
Come ricominciare a credere dopo essersi allontanati dalla fede? Come non smettere di credere pur nelle difficoltà e nelle prove di ogni giorno? In queste pagine l'autore ricorre all'aiuto di alcuni personaggi biblici con la certezza che - meditando i loro cammini di fede - anche noi possiamo imparare, o imparare in maniera nuova, a rivolgerci a un "oltre" affidabile, da cui sperimentare compassione e rinnovata fiducia; a fidarci e affidarci alla parola di Dio, per metterci in cammino; a scoprirci risanati e salvati per un dono ricevuto; a ritornare sui nostri passi per lodare, benedire e ringraziare. Queste pagine suggeriscono che gli itinerari biblici, celebrati anche nella liturgia, favoriscono nelle persone la perenne dinamica del "ricominciare a credere". Prefazione di Mons. Claudio Cipolla.
Un pensiero cristiano oggi deve riprendere a riflettere in maniera più sistematica e radicale sul potere e sulla sua fisionomia così aleatoria e insieme così determinante nella nostra vita. La comunità cristiana, per storia e organizzazione, non è affatto estranea ai processi di potere stabilitisi in Occidente. Ma sia la società che la chiesa sono messe a confronto con il messaggio di Gesù chiaramente alternativo alla logica del potere per vivere insieme. Egli propone una prassi conviviale basata sul servizio da vivere come contropotere, ossia da una parte come vera e propria alternativa al potere e dall'altra come comportamento di comunità cristiane che mostrano che si può vivere insieme senza il potere e grazie alla reciprocità del servizio.
Il libro
I Salmi biblici raccolgono tutti i sentimenti dell'uomo nel suo rapporto di amicizia con Dio. Sono un dialogo di amore. Esprimono lode, gratitudine, adorazione, pentimento, supplica, gioia e dolore, riflessioni sul valore del tempo e dell'eternità e, possiamo dire, su tutto ciò che concerne l'esperienza umana nella sua valenza religiosa.
Sono la grande preghiera del popolo di Dio, una manifestazione di fede, di speranza, di amore per Lui. Le parole dei Salmi risuonano da secoli nel cuore e sulle labbra del credente, salgono a Dio come "profumo d'incenso", come preghiera gradita, suggerita e ispirata dallo stesso Signore.
Questo libro non è uno studio sui Salmi. Ce ne sono già molti, validissimi. L'autore intende semplicemente offrire al lettore qualche spunto di meditazione che possa sollecitare un personale dialogo con Dio, evidenziando come preghiere tanto antiche abbiano un impatto così attuale nella vita dell'uomo di ogni tempo. Hanno sempre un loro fascino nel clima della preghiera, per questo non meraviglia che ci siano numerose pubblicazioni sull'argomento. Il fatto, poi, che i Salmi partecipino dell'ispirazione divina ci fa sentire più facilmente in sintonia con il pensiero di Dio assicurandoci del suo gradimento.
Il libro
«La parabola è una proposta. Ognuno può rileggersela nel segreto della sua coscienza, farne motivo di meditazione, di riflessione, e divenire egli stesso giudice del proprio comportamento. Possiamo renderci conto se siamo coinvolti o no in quell'insegnamento, in quella virtù o in quel difetto. Come lo spettatore al teatro può rileggere nella sua vita ciò che avviene sulla scena, riflettere se ha somiglianze, riferimenti, coincidenze, con il comportamento presentato dall'attore, così la parabola è uno sceneggiato che fa pensare, utile ad un esame di coscienza.
I suoi protagonisti sono anonimi per dare ad ognuno di noi la possibilità di mettervi il proprio nome, se e dove va messo, e trame le conseguenze. È come un giudice segreto che mi sollecita ad un confronto e mi fa capire se sto agendo bene o male. Tutto nel rispetto della mia privacy...
Si tratta di cogliere, di scoprire nelle parole del Signore quanto di nascosto il mondo ancora non sa e non comprende e ci viene invece rivelato come strada da percorrere per la nostra salvezza. Sta qui la preziosità delle parabole di Gesù. Richiedono la nostra ammirazione, la nostra gratitudine, il nostro coinvolgimento per essere veramente suoi discepoli» (EZIO MOROSI).
Il percorso degli Esercizi spirituali per la Curia Romana (marzo 2020) viene offerto a tutti colore che desiderano un sussidio per la loro preghiera personale. La preghiera é l’incontro dell'uomo con Dio. L'intrinseca sacralità di questa esperienza impone che niente sia più significativo, niente debba distrarre l'attenzione dal rapporto intimo con il Signore.
Perché il momento dell’ascolto del Signore rende profeti, strumenti di salvezza nel mondo.
La figura di Mosé (nel libro dell’Esodo) indica l'itinerario che conduce verso Dio, e da Dio attinge le risorse spirituali del ministero. Gesù (nel Vangelo di Matteo) porta a compimento questo cammino, irraggiandolo di intima consolazione. Cosi il cuore può, con i Salmi di Israele, celebrare l'amore di Dio per noi, da sempre e per sempre.
Qual è l'attendibilità storica dei vangeli? Come si sono formati e su quali informazioni si basavano? Come si è arrivati ai diversi racconti orali e scritti della straordinaria vicenda di Gesù? Per rispondere a queste domande, nella prima parte del libro gli autori propongono una teoria critica della memoria e della tradizione; nella seconda, invece, suggeriscono una lettura antropologica dei testi, alla quale si accompagna un esame storico. L'intento è riscoprire le tracce degli eventi, incorporate ma spesso nascoste nelle testimonianze dei vangeli. Sulla figura di Gesù, subito dopo la sua morte, vi fu una molteplicità di informazioni trasmesse da gruppi che avevano conoscenze parziali ed erano dislocati in zone diverse della Terra di Israele. A partire da questo dato, gli autori ricostruiscono la mappa dei luoghi da cui provengono le fonti su cui si basa ciascun vangelo.
L'autore studia la personalita' e l'opera di Gesu' nel loro contesto storico immediato, la Palestina del I secolo sotto il dominio romano.
Autore:
Sandro Gallazzi
Vive in Brasile, a Macapà, alla foce del Rio delle Amazzoni. Lavora nella Commissione Pastorale della Terra a servizio dell'organizzazione dei movimenti sociali, difendendo i diritti dei poveri e la preservazione ambientale. È membro del movimento biblico latino-americano e del Centro Ecumenico di Studi Biblici. Ha realizzato corsi e incontri con operatori di pastorale, ha contribuito a numerosi articoli pubblicati su riviste specializzate ed è autore di numerosi libri.
Target:
Per tutti. Particolarmente adatta per gruppi di lettura popolare della Bibbia.
Contenuti:
Per interpretare correttamente la Bibbia è indispensabile conoscere le situazioni storione in cui i testi che la compongono sono nati. La conoscenza del Vicino Oriente antico è cresciuta enormemente nel secolo scorso, e facilita sia la comprensione di un "classico" d'inestimabile ricchezza per la cultura occidentale, sia una scelta di fede matura e impegnata.
La Piccola guida alla Bibbia aiuta ad avvicinarsi il più possibile alle questioni concrete che diedero origine al testo biblico.
È proprio la concretezza dei problemi affrontati a farci scoprire l'attualità dell'esperienza originaria del popolo di Dio; così la conoscenza del passato illumina il presente e aiuta a viverlo in pienezza.
I nove capitoli del volume presentano le successive epoche dell'antica storia d'Israele, da quella dei patriarchi e delle matriarche all'età ellenistico-romana.
Ogni capitolo esamina i libri biblici relativi al periodo considerato, evidenziandone i collegamenti con problemi economici, sociali e culturali del tempo.
Questa ampia visione d'insieme mostra le grandi tensioni che attraversano la Bibbia e si manifestano ancora oggi nella storia, e aiuta a comprendere dove nasce la speranza che vince ogni morte.
Catechesi in chiave missionaria su brani del Nuovo Testamento. Sono nate in gruppi di preghiera giovanili ed hanno per leitmotiv la vocazione a una vita in pienezza. La finalità è accompagnare i giovani in un cammino lungo il quale "scrivere una contro-storia di giustizia e di bellezza" in un mondo che sembra diventato cieco al futuro.
Troppo spesso la fede cristiana viene vista come un elenco di proibizioni oppure come una lista di precetti da seguire pedissequamente. Niente di tutto ciò, sostiene Adrien Candiard. Facendo eco a Paul Claudel - «per fortuna Gesù ci ha liberato dalla morale!» -, queste pagine ci conducono nel cuore del cristianesimo: il primato della grazia e della coscienza rispetto alla legge. Il perché è presto detto: «Un colpo di fulmine amoroso ci trasforma più profondamente della lettura del Codice penale», argomenta l'autore. Il quale, spaziando da Bernanos ai padri del deserto e facendo eco alla sua esperienza di guida spirituale, ci conduce sul crinale arduo ma affascinante della libertà così come ce la presenta l'apostolo Paolo. Candiard è profondamente convinto di un fatto: «I conti del farmacista non hanno molto a che vedere con un grande amore». Per questo, che si tratti di sesso o di lavoro, di rapporto col denaro o col potere, «il vangelo è sempre una liberazione». Leggere questo libro, tanto breve quanto esplosivo, ne è una potente conferma.
Le incertezze e i dubbi della fede sono l'oggetto di questo libro nel quale sono presentati i personaggi evangelici, da Elisabetta e Zaccaria, a Maria di Magdala e Tommaso, accomunati dalla difficoltà di credere nel Dio di Gesù.
Sono donne in cammino quelle della Bibbia. Belle, intriganti, appassionate. Come Sara che non meno di Abramo si trova a vivere sulla propria pelle l'avventura, il rischio e la fatica di credere. Come l'innamorata del Cantico che sfida le piste infuocate del deserto e i pericoli della notte per cercare l'Amato… Raramente è in loro potere cambiare il corso degli eventi, ma sanno intuire la gravità dell'ora e non scappano. Seguono il Cristo fin sotto la croce e sono le prime a vederlo Risorto. ELENA BOSETTI, suora di Gesù Buon Pastore, è docente di Esegesi del Nuovo Testamento presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e l'Istituto Superiore di Scienze Religiose di Modena. Membro del Settore di Apostolato Biblico nazionale della CEI, è attivamente impegnata in varie forme di servizio alla Parola.