
Il libro commenta i testi principali degli Atti degli Apostoli e ripercorre la vita dei primi cristiani che, dal giorno della Pentecoste, hanno mosso i loro passi non guidati dalla fedelta a una legge scritta, ma dalla fedelta dello Spirito di Gesu di Nazaret. In questa sua lettura degli atti, attenta e laboriosa, ho ritrovato la grande liberta di spirito che jean sperimentava, cosi`profondamente, credendo con tutte le sue forze nel nome di gesu, al di sopra di tutte le morali, le leggi, le norme, le prescrizioni, i canoni, le usanze ecc. (dalla prefazione di p. Francesco rossi de gasperis s.i.) jean dary, nato il 15 maggio 1926, entrava nella compagnia di gesu`il 10 dicembre 1943. Compiva gli studi filofici e telogici a roma, presso la pontificia universita gregoriana, inframezzati da un periodo di magistero" a cesena e nel collegio di mondragone, presso frascati. Presso l'u niversita di ferrara si laureava in giurisprudenza con una tesi sul mondo del lavoro. La sua missione sacerdotale si era svolta nel mondo operaio a ravenna e, per due anni, in brasile; poi, nell'ambient e universitario, a bologna (1961-1966) e a roma, presso la cappella dell universita della sapienza (1969-1975). Nel 1976 tornava a bologna, totalmente dedito al servizio della parola di dio (la lectio divina) e al ministero degli esercizi spirituali e dell accompagnamento spirituale in varie citta e regioni d italia. Sempre sensibile al mondo del lavoro, aveva animato diverse esperienze di volontariato, tra cui il campo internazionale di frassanito (lecce) per figli di lavoratori stranieri in germania, quale segno della possibilita di convivenza tra persone di cultura, nazionalita e religione diverse. Da bologna passava al padre il 29 marzo 1990, nel suo 470 anno di vita religiosa, accompagnato da tanti amici e amiche, alle quali aveva trasmesso la benedizione di abramo e di gesu.l anno s di abramo e di gesu.l anno stesso della sua morte, le edizioni dehoniane di bologna pubblicarono un suo studio letterario del vangelo di marco: principio del vangelo di gesu`cristo secondo marco (studi biblici, 17), edb 1990, 140 pp., con una presentazione del cardinale carlo maria martini.nel presente volume appaiono delle piste che questo instancabile operaio evangelico, "che non ha mai avuto nulla di cui vergognarsi" (2tm 2,15), soleva indicare per la lettura del libro degli atti degli apostoli. Non essendo state da lui redatte per un immediata pubblicazione, sulla richiesta di tanti amici, esse sono state riviste e ordinate dal p. Francesco ros i de gasperis, s.i., il quale h stato il compagno piu`vicino al p. Dary, nella piccola residenza di pietralata, durante gli anni del comune ministero presso la cappella universitaria di roma. "
Guida semplice e ben documentata utile sia per la catechesi,sia per l'insegnamento, sia per le riunioni comunitarie. Il testo ben recepisce l'istanza del Vaticano II di diffondere lo studio della Scrittura in tutte le componenti del Popolo di Dio. La guida, nata da esperienze di apostolato, e stata pensata per coloro che desiderano accostarsi al Nuovo Testamento in modo semplice, ma scientificamente fondato. Puo essere utilizzata da catechisti, insegnanti e da quanti si pongono a servizio della Parola nell'ambito dell'apostolato biblico.
Una proposta di preghiera con il Vangelo di Giovanni. Il libro di Marc Rotsaert, proponendo di pregare entrando nel Vangelo di Giovanni, ha saputo centrare questo aspetto fondamentale. Supponendo già presente un approccio, una volontà di preghiera, il libro mette il lettore in contatto diretto con Gesù che si rivela. Sceglie brani significativi, saturi di preghiera, da tutto il Vangelo e li commenta in uno stile limpido ed essenziale.
In questo modesto volume sono raccolti alcuni studi occasionali del card. Vanhoye sulla vocazione e il pensiero di Paolo. Vengono prese in considerazione la vocazione di Paolo e la vocazione cristiana secondo l'Apostolo. Si riflette su un tema poco considerato dagli studiosi: il carattere di Paolo e la sua affettività. Infine si esaminano due temi importanti rispettivamente per la vita spirituale e per la teologia: il rapporto tra debolezza e grazia e la giustificazione per mezzo della fede.
Corso di esercizi spirituali dettato dal Servo di Dio Guglielmo Giaquinta nel 1960 ai Gruppi Pro Sancitate. Edito per il decennale della sua morte, propone la meditazione e la contemplazione della figura di Gesu, figlio di Maria e vero Dio. La spiritualita fortemente cristocentrica di Guglielmo Giaquinta si comunica ai lettori come dialogo fraterno e condivisione di una attrazione" del divino che viene guidata dallo stesso Gesu contemplato e amato mentre offre a tutti dalla croce il suo infinito amore. "
Queste pagine esaminano il tema delle nozze, così come è presentato nel libro dell'Apocalisse, e indicano alcuni percorsi di riflessione teologica e spirituale per aiutare in modo particolare le famiglie cristiane a nutrirsi dell'abbondanza della Parola di Dio. Lungo l'intero racconto dell'Apocalisse sono infatti frequenti i riferimenti al tema nuziale, fino alla narrazione finale della festa delle nozze dell'Agnello, Cristo immolato e risorto, con la città-sposa, la Gerusalemme nuova: un'immagine potente e suggestiva per ogni credente e per gli sposi in particolare.«Spero che la bellezza della Parola aiuti ogni credente a rendere più profonda e vera la propria esperienza "nuziale" di amore con Gesù, l'Agnello che sempre ci ama e si dona a noi come Sposo fedele».
"Signore, insegnaci a pregare?". Chi non può far propria tale richiesta, tale invocazione? Consapevoli delle nostre povertà, grazie anche alle indicazioni di Frère Roger, per il quale la preghiera "è una forza serena che agisce nell'essere umano, non lascia che si assopisca davanti al male" e, che in essa "si attingono indispensabili energie di compassione", chiediamo aiuto alle parole che da sempre ci accompagnano: quelle dei Salmi. Con essi e con questo volume, che ha l'intento di rendere la preghiera dei salmi più accessibile, impariamo a vivere il dialogo che Dio ha voluto instaurare con noi uomini.
Lectio divina sull'Eucaristia, in prospettiva vocazionale. Quinto volume della collana. Al centro dell'attenzione della Lectio divina si colloca la comunita ecclesiale che santifica io giorno del Signore, vivendo la pienezza dell'Eucaristia. Il Giorno del Signore viene visto nella sua dimensione vocazionale, e il racconto della Cena del Signore viene considerato come un percorso vocazionale. La Lectio e articolata in quattro parti che seguono lo sviluppo dell'argomentazione paolina.
Il libro è rivolto a tutti coloro che desiderano approfondire nella meditazione alcuni aspetti importanti della propria vita cristiana, in compagnia dell'apostolo Paolo. Il libro, nelle sei lezioni" in compagnia di San Paolo, tende a restituire al lettore una sola idea, la principale e unica importante, della vita cristiana: comprendere finalmente e in modo vitale che Dio è l'amore, e trovare la strada del proprio vivere e del proprio amare. "

