
la chiesa nei primi decenni della sua esistenza viveva orientata completamente verso il ritorno del signore, ritenuto imminente, percir spesso nella liturgia comunitaria sgorgava il grido maran atha" ovvero "signore vieni". "
L ESODO CON LA CELEBRAZIONE DELLA PASQUA, CHE DIVENNE LA FESTA PIU`IMPORTANTE DEL POPOLO EBRAICO, SENZ ALCUN DUBBIO FORMA IL CUORE DELLA SPIRITUALITA BIBLICA ED EBRAICA; PERCIR ESSO HA INCISO PROFONDAMENTE NELLA TEOLOGIA DEL NUOVO TESTAMENTO.
i padri della chiesa proclamano questo evangelo di dio" allorche nei trattati teologici e pastorali, nelle omelie e nella spiegazione del pentateuco illustrano gli eventi dell esodo ebraico "
Il libro
«L'ambizione di questa raccolta è dunque di consentire ai credenti di oggi una riappropriazione dei testi biblici in grado di fornire loro un'espressione concreta della loro preghiera personale e collettiva. Nel corso della redazione del volume mi è sembrato che l'insieme dei testi scelti, con le note di accompagnamento e le introduzioni che inquadrano ciascuna parte, potevano costituire un mezzo idoneo a scoprire la Bibbia, a fare propria la storia del popolo di Dio che essa racconta, a coglierne la sorprendente attualità. Ma una simile impresa esigeva una scelta risoluta di libertà. Nell'interpretazione, nell'espressione, nella percezione delle risonanze contemporanee che suscitano questi testi antichi, mi sono ritenuto ancor più autorizzato a far uso di questa libertà, in quanto mi sono sentito erede su questo punto di una lunga tradizione. In ogni tempo gli autori biblici hanno ripreso e reinterpretato i racconti del passato in funzione delle preoccupazioni del loro tempo. E dopo di loro i commentatori, a cominciare dai Padri della Chiesa, hanno reinterpretato i testi dell'Antico Testamento alla luce della Rivelazione».
«A ogni persona che preghi regolarmente e si renda conto di non essere al riparo da intorpidimenti e assuefazioni, Philippe Warnier propone una bella raccolta di preghiere dell'Antica e Nuova Alleanza. Raccolta che presenta un duplice vantaggio. In primo luogo, essa non distoglie chi è assueto ai testi biblici, in quanto la parola di Dio non solo non viene «arrangiata», e ancor meno strumentalizzata, ma circondata di profondo rispetto: quello dell'uomo che umilmente le apre il cuore, lasciandosi da essa trasformare. E allo stesso tempo questa raccolta «disabitua»: laddove può insinuarsi l'abitudinarietà, spinge a toccare con mano il succo vivo delle parole e delle frasi e incita a prendere, giorno dopo giorno, il sentiero più alto.
Una scommessa rischiosa. Se vinta, lo si deve in parte anche al fatto che la penna dell'autore è vivace e pungente. Ma soprattutto, ci si rende presto conto che queste pagine di sangue e fuoco l'autore le ha meditate quotidianamente sentendone in sé la profonda risonanza».
(Michel Wackenheim)
IL SIGNIFICATO DELLA CENA DEL SIGNORE, IL BANCHETTO ESCATOLOGICO NELLE PROFEZIE DELL ANTICO TESTAMENTO E L EUCARISTIA NELLE SACRE SCRITTURE.
IN QUESTI PASSI E BRANI EUCARISTICI DEI PADRI DELLA CHIESA H CONTENUTA UNA DOTTRINA PROFONDISSIMA SULLA S. EUCARISTIA SECONDO UNA INTERPRETAZIONE CHE HA SEGUITO I SECOLI E GIUNGE COME MESSAGGIO AI GIORNI NOSTRI.
LE ESPRESSIONI DI FEDE NELLE SCRITTURE CONTENGONO TUTTO IL MISTERO DELLA FEDE CHE SI SINTETIZZA NEL CREDO CATTOLICO.
una vasta panoramica di opere dei padri della chiesa che ben evidenziano la fede che, nelle diverse regioni di diffusione del cristianesimo, animava le comunita cristiane dei primi secoli. PIANO GENERALE DELL'OPERA: NESSUNO HA UNA FEDE PIU` GRANDE..." (S.A. PANIMOLLE) LA FEDE NEI PADRI APOSTOL ICI (G. TORTI) LA FEDE VIVA DI IGNAZIO MARTIRE (S.A. PANIMOLLE) FEDE E IDENT ITA CRISTIANA NEI PRIMI SECOLI (A. DI BERNARDINO) LA CONFESSIONE DI FEDE DEI MARTIRI (P. SINISCALCO) LA FE DE NELLO GNOSTICISMO (G. SFAMENI GASPARRO) "CREDERE" IN IRENEO DI LIONE (M. DIDONE) LA FEDE SECONDO ORIGEN E (H. CROUZEL) LA FEDE NEI PADR ANTIOCHENI (P. CARRARA) LA FEDE NEI PADRI CA PPADOCI (A. PENATI BERNARDINI) LA FEDE IN EUSEBIO DI CESAREA (V. LOMBINO) LA FEDE NEGLI SCRITTI DI AMBROGIO DI MILANO (F. BRASCHI) LA FEDE NEGLI SCRITTI SI S. "
IL LIBRO PROPONE UNO STUDIO DIVISO IN DUE PARTI: LA PRIMA AFFRONTA LE VARIE QUESTIONI CRITICHE SUSCITATE DALLA LETTURE DEI TESTI ANTICHI, LA SECONDA PROPONE POI UNA RILETTURA DELLE FIGURA DI MOSH, QUALE EMERGE DAI TESTI BIBLICI. MOSH, FIGURA DOMINANTE DELLE RELIGIONI MONOTEISTE, E`QUI PRESENTATO SOTTO IL SEGNO DELLA DIVERSITA E SOTTO QUELLO DELL' UNITA. DELLA DIVERSITA, PROPRIO IN RAGIONE DELLA MOLTEPLICITA DEI RACCONTI E DELLE TRADIZIONI, COME PURE DEI RUOLI CHE GLI SI ATTRIBUISCONO NELLA NASCITA E NELLA GUIDA DEL POPOLO. DELL'UNITA ANCHE, POICHE, DAL L'ESODO AL DEUTERONOMIO, I RA CCONTI DI DIVERSE ORIGINI SI ARTICOLANO SECONDO UNA STRUTTURA TRA LE PIU`COERENTI E PRESENTANO NUMEROSI RISCONTRI LETTERARI E TEOLOGICI. WALTER VOGELS RISULTA, UNA VOLTA DI PIU, UNA GUIDA SICURA NELL'ESPLORAZI ONE DELLE DIVERSE SFACETTATURE DEL TESTO BIBLICO E COMUNICA AL LETTORE UN PIACERE EVIDENTE E SEMPRE NUOVO DI SCRUTARE DEI TESTI LETTI MOLTE VOLTE, RILETTI E INTERPRETATI. LO STUDIO E`DIVISO IN DUE PARTI: LA PRIMA AFFRONTA LE VARIE QUESTIONI CRITICHE SUSCITATE DALLA LETTURE DEI TESTI ANTICHI. LA SECONDA PROPONE POI UNA RILETTURA DELLE FIGURA DI MOSH, QUALE EMERGE DAI TESTI BIBLICI. IL LETTORE A CUI MAGGIORMENTE PREME QUESTA TEMATICA PUR, SE LO DESIDERA, COMINCIARE DA QUESTA SECONDA PARTE DEL VOLUME.