
La Sacra Bibbia con il nuovo testo della Conferenza Episcopale Italiana in una prestigiosa versione in "Editio Princeps" per l'uso liturgico.
Questa nuova traduzione della bibbia si pone l'obiettivo di offrire un testo più sicuro nei confronti degli originali, più coerente nelle dinamiche interne, più comunicativo nei confronti della cultura contemporanea, più adatto alla proclamazione nel contesto liturgico. Queste le indicazioni di Mons. Betori riguardo questa nuova versione della Bibbia CEI che aggiorna le due precedenti del 1971 e 1974 e porta a compimento un lavoro di revisione durato dodici anni. Questa versione "da altare" è particolarmente prestigiosa. In carta india avoriata in 4 colori, rivestimento per copertina, note e cofanetto, 3 segnacoli in doppio raso, allestita in scatola di cartone "Avana".
Caratteristiche tecniche
Pagine Bibbia : 2.400
Pagine Note : 768
Colori : 4/4 (n°3 pantoni + nero)
Carta : uso india avoriata da gr.50
Rivestimento per copertina della Bibbia, Note e Cofanetto: materiale skivertex n° 5282 malaga con
stampa oro e bianco.
N° 3 segnacoli in doppio raso, con taglio obliquo e capettato per evitare che si sfili.
Sguardie della Bibbia e delle Note stampate a 1 colore
Allestimento : scatola di cartone “avana”contenete n° 2 cofanetti completi. (all’interno poi ogni cofanetto
è in scatola bianca singola)
Prevista applicazione striscia di stoffa nel cofanetto per facilitare l'estrazione dei volumi
L'autore, con la sua ben nota capacità divulgativa, è riuscito a dare al lettore gli elementi essenziali per la comprensione e la lettura della Bibbia. Questo volume, elegantissimo e ricco di illustrazioni, si presta per un'ampia diffusione.
Testo in lingua inglese che raccoglie i lavori della Commissione Biblica Internazionale.
Questo volume parla di S.Paolo della Croce grande mistico del sec. XVIII.
Un perscorso attraverso le figure femminili del Vangelo per riscoprire le virtù teologali. L'autore offre delle tre donne del Vangelo un orizzonte di freschezza, dove l'analisi della senibilità femminile sfiora i segreti dell'interiorità. Le tre virtù teologali, la fede in Maria di Magdala, la speranza nella peccatrice perdonata, l'amore di Maria di Betania, sono accolti e abbelliti dalla femminilità che vede e rimane nell'infinito di Dio. Doni capaci di generare la vita nuova dello Spirito portata da Cristo Risorto.
Un classico della esegesi su San Paolo in una nuova edizione della LEV.
Il volume offre un percorso per attraversare il pensiero paolino partendo dallo specifico versante della teologia, del culto e delle realtà della vita. Le riflessioni racchiuse in quest'opera costituiscono una linea unificante per non trascurare la poliedricità del pensiero di Paolo e per sollecitare ulteriori sviluppi sia nella riflessione biblico-teologica, sia nelle prospettive di soluzioni a problemi che riguardano il vissuto ecclesiale. Il libro, edito sotto la responsabilità della Pontificia Accademia Teologica, costituisce il terzo volume della collana ?Itineraria?, per mezzo della quale l'Accademia si pone a servizio della ricerca teologica nell'odierno contesto socio-culturale ed ecclesiale.
Secondo la tradizione il ritratto di Cristo, di antichissime origini bizantine, tramanda la vera fisionomia di Gesù ed è sempre stato legato a regole fisse che non si potevano cambiare. Ma da cosa deriva questa lunga tradizione? I documenti rimandano a un ritratto primigenio che non era un dipinto ma piuttosto un’impronta su stoffa. Dunque la sindone di Torino può avere dettato le regole con cui si dipinsero le prime icone di Gesù. Questo è l’argomento di grande attualità ed interesse che l’autrice del volume proporrà nell'incontro di venerdì 7 maggio.
Barbara Frale è laureata in Conservazione dei Beni Culturali con indirizzo archeologico ed ha conseguito il dottorato in Storia all’università “Ca’ Foscari” di Venezia. Dopo un triennio di specializzazione sui documenti antichi latini e greci presso la Scuola Vaticana di Paleografia, Diplomatica e Archivistica, dal 2001 è Officiale dell’Archivio Segreto Vaticano.
Il presente volume offre al lettore un commento alla prima lettera di Paolo ai Corinzi, da cui emerge il carattere particolarmente tenace e seducente dell'Apostolo nel portare a termine la sua missione di evangelizzatore nella città ellenistica dove ha incontrato maggiori resistenze...
Dopo i commenti al Padrenostro e al Credo, l'autore offre un valido contributo per analizzare il nono capitolo del Vangelo di Giovani incentrato sull'episodio della guarigione del cieco nato. Questo commento presenta una triplice analisi dell'episodio della guarigione del cieco da parte di Gesù. La prima è di tipo dottrinale, situando l'episodio nel contesto globale del Vangelo; la seconda è letteraria, volta a ricercare nella narrazione l'intento teologico dell'Evangelista; la terza analisi consiste infine in un'attualizzazione delle principali idee teologiche di Giovanni reinterpretandole per il lettore moderno.