
L'Avvento è un tempo liturgico breve ed intenso che può scorrere tra l'affollarsi dei pensieri e scivolare via dalle nostre consuetudini senza diventare un vivere messianico. Le profezie nei racconti dell'infanzia secondo il vangelo di Matteo ci donano un'opportunità per meditare e dilatare quel breve tempo e accompagnarci all'incontro con il Signore: quel Dio-Bambino che ha cambiato e continua a cambiare la nostra vita facendone Profezia di una Promessa.
È la notte di Natale e come ogni anno al piccolo Amid compare in sogno Natale Bianco. Amid viene da lontano e adesso ha una famiglia nuova, ma il suo passato è difficile. Nel sogno la natura, la pace e il silenzio, con personaggi immaginari e reali, lo aiutano a ricomporre i pezzi della sua piccola grande storia. E a immaginare il suo regalo di Natale più bello. Un libro poetico per piccoli e grandi lettori. Età di lettura: da 4 anni.
«Non vi era posto per loro nell'albergo» si chiede il personaggio attuale di un racconto di Giuseppe Pontiggia, proprio come nella narrazione evangelica della natività. Dal resoconto di un viaggio in una Turchia inquietante all'immaginazione di una lettera dal Paradiso scritta da chi di solito ne riceve molte con le richieste di regali, sono molti i modi per vivere un Natale diverso, «fra dovere e libertà» perché «la storia non si ripete, si assomiglia».
«Ne li occhi di Maria tutta la malinconia e la pena di me medesimo che pigliami a sera isguardando lo mare da la finestra» immagina Andrea Camilleri che Caravaggio annoti sul suo diario a Messina mentre dipinge l'«Adorazione dei pastori», uno dei suoi capolavori in una Sicilia dove dipinge un'altra «Natività» che sarebbe poi stata trafugata dalla mafia. In occasione della grande mostra «Dentro Caravaggio» (a Palazzo Reale a Milano) un piccolo libro a colori a cura di un critico cresciuto sotto l'ala di Giovanni Testori, Filippo Maria Ferro.
Un originale volumetto che invita a cogliere e gustare lo splendore dei brani evangelici di ogni domenica d'Avvento, secondo il rito ambrosiano, attraverso la contemplazione di opere d'arte. Guidati dai commenti dell'autore, scopriamo che la bellezza della Parola di Dio può emergere dalla delicatezza di un volto mariano, risuonare nell'intensità di un gesto di Cristo, manifestarsi nell'accuratezza di un paesaggio o nello sguardo di Giovanni Battista. Un viaggio tra parola e immagine, che da contemplazione si fa preghiera.
Con questo atteggiamento spirituale Charles de Foucauld ha accostato il testo evangelico, cercando in tutti i modi di porsi in ascolto della voce di Gesù, per conoscerlo, amarlo, imitarlo e farlo conoscere, amare e imitare. La lettura delle sue meditazioni evangeliche può essere ancora oggi un aiuto per sostare in preghiera ai piedi di Gesù, per conoscerlo e vivere secondo la sua volontà.
Ci auguriamo che questo piccolo strumento possa essere un aiuto per entrare, accompagnati dall'esperienza di frère Charles, nel mistero di un Dio che ci parla nella Scrittura e nella Liturgia.
41 meditazioni sul Natale di Gesu per farci scoprire il senso autenticamente cristiano di questa festa. Raccolta di 41 omelie e meditazioni che, partendo dal commento a passi della Sacra Scrittura, ci invitano ad andare al di la dell'aspetto sentimentale o folcloristico del Natale e ci fanno scoprire il significato autentico della nascita di Gesu Cristo e l'importanza della sua esistenza nella storia umana.
Un libro che, attraverso il linguaggio immediato, spontaneo, di una drammaturgia popolare, vuole comunicare il dono piu bello della fede cristiana: la dolcezza del Natale.
Gli stimoli che derivano dalla creatività facilitano l'attenzione dei bambini e dei ragazzi, rinforzano la loro motivazione ad apprendere i contenuti della fede e sono un'occasione di rinnovamento della catechesi.
Nel nostro tempo, che ha scambiato l'essere con l'apparire, tocca a noi riportare il Natale alla sua essenzialità: il candore di un bimbo, la bellezza dei gesti di una mamma e di un papà, la semplicità di ogni casa che li accoglie, la sacralità della Presenza di Dio. Tocca a noi restituire al Natale la sua originalità e stupircene poi ogni giorno dell'anno. "Mi piacerebbe che accogliessimo questo Bambino che nasce come Maria, come Giuseppe, come i pastori e gli angeli, lodando Dio e rendendogli grazie, cambiando un po' noi stessi, assumendoci impegni di vita. Mi piacerebbe che tornassimo a respirare con Dio, nella sua Presenza e a riconoscerlo presente nell'altro, con amore. Perché Natale è la bontà di Dio che si è fatto bambino per portarci la tenerezza. Natale è la grandezza di Dio che davanti ad un bambino indifeso non ricambia occhio per occhio, dente per dente, ma scommette sulla nostra commozione. Natale è la nostra commozione che diventa giustizia, lo stesso pane, la stessa vita per me e per gli altri. Le pagine di questo libro parlano del Natale che amo. Leggerlo mi ha fatto bene: la lieta notizia di un Dio che ci ama così mi ridona speranza." (Dalla Presentazione di Ernesto Olivero)
Questo libro illustrato racconta la nascita di Gesù di Nazaret per comunicare alla nuova generazione di lettori la gioia e le meraviglie del primo Natale della storia. Un libro da leggere con i bambini in famiglia, a scuola, a catechismo, per creare il giusto clima della Festa.