chilometri, quella che separa Gerusalemme da Roma, senza contare il gran numero di luoghi e di città visitati prima di raggiungere la capitale dell’Impero. Questo splendido libro illustrato visita 14 luoghi toccati da Paolo e citati negli Atti degli Apostoli. Il testo è arricchito da cronologie, cartine, approfondimenti e conduce il lettore in un viaggio attraverso strade e città ma anche nella mente e nel cuore dell’apostolo delle genti.
Un saggio sulle vicende della prima comunità giudeo-cristiana di Gerusalemme, poco conosciuta e solo da qualche tempo oggetto di studio. Ebbe vita breve: dal 33 al 135 e la sua memoria, custodita solo negli Atti degli Apostoli, merita di essere rinvigorita grazie alle nuove conoscenze archeologiche e letterarie.
In questo libro l'autore affronta dal suo punto di vista il problema della storicità dei Vangeli, mostrando le connessioni e la credibilità storica degli avvenimenti fondamentali della vicenda di Gesù. Ci sono infatti molte scoperte archeologiche, ignorate dal grande pubblico, che suscitano una felice sorpresa per chi cerca un solido fondamento alla propria fede. Il volume non presenta un’analisi completa di tutti gli episodi raccontati nei vangeli; tuttavia vengono esaminati con uno stile coinvolgente e accurato i punti salienti della vita di Gesù. Il punto essenziale su cui insiste l’autore è che non si può separare il Cristo della fede dal Gesù della storia, pur rimanendo l’adesione del credente un atto libero.
Autore
Carsen Peter Thiede (1952-2004) è uno dei più controversi studiosi del Nuovo Testamento. Tedesco di nascita e membro della chiesa evangelica, si era poi convertito alla chiesa anglicana. La sua autorità in campo archeologico e nell’analisi dei papiri, lo ha portato a difendere in modo assai forte la storicità dei vangeli.
Con questo libro Bruno Maggioni, noto biblista, conduce il lettore in un affascinante percorso alla scoperta del volto di Gesù. Il testo dei Vangeli della nuova traduzione CEI è accompagnato da brevi introduzioni e numerose schede che, unendo profondità e semplicità, costituiscono una sintesi di teologia biblica. Le indicazioni cronologiche aiutano a collocare gli eventi nel tempo, le carte geografiche e topografiche consentono di localizzare i fatti e le numerose fotografie dei luoghi e dei reperti archeologici permettono di collocare gli episodi evangelici nell'ambiente e nella cultura in cui si svolsero.
Contenuto
Questo libro è un viaggio, un’avventura, è un percorso sulle strade della vita. La partenza avviene da molto lontano, dal principio dei giorni, quando si udì risuonare la parola potente di Dio per Abramo, il padre dei popoli: «Vattene dalla tua terra» (Gen. 12,1) e lui uscì da Carran, abbandonò l’oriente di luce per venire verso il tramonto del sole, verso una terra, promessa, eppur sconosciuta. Una parabola, questa, che non sarà più cancellata dalla vita dei figli dell’uomo, tutti chiamati a uscire, a scendere sui mille percorsi di vita. Da Abramo a Paolo, dalla Mesopotamia a Damasco, dal Primo al Secondo Testamento..., dalla vita di altri alla nostra. Venti personaggi biblici – pellegrini e nomadi, fuggiaschi e profeti, apostoli e missionari, innamorati e persecutori – tutti in transizione, per ritrovare orizzonti nuovi alla vita.
Destinatari
Per la lectio divina di gruppi, associazioni, parrocchie, comunità. Anche per la preghiera e la meditazione personale.
Autore
SR. MARIA ANASTASIA DI GERUSALEMME (Caterina Cucca) è nata a Ravenna nel 1967. Nel 1983 parte per un anno di studio in California (USA), dove si incontra con l’Amore di Dio. Si appassiona alla lettura delle Sacre Scritture e in esse trova la sua vocazione. Al ritorno in Italia scopre la spiritualità del Carmelo nell’incontro con le Monache della sua città. Nel 1986 consegue la maturità linguistica e parte per un anno di studio a Bonn (Germania). Il 4 ottobre 1987 entra al Carmelo di Ravenna, dove, nel 1995, emette la professione solenne. Vive nella preghiera, nel lavoro e nel silenzio, nella lectio divina, la sua vita di claustrale, insieme alle sue sorelle.
Descrizione
Il presente libro nasce dalle conferenze e dagli incontri tenuti dall’autore durante l’anno paolino, indetto da Benedetto XVI nel 2008. È una rielaborazione degli argomenti affrontati che spaziano dall’esperienza di Paolo come chiamato a quella di Paolo come inviato ad annunciare Cristo alle genti: - il «profilo spirituale» di Paolo - il suo apostolato - la sua vita prima di Damasco - l’intenso rapporto con le sue comunità Un testo in cui si incrociano l’approfondimento esegetico, la spiritualità e, talora, anche un pizzico di curiosità e… di «audacia».
Destinatari
Il libro si rivolge in primo luogo agli studenti degli Istituti di Scienze Religiose e delle scuole di teologia in genere, ma risulterà di grande interesse e aiuto anche per sacerdoti e laici più impegnati.
Autore
FRANCESCO BARGELLINI (Arona, Novara 1969), consegue la maturità classica nel 1988, dopo la quale entra in seminario a Novara. Nel 1994 riceve l’ordinazione sacerdotale da mons. Renato Corti e viene destinato agli studi presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma, dove consegue la licenza in scienze bibliche nel 1997. Rientrato in diocesi, inizia a insegnare presso il seminario diocesano San Gaudenzio, prestando il suo servizio presso alcune parrocchie. Nel 2000 frequenta l’Università di Pavia, dove consegue nel 2005 la laurea in lettere antiche. Oltre ad alcuni articoli specialistici, ha collaborato al commento delle Lettere di Paolo, a cura di B. Maggioni e di F. Manzi (Assisi 2005), curando la prima lettera ai Corinzi, Efesini e Colossesi.
In questo volume si studiano i passi principali dei due libri biblici Proverbi e Siracide con la giusta attenzione alla “lettera”. L’indagine è condotta con rigore e serietà, ma anche con le aperture spirituali e pastorali (soprattutto pedagogiche) che permettono di cogliere il gusto di massime di saggezza antiche e sempre attuali. Proverbi e Siracide sono parenti stretti a motivo della stessa appartenenza alla sapienza biblica che mette al centro l’uomo davanti a Dio e davanti al mondo. Pur con parole diverse (circa duecento anni separano le due opere), la concretezza, ispirata alla medesima esperienza di fede, coniuga fede e ragione, fiducia e timor di Dio, potenzialità e limiti, Parola di Dio e discorsi umani. Testi che hanno tanto da dire all’uomo contemporaneo, che è segnato – forse molto più di quanto egli creda – dalla ricerca del senso della vita e delle regole la attraversano.
Destinatari
* gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio * movimenti e associazioni ecclesiali * utile anche per la meditazione e la preghiera individuale
Autore
Sebastiano PINTO è docente straordinario di Esegesi dell’Antico Testamento presso la Facoltà Teologica Pugliese (Bari) e professore invitato presso la Pontificia Università Gregoriana (Roma). È membro della redazione della rivista Parole di Vita e fa parte del Settore Apostolato Biblico della Conferenza Episcopale Italiana. Tra le sue pubblicazioni recenti: L’incantatore di serpenti. Il saggio secondo Qoèlet (EMP 2014); Quando la Bibbia sbaglia? (EMP 2015); Io solo il tuo Dio. Il monoteismo nel Pentateuco (2016); Io sono un Dio geloso. Manuale sul Pentateuco e sui Libri storici (2018); In nome di Dio. Dai fondamenti al fondamentalismo (EMP 2018), Il corpo in preghiera nei Salmi (2018).
Una Lectio divina popolare dedicata al Deuteronomio, il libro che chiude il Pentateuco. Il Libro non si caratterizza per la storia narrata, ma perché contiene il cuore della fede di Israele suscitata dall'esodo e dalle promesse rivolte ai padri. Il lettore è condotto a incontrare ciò che è essenziale: in quale Dio crede Israele e che cosa significa credere nel Signore che è unico, e continuare a sperare anche in un'epoca di crisi. Inoltre, viene consegnato un progetto di società in cui ha un posto privilegiato l'attenzione all'altro come attestazione pratica della fede.