
Antonio Nepi propone dapprina una lettura del testo biblico prestando attenzione alla trama del racconto, all'interazione dei personaggi e al vocabolario utilizzato; in seguito propone un'interpretazione e, infine, "un'applicazione" in cui la parola alimenti la fede del lettore, ne motivi la carità e ne rafforzi la speranza.
Il presente volume è il completamento di quello già uscito nella stessa collana con il titolo Genesi 1-11. Il libro della Genesi si può considerare come un grandioso affresco suddiviso in due fasce: nella prima (capitoli 1-11) sono raffigurate le origini del mondo e dell'umanità, nella seconda (capitoli 12-50) quelle del popolo ebraico, dai patriarchi fino a Giuseppe. La prima parte non si comprende a fondo senza continui rimandi alla seconda.Questo volume invita alla lectio della seconda parte (capitoli12-50). Il testo si snoda in due cicli narrativi ben distinti: quello di Abramo/Isacco/Giacobbe e quello del romanzo storico di Giuseppe.Il presente volume è una valida proposta di lettura interpretazione e attualizzazione di queste ricche pagine bibliche.
Destinatari
Si rivolge ai gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, a movimenti e associazioni ecclesiali di varia natura che intendano utilizzare lo strumento della lectio.
Autore
GIANNI CAPPELLETTO, francescano conventuale, licenziato in esegesi biblica presso il Pontificio istituto biblico di Roma, insegna Sacra Scrittura presso l'Istituto teologico S. Antonio Dottore di Padova e fa parte del gruppo di redazione di «Parole di vita». Ha pubblicato varie opere di esegesi biblica.
Il presente volume, dopo aver mostrato l'unità narrativa tra gli Atti e il terzo vangelo, inquadra l'autore Luca nel suo rapporto con Paolo e nella sua qualità di storico e teologo, evidenzia le linee teologiche portanti del libro, ne illustra la finalità apologetica tesa a fornire ai cristiani una identità spendibile rispetto al giudaismo e all'impero romano in cui sono chiamati a vivere, ne offre una struttura che permetta di cogliere al lettore gli snodi del racconto storiografico e la progressione delle sequenze narrative. La storiografia degli Atti che ha lo scopo di edificare e di dare identità alle comunità cristiane ha la forza, in quanto parola di Dio, di rinnovare anche il volto delle nostre chiese.
Destinatari
I gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, i movimenti e le associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità.
Autore
Augusto Barbi, sacerdote della diocesi di Verona, licenziato in scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico e dottore in teologia biblica presso la Pontificia università gregoriana, attualmente è direttore dello Studio teologico S. Zeno (Verona) dove insegna esegesi del Nuovo Testamento e teologia biblica.
La trave portante della Liturgia delle ore sono i Salmi. Vivificare i Salmi e vivificare la Liturgia delle Ore significa dare impulso e arricchire non solo le comunità religiose, ma la stessa vita della chiesa. In questo libro Larrañaga indica come far proprio il linguaggio appassionato dei salmi: un linguaggio del cuore, attraverso cui passa pellegrina la grande marcia dell'umanità.
Destinatari
Il libro è indicato a chi desidera penetrare la profondità dei salmi e lasciarsi penetrare dalla loro profonda ricchezza. È perciò particolarmente consigliato ai membri di comunità religiose.
Autore
Ignacio Larrañaga, francescano spagnolo, ma vissuto per gran parte della sua vita sacerdotale in America Latina, è noto come promotore di «Incontri di esperienza di Dio» e delle «Scuole di preghiera».
Una lettura attenta e originale di alcuni testi evangelici molto conosciuti ma anche di difficile interpretazione per cogliere il senso profondo e attuale.
Il commento presenta i tredici salmi più utilizzati dalla chiesa nella liturgia (Sal 1, 2, 8, 16, 19, 23, 24, 29, 51, 91, 103, 122, 130). Come nello spirito della collana, per ogni salmo l'autore ci fornisce un'attenta e accurata riflessione sui tre momenti centrali della lectio: lettura, interpretazione, attualizzazione:1.lettura: analizza la struttura narrativa e simbolica evidenziando i personaggi che interagiscono ed esamina tempi, luoghi e azioni;2.interpretazione: evidenzia i significati culturali e soprattutto religiosi procedendo per tre gradi: lettura del testo con Israele, con Cristo e con la chiesa (facendo riferimento principalmente ai Padri della chiesa);3.attualizzazione: coglie i frutti spirituali e gli stimoli di vita pratica che scaturiscono dal testo sacro utili per illuminare la fede e le azioni del lettore.Il volume si conclude con un Piccolo lessico, una Bibliografia essenziale e una tabella dell'uso liturgico dei salmi commentati.
Destinatari
I gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio, i movimenti e le associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità.
Autore
Vincenzo Scippa, sacerdote della diocesi di Napoli, è laureato in filosofia, in teologia e ha conseguito la licenza in Sacra Scrittura presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma. È diplomato in scienze bibliche orientali presso lo «Studium Biblicum Francisanum» di Gerusalemme.Attualmente insegna Antico Testamento presso la Pontificia facoltà dell'Italia meridionale, sezione s. Tommaso, Napoli. Oltre a vari articoli in diverse riviste scientifiche, ha pubblicato La glossolalia nel Nuovo Testamento (1982), Qoèlet. La gioia di vivere dell'uomo (1988), Le litanie del Sacro Cuore. Un cammino di catechesi per il terzo millennio (1999).
Il presente volume è il completamento di quello già uscito nella stessa collana con il titolo Isaia 1-39.È un invito alla lettura del Deutero-Isaia e del Trito-Isaia: 1. Deutero-Isaia, sedici capitoli (Is 40-55) densi, appassionati, ricchi di tenerezza e di speranza, capaci di scuotere la sfiducia e aprire il cuore al futuro di Dio; 2.Trito-Isaia (Is 56-66), in cui il messaggio ha come punto focale la città di Gerusalemme, la città del ritorno che nella sua povertà e modestia, anticipa misteriosamente la città ultima, come il luogo in cui Dio e l'uomo si incontrano in un'esperienza infinita di amicizia salvifica e appassionata.Si tratta di una lectio non sempre facile che richiede nel lettore apertura d'animo e disponibilità ad accrescere in sé quella speranza che va contro ogni speranza, che già fu di Abramo (cf. Rm 4,18).
Destinatari
I gruppi biblici e di ascolto della Parola di Dio; quindi movimenti e associazioni ecclesiali di varia natura, che intendano porre delle basi sicure alla loro spiritualità.Di grande utilità anche per la meditazione e la preghiera individuale.
Autore
Renato De Zan, sacerdote della diocesi di Concordia-Pordenone, è laureato in liturgia e licenziato in Sacra Scrittura. Insegna ermeneutica ed esegesi biblica presso il Pontificio Istituto Liturgico di S. Anselmo (Roma), presso l'Istituto di Liturgia Pastorale di S. Giustina (Padova). Ha partecipato alla nuova traduzione della Bibbia CEI. Fa parte della Commissione per la nuova traduzione del Messale Romano (3a ed. 2002). Ha pubblicato: Isaia (capitoli 1-39) (2001); ha collaborato al Dizionario di Omiletica della LDC-Velar (1998) e a Dizionari S. Paolo. Liturgia (2001).
La traduzione interconfessionale in lingua corrente è un'edizione ormai ben conosciuta e diffusa in tutta Italia per la sua praticità e immediatezza. Questo volume la riproduce in una veste editoriale accattivante, ricca di illustrazioni storico-geografiche ed artistiche, che commentano gli episodi evangelici e gli scritti apostolici. Brevi commenti esegetici, posti a lato del testo neotestamentario permettono un facile approfondimento e una migliore comprensione del messaggio di salvezza annunciato da Gesù, da lui offerto a tutti mediante la sua morte e risurrezione e continuato nella chiesa.
Destinatari
Indicato per la lettura personale, ma anche come ottima ed apprezzata idea-regalo.
Autore
Un'équipe di biblisti italiani ha curato i commenti e tutto il progetto editoriale è stato curato da don Bruno Ferrero. Il volume è una coedizione ABU-Elledici-Il Capitello e Messaggero di sant'Antonio.
«Nutrirci della Parola, per essere 'servi della Parola' nell'impegno dell'evangelizzazione: questa è sicuramente una priorità per la chiesa all'inizio del nuovo millennio». Queste parole di Giovanni Paolo II sono state il motivo-guida di un convegno organizzato dalla Facoltà teologica dell'Italia settentrionale, sezione di Padova, con l'intento di riflettere sull'importanza teologica e sulla rilevanza liturgico-pastorale della presenza della Parola di Dio nella tradizione ecclesiale e nella vita della chiesa.Dopo una prima parte più teorica, la riflessione scende anche a illustrare esempi pratici di lectio divina, illustrando sia la tradizione monastica, sia quella francescana, e si completa con esempi più attuali di lectio realizzata nelle comunità parrocchiali e in alcuni movimenti ecclesiali..
Destinatari
L'opera, con linguaggio seriamente divulgativo, si rivolge a persone, gruppi, associazioni che sempre più numerosi studiano e praticano la lectio divina.
Autore
Il curatore GIANNI CAPPELLETTO, francescano conventuale, insegna Sacra Scrittura all'Istituto teologico S. Antonio Dottore di Padova. È tra i direttori della collana «Dabar ' Logos ' Parola. Lectio divina popolare», per la quale ha curato i due volumi sulla Genesi. Ha pubblicato inoltre varie altre opere e collabora a diverse riviste.Tra i collaboratori del volume: Cesare BISSOLI, Mario CHIARO, Tiziano LORENZIN, Bruno MAGGIONI, Gigliola PAGANOTTO, Guglielmo SCANNERINI.
Proposta di lectio divina dei testi biblici che riguardano Maria, vista come la «Figlia di Sion» modello dell'atteggiamento di ascolto, interiorizzazione e attuazione della Parola.
Da molti punti di vista, nella Bibbia, il cammino di Tobia somiglia a una favola: il racconto di un bel matrimonio al termine di un percorso di iniziazione costellato di prove. Esso ha anche dei punti in comune con il libro di Giona e con quello di Giobbe. La sua apparente semplicità nasconde però un vero tesoro di saggezza: insegna al lettore come avanzare verso la sua piena realizzazione, rivelandogli la misteriosa azione riconciliatrice di Dio. Benoît M. Billot segue passo passo quest'invito a procedere verso l'unificazione di noi stessi, proponendo una lettura spirituale che non è fuga, ma approfondimento della nostra relazione con il mondo, chiarificazione della nostra idea del Bene o della Giustizia, guarigione profonda delle nostre ferite interiori.
Destinatari
Il volume è rivolto a chi intende effettuare una rilettura spirituale della propria esistenza e chiarire la propria idea di Bene e di Giustizia.
Autore
BENOÎT M. BILLOT è un monaco benedettino del priorato Saint-Benoît d'Étiolles, in Francia. Ha contribuito alla fondazione di «La Maison de Tobie» (Val-de-Marne): un luogo di interiorizzazione e guarigione e inoltre un'associazione il cui scopo fondamentale è la promozione della vita spirituale in rapporto al corpo e alla psiche. È autore di numerosi testi, fra i quali: Viaggio nei monasteri zen (1987); ha collaborato al volume Il monaco, l'imam e il rabbino (2002).
Questo volume affronta le quattro lettere agli Efesini, Filippesi, Colossesi e a Filemone. Esse hanno una caratteristica comune, tanto che si è soliti considerarle anche sotto il nome di 'lettere della prigionia'. In effetti, si tratta di tre brevi scritti (Filippesi, Colossesi ed Efesini) e di un 'biglietto' indirizzato a Filemone, che manifestano il pensiero dell'apostolo, o di un discepolo che ne raccoglie l'insegnamento, dal carcere in cui Paolo fu rinchiuso. La prima lettera di Clemente, uno scritto dei primi decenni del cristianesimo, dice che Paolo fu rinchiuso «sette volte in catene» (5,6). Le sofferenze che l'apostolo ha affrontato per il Vangelo non ne hanno reso vano l'annuncio bensì l'hanno ulteriormente rafforzato.Anche questo volume propone dapprima la lettura, poi l'interpretazione e quindi l'attualizzazione della pagina biblica.
Destinatari
Opera destinata a chi pratica la lectio divina, in gruppi o comunità, o in forma individuale. Utile anche per lo studio e l'approfondimento degli scritti dell'apostolo.
Autore
Stefano Tarocchi, fiorentino, insegna Nuovo Testamento alla Facoltà Teologica dell'Italia Centrale di Firenze, di cui è vicepreside, e all'Istituto superiore di scienze religiose. È parroco nel Chianti Fiorentino. Ha pubblicato molte opere di approfondimento sul nuovo testamento e la sacra scrittura con varie case editrici cattoliche.