
"Mi sono alzato per scrivere alla luce del mattino che mi richiama alla mente dei piacevoli ricordi" scrive il 25 dicembre 1772 Goethe all'amico che sposerà la ragazza desiderata invano e ispiratrice della donna amata dal giovane Werther. È la più lontana delle testimonianze epistolari qui raccolte per la prima volta e firmate da grandi scrittori come Baudelaire, Joyce, Tolstoj e Rilke secondo il quale "nella solenne ora di Natale, la più pacata dell'anno, la più misteriosa, i desideri ancora ignari si tendono fino all'estremo e vengono per prodigio esauditi".
I versi del noto Inno di Natale di sant'Alfonso Maria de' Liguori invitano il lettore a sfogliare questo libro e lo guidano alla comprensione della concezione del tempo e dell'influenza di quest'ultimo sulle attività umane, attraverso la rappresentazione dei mestieri del presepio napoletano.
Dieci straordinarie novelle di Grazia Deledda unite dal riferimento, più o meno marcato, al Natale. Pubblicate in sei diversi volumi usciti tra il 1905 e il 1930, contengono tutto il mondo umano e poetico (il bene, il male, il sentimento religioso, il peccato, il senso di colpa, il paesaggio mitizzato) della grande scrittrice sarda, seconda donna - dopo la svedese Selma Lagerlöf - a vincere nel 1926 il premio Nobel per la letteratura. In questi racconti è possibile scorgere quel lirismo e quella tensione etica che caratterizzano i romanzi più famosi e che indussero un importante critico come Attilio Momigliano a definire la Deledda "un grande poeta del travaglio morale".
Ecco la “vera” storia dei re Magi! Una vita spesa nella ricerca, nella curiosità e nell’attesa del Salvatore.
Un segno verrà da ovest… e i Magi iniziano a vivere guardando sempre di là. Qualsiasi cosa, dal mattino alla
sera, è fatta guardando di là, per non rischiare di perdere il segno che annuncia la nascita di Dio.
Gli esilaranti episodi che compongono questo breve racconto, ci accompagnano nel periodo dell’Avvento
fino alla gioia del Natale.
Il fascicolo si presta al racconto in famiglia e alla realizzazione di recite e rappresentazioni teatrali.
Un tocco di eleganza al profumo di vaniglia... il fascino del lume di candela! In cera naturale, non fanno fumo e sono sicure per bambini ed animali. Non sporcano. Sono perfette per un'originale idea regalo.
Un tocco di eleganza al profumo di vaniglia... il fascino del lume di candela! In cera naturale, non fanno fumo e sono sicure per bambini ed animali. Non sporcano. Sono perfette per un'originale idea regalo.
Un tocco di eleganza al profumo di vaniglia... il fascino del lume di candela! In cera naturale, non fanno fumo e sono sicure per bambini ed animali. Non sporcano. Sono perfette per un'originale idea regalo.
Le più belle storie natalizie de La Giostra per un dono speciale ad ogni bambino: un libro che sprigiona la gioia della lettura ad alta voce, lo stupore per magnifiche illustrazioni.
È un libro robusto e leggero, con le storie in rima che piacciono ai più piccini, e li aiuta ad aspettare la più bella festa dell'anno. Età di lettura: da 1 anno.
Così papa Leone Magno riassumeva il messaggio del Natale: «Riconosci, o cristiano, la tua dignità! Considera che sei stato reso consorte della natura divina!». Contro tutti gli sforzi – e le tentazioni – di restringere l’orizzonte umano a ciò che è fattibile, disponibile, consumabile, la festa cristiana del Natale dà voce al messaggio della fede: «Uomo, riconosci il tuo mistero! Sei stato associato alla natura stessa di Dio!».
Contro tutti gli sforzi – e le tentazioni – di restringere l’orizzonte umano a ciò che è fattibile, disponibile, consumabile, la festa cristiana del Natale dà voce ancora oggi al messaggio della fede: «Uomo, sei stato associato alla natura stessa di Dio. Renditi conto della tua dignità, non trascurare questo mistero di amore!».
In quattro qualificate meditazioni, sostanziate di Scrittura e di profonda teologia, il card. Kasper si rivolge alle lettrici e ai lettori con l’auspicio e la speranza di rafforzare la loro fede. Avendo sempre questa fiducia: è il Bambino della mangiatoia colui al quale appartengono i secoli a venire.
La storia del piccolo angelo Cesarino, di due stelline tristi, del pastorello Giovanni e di tanti cuccioli di animali che arrivarono per primi alla grotta di Betlemme... Una delicata favola natalizia illustrata, da leggere in famiglia in attesa della festa. Età di lettura: da 7 anni.
Che bello il Natale! La magia di una festa che ricorda una storia lontana piena di luce e speranza, la tradizione del presepe, la consuetudine di riunirsi con gli amici e i parenti più cari per trascorrere insieme quei giorni e scambiarsi regali. Ma anche la leggenda di Babbo Natale e la suggestione dell'albero decorato, al cui fascino è difficile sfuggire. E se è una festa così sentita, come poteva non ispirare scrittori e poeti di tutte le epoche e di tutti i paesi? I preparativi, i regali, la cena della vigilia, la messa di mezzanotte, il pranzo natalizio, le case povere e quelle ricche, in un caleidoscopio infinito di atmosfere, ambienti, personaggi e stati d'animo, saltano fuori come per magia dal cappello dei più grandi scrittori. Oltre a Dickens che forse è il narratore che rappresenta lo spirito del Natale per antonomasia, Machado de Assis, Maupassant, Daudet, Hardy, Chesterton, Pirandello e Deledda... e chi più ne ha più ne metta, come i doni del portentoso sacco di Babbo Natale, che nel racconto di Pina de Morais è in partenza insieme a Gesù Bambino per entrare a mezzanotte in punto nelle case di tutti i bambini del mondo e portare un po' di felicità.