
Che lingua parlavano Adamo ed Eva tra loro due, e con il Creatore, quando vivevano nell'Eden? Impossibile rispondere a una simile domanda, eppure è una domanda vertiginosa, portentosa, perché basta porsela con attenzione ed ecco dischiudersi davanti a noi come un antico canto delle delizie, che tanto più interpella il nostro tempo, attirato invece dalle seduzioni di una lingua negativa: un gergo dell'odio, un turpiloquio della malvagità.
Ciò che i cristiani chiamano "Antico Testamento" corrisponde in parte - ma solo in parte - al testo della Bibbia ebraica. Quali sono le differenze tra i due testi? Come si spiega la formazione del canone biblico? In qualità di archeologo dei testi, Thomas Römer conduce un'indagine e porta alla luce, sotto gli strati accumulati dai numerosi compilatori e redattori, le diverse origini di un libro diverso da tutti gli altri. Storico e filologo, ripercorre la formazione delle tre parti della Bibbia collocandole nei rispettivi contesti socio-storici. Un'immersione affascinante che vi farà leggere la Bibbia con occhi nuovi! La Bibbia fa parte del patrimonio letterario e filosofico dell'umanità. Senza di essa non ci sarebbero stati né l'ebraismo né il cristianesimo, e persino l'islam è inconcepibile senza le tradizioni bibliche. Innumerevoli opere d'arte traggono ispirazione direttamente da essa. Sebbene la Bibbia abbia avuto origine nell'antico Vicino Oriente, molti testi, come il racconto detto "della caduta" (Gen. 3) e quelli della torre di Babele (Gen. 11), del sacrificio di Abramo (Gen. 22) o ancora quello dei dieci comandamenti, hanno segnato la memoria collettiva dell'Occidente. Questo libro offre un'introduzione storica alla Bibbia ebraica, che l'ebraismo chiama "TaNaK" e che i cristiani hanno adottato, con una serie di modifiche e persino di aggiunte, chiamandola "Antico Testamento".
L'autore è uno dei maggiori specialisti mondiali
Esce in una veste grafica nuova, pi√π leggibile e chiara
Unisce rigore scientifico a uno stile espositivo piano. Un "manuale" destinato a studenti e a chi desideri approfondire la propria lettura biblica
Questa Introduzione alla Scrittura del popolo d'Israele è stata pubblicata per la prima volta in Germania nel 1983 dove è ora giunta alla 5a edizione. In Italia siamo alla terza con una nuova veste grafica.
Questo libro introduce il lettore in modo piano e chiaro ai molti problemi critici che oggi pone la lettura della Bibbia ebraica. La sua novità consiste nello sforzo costante di situare gli scritti della letteratura ebraica antica nella vita sociale, nella storia e nel pensiero religioso ebraico del tempo.
Le donne della Bibbia come guide, esempi e modelli
Agar, Tamar, Sara, Miriam, Debora, Ruth
Le donne che agiscono in favore della giustizia, della pace e del creato
Le riflessioni bibliche proposte nel libro si propongono di dare visibilità alle idee e alle attività delle donne tramandate nella Bibbia nell'azione e nella lotta a favore della giustizia, della pace e dell'integrità del creato.
Dalla quarta di copertina:
Numerose figure femminili della tradizione biblica, in particolare dell'Antico Testamento, sono praticamente sconosciute: Agar, Tamar, Sifra e Pua, Abigail, la donna saggia di Tekoa, Hulda.
Altre, invece, godono tuttora di una certa fama: Sara, Miriam, Debora, Ruth, Anna.
Con questo libriccino di riflessioni e racconti fondati sulla Bibbia, Elizabeth Green intende "dare visibilità alle idee e alle attività delle donne nell'azione e nella lotta a favore della giustizia, della pace e dell'integritˆ del creato".
Ecco allora che queste figure ritrovate possono diventare guide ed esempi, modelli capaci di ispirarci ancora oggi a vedere, raccontare e vivere le nostre storie alla presenza del Dio che unisce.