
«Quando i pellegrini salgono a Cascia per onorare la santa degli Impossibili, portano nel cuore mille problemi e tante preoccupazioni che vorrebbero condividere con santa Rita.
Vengono da ogni parte del mondo, si aggrappano a quella grata che protegge il corpo prezioso della santa e lì riversano, talvolta con le lacrime, le loro preghiere...
Signore donami la salute; Signore guariscimi; Signore ottienimi un buon lavoro per mio marito o mia figlia. Qui, allora, è importante avere in mano un libro di preghiera che riesca in qualche modo a riaccendere nel cuore il desiderio della presenza di Dio e della sua pace.
Padre Remo e Natalino hanno pensato e redatto questo libro in onore di Dio e di Santa Rita per aiutare la preghiera dei devoti della Santa Rita di Cascia a suscitare, innanzitutto il desiderio di Dio e del suo amore, servendosi anche della spiritualità di sant'Agostino, maestro di preghiera per generazioni. Se la preghiera fosse solo un chiedere per sé, non raggiungerebbe il cuore di Dio. Questo libro, invece, ci suggerisce che il grido e lo slancio della preghiera è dato anche dal fervore della carità intensamente vissuta, mentre il non testimoniare l'amore impedirà alla preghiera di innalzarsi fino a Dio. Il tuo desiderio sia sempre al cospetto di Dio e il Padre tuo, che vede nel segreto, lo esaudirà».
Padre Franco Casagrande, agostiniano
Rettore della Basilica di Santa Rita in Cascia
Ci voleva un libro autentico, pura eco di Medjugorje dove la Madre di Dio si lascia toccare ogni giorno dal 1981, un libro che non poteva nascere fuori da questo prodigioso villaggio. Suor Emmanuel ci introduce nell’intimità degli abitanti, dei veggenti e dei pellegrini che a migliaia trovano tramite Gesù il loro posto nella Chiesa. Sette anni di ascolto stupito hanno fatto questo libro. Ottantadue racconti veramente accaduti in cui si gusta tutto il profumo di Maria, colta in flagrante delitto di miracolo e di amore eterno. Più che un libro, un biglietto per la felicità. Mons. Frane Franic Arcivescovo
È sotto gli occhi di tutti il terribile attacco che da qualche anno, in misura crescente, è sferrato contro la famiglia da parte delle forze delle tenebre: divorzio, aborto, convivenze, unioni di fatto, desacralizzazione, pedofilia, violenze di ogni tipo sui minori... Poteva la Vergine Maria lasciarci impreparati e senza armi per affrontare questa lotta? Ella viene dal Cielo per stare con noi. Una decina di apparizioni, ad una bambina, nel 1944 a Ghiaie di Bonate, paesino del bergamasco: insieme a Gesù e Giuseppe appare per confortare, ma anche per guidare e preparare questa battaglia che si preannuncia decisiva per il destino dell’umanità intera. Questo testo, con foto, documenti originali e commenti, vuole riaprire il clamoroso caso di Ghiaie nella speranza che un riconoscimento canonico della Chiesa faccia risplendere nella sua pienezza il messaggio di Maria Santissima che viene a soccorrere i suoi figli.
"L'unica guida del pellegrino che ti accompagna prima, durante e dopo il pellegrinaggio a Medjugorje. Lo scopo del libro è quello di essere al servizio del pellegrino che vuole prepararsi al pellegrinaggio, vivere il pellegrinaggio e, infine, fare tesoro del pellegrinaggio al ritorno a casa. Il libro è diviso in tre parti: Prepararsi al pellegrinaggio; Vivere il pellegrinaggio; Al ritorno dal pellegrinaggio. Una guida con la 'G' maiuscola! Sì, perché la vera 'Guida del pellegrino di Medjugorje' è solo lei: la beata Vergine Maria, Regina della pace. È lei la stella luminosa del nostro cammino, che ci ama, ci parla, ci spinge, ci sollecita, ci incoraggia, ci abbraccia e ci sostiene. Come ogni madre (e lei è la più perfetta) desidera il nostro bene e la nostra salvezza, la nostra pace e la nostra felicità. Per questo ci chiama a Medjugorje servendosi di ogni mezzo, magari anche quello che sembra più inaspettato."
Un piccolo testo sulla devozione al Santo Volto di Gesù.
Il 4 maggio 2008 Mons. Jean-Michel di Falco Léandri ha riconosciuto ufficialmente le apparizioni più lunghe della storia: per ben 54 anni (1647-1718) la Vergine è apparsa ad una umile e analfabeta pastorella a Laus, nelle Alpi Francesi, a 150 km da Torino.
Il messaggio? Semplice e immediato: Nostra Signora di Laus, “rifugio dei peccatori”, ci guida per condurci da suo Figlio attraverso i sacramenti della Riconciliazione e dell’Eucaristia.
L’olio miracoloso della lampada non cessa di produrre numerose guarigioni e i profumi soavi dei Cieli, dopo quasi trecento anni, continuano a manifestarsi oggi come un bagno di misericordia e di amore divino. La Chiesa, sempre cauta e riflessiva, ha riconosciuto nel corso della storia 11 apparizioni su 295 sottoposte ad indagine: Laus è la dodicesima!
Raccolta di riflessioni, nel 150 anniversario delle Apparizioni della Madonna a Lourdes.
Questo libretto è ricco di brani riguardanti i fatti che sono avvenuti a Fatima, in Portogallo, nel 1917, aventi come protagonisti i tre pastorelli Francesco, Giacinta e Lucia. Il tutto è corredato da fotografie in colore e in bianco e nero. È particolarmente interessante l'ultima parte del libro, dove si trovano: una lettera di Giovanni Paolo II a suor Lucia, i colloqui avuti con suor Lucia dal cardinale Tarcisio Bertone, ed un commento teologico dell'allora cardinale Joseph Ratzinger. Il libretto può essere molto utile anche per coloro che non conoscono praticamente alcunché riguardo alle apparizioni di Fatima, oppure che sono scettici, perché descrive nel dettaglio tutto ciò che avvenne prima, durante e dopo le apparizioni della Madonna.
Chi è alle prime armi e non conosce le verità della fede e le preghiere tradizionali, chi è un po' “arrugginito” per gli anni lontani dal Signore, chi vuole pregare usando devozioni e formule care alla tradizione o chi vuole provare nuove forme e tipi di preghiera... in una parola il “Pregate, pregate, pregate” è un libro per tutti!
Ogni parola o slogan è impreciso e riduttivo per spiegare questa, che non è una semplice antologia di preghiere o un manualetto più o meno completo di preghiera, ma uno strumento agile, efficace e utilizzabile da 0 a 110 anni…
È il “passa-parola” di migliaia e migliaia di persone che lo hanno apprezzato, sgualcito, usato e consumato nella preghiera e che non potendone fare a meno lo hanno ricomprato quando cadeva a pezzi e non potendo tacere le meraviglie che la preghiera operava in loro lo hanno regalato ai propri cari, conoscenti o diffuso come opera di apostolato.
Chi è alle prime armi e non conosce le verità della fede e le preghiere tradizionali, chi è un po' “arrugginito” per gli anni lontani dal Signore, chi vuole pregare usando devozioni e formule care alla tradizione o chi vuole provare nuove forme e tipi di preghiera... in una parola il “Pregate, pregate, pregate” è un libro per tutti!
Ogni parola o slogan è impreciso e riduttivo per spiegare questa, che non è una semplice antologia di preghiere o un manualetto più o meno completo di preghiera, ma uno strumento agile, efficace e utilizzabile da 0 a 110 anni…
È il “passa-parola” di migliaia e migliaia di persone che lo hanno apprezzato, sgualcito, usato e consumato nella preghiera e che non potendone fare a meno lo hanno ricomprato quando cadeva a pezzi e non potendo tacere le meraviglie che la preghiera operava in loro lo hanno regalato ai propri cari, conoscenti o diffuso come opera di apostolato.
Il Rosario è la preghiera di tutti, per tutti e adatta a ogni momento della vita. Questo libro, con le sue nove possibilità di meditazione da scegliere per ogni mistero, può rispondere davvero alle esigenze di tutti. Chiunque potrà pregare e meditare secondo i desideri del suo cuore. Chi è già affezionato alla recita del santo Rosario ne riscoprirà la bellezza. Chi, invece, è ai primi passi oppure desidera iniziare a recitarlo, avrà un valido aiuto per imparare a ripercorrere, in compagnia di Maria, i misteri della vita di Gesù. Ognuno sentirà accanto a sé la presenza discreta e fedele della Vergine Madre.
Nessun santo può avere tanti meriti per ottenere da Gesù grazie, come san Giuseppe. Nessuno potrà mai dire a Gesù: io ti diedi da mangiare col mio sudore, ti procurai il vestito, io ti diedi da bere. Nessun santo potrà mai dire a Gesù come Giuseppe: io ti ho educato, ancora bambino, ti portai con queste mie braccia, ti nascosi in Egitto e là ti liberai dalla morte spietata a cui Erode tentava di condannarti. Io in una parola fui il tuo custode, il tuo padre davidico. Come Gesù non può negare i favori che ha ricevuto da san Giuseppe, così non sa negargli niente di ciò che lui gli chiede. Se poi Giuseppe chiede qualche grazia a Dio per mezzo di Maria, che cosa potrà mai negare Maria di ciò che le chiede il suo sposo, e Gesù di ciò che gli chiede sua Madre? Ecco la misteriosa scala attraverso cui salgono a Dio le nostre preghiere e discendono esaudite, del resto non potrebbe essere altrimenti, viste le parole di santa Teresa d’Avila:“Qualunque grazia si domanda a san Giuseppe verrà certamente concessa. Chi non crede, ne faccia la prova, affinché si persuada”.