
Grazie all’apprezzamento dei lettori, a cinque anni dalla prima uscita (1999) vede ora la luce la seconda edizione assai ampliata di un volume che fa il punto sulla prolungata riflessione in materia di laicità sviluppatasi a partire dagli anni ’30 del XX secolo. Perché il maggior spazio accordato ai laici nella Chiesa non si limiti a un ruolo di supplenza per i vuoti lasciati da presbiteri e religiosi, l’autore ritiene urgente riprendere e allargare la riflessione sull’argomento. Muovendo dalla ricognizione dei fedeli laici come Chiesa nel mondo, egli ripercorre il cammino della laicità, illustra le principali coordinate dell’impegno dei laici nella storia, individua le forme di “ministerialità laicale” (dall’esercizio della teologia ai “nuovi ministeri”) suscettibili di più ampi sviluppi.
Note sull'autore
Giorgio Campanini, già professore di storia delle dottrine politiche all’Università di Parma, ha successivamente svolto una serie di corsi presso la Pontificia Università Lateranense e la Facoltà teologica di Lugano, approfondendo in particolare le tematiche etiche. Per le EDB ha pubblicato, in anni recenti: Il sacramento antico. Matrimonio e famiglia come «luogo teologico» (1996, 22000), Le parole dell’etica. Il senso della vita quotidiana (2002); Dossetti politico (2004). Fra i suoi lavori più recenti, La convivialità familiare, Mondadori, Milano 1999; Il pensiero politico di L. Sturzo, S. Sciascia, Caltagirone-Roma 2001; La fatica del cammello. Il cristiano fra ricchezza e povertà, Paoline, Milano 2002. È socio, dalla fondazione, dell’Associazione teologica italiana per lo studio della morale (ATISM) e collabora a varie riviste, tra cui la Rivista di teologia morale del Centro editoriale dehoniano.
da luglio a dicembre del 1996 tutti i viaggi del papa sono occasione per innalzare la richiesta e l insegnamento della pace della chiesa, lanciando messaggi di speranza in situazioni mondiali spesso critiche. La preghiera per la pace in irlanda del nord e per il burundi; il martirio di mons. Claverie, vescovo di oran: queste le ferite che fanno soffrire la chiesa e il mondo nei mesi estivi di luglio e di agosto. Il papa scuote con i suoi interventi l'apatia del mondo di fro nte alla terribile tragedia del burundi e invita i cristiani e musulmanti a raccogliere e ad imitare la testimonianza del vescovo assassinato in algeria. A settebre il santo padre torna in ungheria cui segue la visita pastorale in francia, poi, nei mesi successivi, l'annuncio all'angelus de l ricovero in ospedale per intervento chirurgico di appendicectomia e le celebrazioni dei xviii anno di pontificato. Alta continua la voce del papa che corre in aiuto dei piu`poveri del mondo e con l'avvento , il pontefice avvia il triennio di preparazione immediata al grande giubileo dell anno duemila.
VOLUME VII: PIO X (1903-1914)- LA RACCOLTA DEI DOCUMEN TI E DELLE ENCICLICHE DEL PONTEFICE GIUSEPPE MELCHIORRE SARTO, PIO X. Giuseppe melchiorre sarto, nato a riese (tv) il 2 giugno 1835, viene eletto papa il 4 agosto 1903 e prende il nome di pio x. Poiche il conclave era stato turbato da veti" politici, appena eletto condanna il diritto di veto con la bolla commissum nobis e detta nuove regole per il conclave con la bolla vacante sede apostolica. Nel corso del suo episcopato pio x e`chiamato dal difficile momento storico ad affrontare il diffuso ateismo e si trova nella necessita di intervenire risolutamente. Animato da carita senza limiti, forte senza cedimenti in materia di fede e generoso con evangelica poverta, papa sarto compie il suo dovere di vicario di cristo con la fermezza che conviene al suo ruolo, ma con l'affetto past orale maturato con la gente piy umile del suo prim apostolato sacerdotale. Muore po chi giorni dopo lo scoppio della grande guerra, il 20 agosto 1914. "
richiamando al valore divino della bellezza, giovanni paolo ii invita gli artisti a riavvicinarsi a dio e alla chiesa per farsi strumenti della vita apostolica. DAL SOMMARIO 1. L'ARTI STA, IMMAGINE DI DIO CREATORE;NE ARTISTICA AL SERVIZIO DELLA BELLEZZA; 4. L'ARTISTA E IL BENE COMUNE; 5. L'ARTE DAVANT I AL MISTERO DEL VERBO INCARNADI; 8. IL MEDIOEVO; 9. UMANESIMO E RINASCIMENTO; 10. VERSO UN RINNOVATO DIALOGO; 11. NELLO SPIRITO DEL CONCILIO VATICANO II; 12. LA CHIESA HA BISOGNO DELL'ARTE; 13. L'ARTE HA BIS OGNO DELLA CHIESA?; 14. APPELLO AGLI ARTISTI; 15. SPIRITO CREATORE ED ISPIRAZIONE ARTISTICA; 16.LA BELLEZZA CHE S
TESTO INTERAMENTE IN INGLESE SULLE ORIGINI, LO SVILUPPO E L EVOLUZIONE CANONICA DELLA CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI. TESTO IN INGLESE FACEND O RIFERIMENTO ALLA COSTITUZIONE APOSTOLICA PASTOR BONUS" DELLA CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI IL PRESENTE DOCUMENTO RAPPRESTA UNO STRUMENTO PER COMPRENDERE E DETERMINARE LE COMPETENZE RELATIVE DELLA CON"
IL CONFRONTO DI CULTURE DEL MONDO MODERNO E`STATO L OGGETTO DEL SECONDO CONVEGNO DELLA FACOLTA DI COMUNICAZIONE DELLA PONT. UNIV. DELLA SANTA CROCE I CUI INTERVENTI SONO RACCOLTI IN QUESTO VOLUME. Stiamo vivendo ad un mumento cruciale della storia. Un momento nel quale, forse piu`che nel passato, la cultura della vita e`stata attaccata da una cultura che - sia teoricamente che in pratica - e`piu`sistematicamente sviluppata, elaborata ed influente di prima: un'au tentica cultura della morte. Come conseguenza, un contrasto che e`sempre esistito, ora sembra essere piu`severo e drammatico. Il papa giovanni paolo ii non smette di richiamare i cattolici e tutti gli essere umani a riflettere sulla gravita della situazione e sul bisogno di impegnare se stessi per l
lettera apostolica in forma di motu proprio" per la proclamazione di santa brigida da svezia, santa caterina da siena e santa teresa benedetta della croce compatrone d europa. " la speranza di costruire un mondo piu`giusto e piu`degno dell'uomo, acuita dall'attesa d el terzo millennio ormai alle porte, non puo`prescindere dalla consapevolezza che a nulla varrebbero gli sforzi umani se non fossero accompagnati dalla grazia divina. Di que sto non possono non tener conto anche quanti si pongono in questi anni il problema di dare all'europa un nuovo assetto, che aiuti il vecchio continente a far tesoro delle ricchezze della sua storia, rimuovendo le tristi eredita del passato, per rispondere con una originalita radicata nelle migliori tradizioni alle istanze del mondo che cambia. Per qu esto il pontefice giovanni paolo ii si e`preoccupato, con questa lettera apostolica, a proclamare tre sante patrone d' europa", per delineare nelle figure di queste tre donne della chiesa il futuro impegno dei fedeli e del magistero. "
La lettera del 1? Ottobre 1999 del Papa dedicata agli anziani per un futuro di speranza e un augurio di vita.