
In questo libro uno degli scrittori e intellettuali italiani più discussi offre meditazioni, memorie, poesie e provocazioni legate al Natale: sono pagine che nascono da una lettura manzoniana, da un incontro personale, dalla visita di Giovanni Paolo II al carcere di Rebibbia o dalla contemplazione di un'opera d'arte, mantenendo sempre al centro il messaggio che viene dal bambino nato duemila anni fa.
Il libro raccoglie ricordi personali (tra cui uno di Guccini bambino in tempo di guerra) e canzoni, dalla "Leggenda di Natale" di De Andrè a Venditti e Baglioni, compreso il celebre "Natale" di De Gregori: "C'è la luna sui tetti e c'è la notte per strada, le ragazze ritornano in tram, ci scommetto che nevica: tra due giorni è Natale. Ci scommetto dal freddo che fa. E da dietro la porta sento uno che sale, ma si ferma due piani più giù. E un peccato davvero, ma io già lo sapevo che comunque non potevi esser tu. E tu scrivimi scrivimi se ti viene la voglia e raccontami quello che fai..."
Una lettera misteriosa che arriva da Venezia, un ospite inatteso, un natale che cambia la vita del pio antiquario Ariberto Malcotti, riannodando i fili del presente e del passato. Natale e Satana è il racconto che dà il titolo a questa sorprendente raccolta di storie di Mario Soldati, tutte ambientate nell'atmosfera del natale. Una galleria di personaggi disegnati con acuta ironia e paradossale dolcezza: come la malinconica iride nel suo triste paesino di montagna, la devota Pauline nella parigi del giansenismo, il dolente professor comorio "ultimo torinese" e molti altri che ci appassionano grazie allo stile vivo di un narratore di razza da riscoprire.
Anche questo nuovo libro di Francesca Rigotti, come il precedente "La filosofia delle piccole cose", "aiuta a reimparare l'esercizio smarrito di riconoscere il significato delle cose che la cultura egemone ha decretato insignificanti" (come ha scritto Gaspare Barbiellini Amidei sul "Corriere della Sera"). Partendo da spunti quotidiani legati al tema e alle parole delle "piccole cose" del Natale, come i regali, i dolci, il pupazzo di neve, il presepe, la candela, la renna o i canti, ma anche Babbo Natale, l'autrice che vive in Germania, insegna nelle università di Lugano e Zurigo - propone un esercizio fra sapere, intuizione e riflessione adatto a questo particolare periodo dell'anno. Così "in questo momento in cui assistiamo allo sviluppo immateriale e virtuale dell'informazione, ben venga l'albero a ricordarci la concretezza della materia e la presenza dura delle cose".
Per chi vive un tempo di crisi e nel cuore della notte cerca conforto e luce ecco le parole del popolare santo di Pietrelcina per un Natale diverso. Lettere poco conosciute, riflessioni spirituali e il racconto di tre visioni natalizie compongono questo libro nuovo su padre Pio, che aveva una particolare predilezione per il 25 dicembre: «tutte le feste della Chiesa sono belle, la Pasqua, sì, è la glorificazione… ma il Natale ha una tenerezza, una dolcezza infantile che mi prende tutto il cuore».
Non ci sono solo La pecorina di gesso che «chiede umilmente permesso ai magi in adorazione» e la vecchietta che porta «chicche e doni per tutti i bimbi buoni» in questa raccolta natalizia del celebre poeta, ma anche il ricordo di un natale trascorso a ceylon, in mezzo al tripudio di odori e colori della giungla, la storia di fortunato che da povero diventa ricco... in questo autore letteratissimo i riferimenti culturali e artistici si fondono con «uno scenario “di cartapesta”, un fondale teatrale, una scena da operetta, più che con una sacra rappresentazione connessa a un autentico sentimento religioso» (dall’introduzione di Roberto Carnero).
Nel dicembre del 1944 Roberto Denti (uno dei più famosi librai italiani ma anche apprezzato scrittore per ragazzi) si trova nelle carceri di Cremona. Lì, ventenne, fa esperienza di umanità e ha tempo per letture nuove e formative, ma soprattutto è testimone di un fatto straordinario che fino a oggi non aveva voluto raccontare: lo fa ora con la semplicità della memoria, senza artifici retorici: «Ancora adesso mi sento coinvolto – non colpevole – in un fatto che si è svolto in tempo di guerra e che resta sempre un’incredibile storia d’amore».
Ecco una selezione delle ricette per le feste dalla celeberrima "Scienza in cucina" di Pellegrino Artusi nel centenario della morte. Inventore delle "dosi" e autore del ricettario per eccellenza della cucina italiana, Artusi contribuì a creare un'identità nazionale attraverso l"'unificazione" del gusto. Dal cappone ai dolci natalizi propone numerosi menu per trascorrere non solo un Natale gustoso, ma anche pranzi e cene per capodanno e festa della befana. Una proposta tra le tante? Cappelletti in brodo, crostini di fegatini di pollo, cappone con sformato di riso, panforte di Siena e gelato di mandorle tostate.
Poesie di Natale e sul Natale che evocano sentimenti religiosamente antichi e infantili, secondo sonorità e immagini che stanno tra Alfonso Maria De' Lguori e Guido Gozzano. Non senza fondersi con le suggestioni dialettali piemontesi e terragne di una tradizione a un tempo squisita e corporale tra nino costa e Pinin Pacòt. Ingenuità sapiente e consapevolezza letteraria - quantunque dissimulata - in un "canto di Natale" di grande raffinatezza che diciotto artisti commentano e accompagnano con le loro tavole originali e inedite: "il Natale ha guizzi di pace... il Natale ha ali di luce, bianca come un volo di cometa".
Le più belle storie natalizie de La Giostra per un dono speciale ad ogni bambino: un libro che sprigiona la gioia della lettura ad alta voce, lo stupore per magnifiche illustrazioni.
È una storia che insegna ai bambini e anche ai loro genitori, a scoprire la bellezza, il significato e il valore del Presepio di Gesù. Le ultime pagine sono dedicate specialmente ai bambini, che dopo avere letto la storia di Gesù, possono scrivere cosa hanno imparato dai protagonisti: Maria, Giuseppe, gli Angeli e i Pastori. Al libro è aggiunto il CD con racconto musicale della storia, con canti natalizi e la Capanna da comporre senza colla. Età di lettura: da 7 anni.
Rivolto ai bambini dell'età prescolare, il libro rimette al centro dell'attenzione il vero Natale. Attraverso semplici attività manuali come colorare figure e attaccare adesivi, il bambino ripercorre gli avvenimenti del tempo della nascita di Gesù. Con sticker adesivi per ricostruire il presepe. Età di lettura: da 4 anni.