
Nella coscienza contemporanea il lavoro è variamente affrontato: da chi lo vive come luogo d'espressione delle potenzialità personali e collettive, a chi lo vive come semplice mezzo d'approvvigionamento di risorse materiali. Anche la coscienza credente conosce una pluralità d'interpretazioni: da quella ascetica, all'ottimismo della lettura creazionista, fino all'approccio antropologico. Nell'orizzonte di questa complessa situazione, il presente studio ricostruisce, nei loro tratti essenziali, le proposte dei catechismi europei degli adulti sul lavoro umano, con l'intento d'individuare le modalità di ricezione della dottrina sociale della Chiesa sul lavoro. Ne scaturisce un interessante panorama delle diverse modalità con le quali i catechismi valorizzano gli apporti ermeneutico, progettuale e metodologico offerti dalla dottrina sociale. Alla luce dei pregi e dei limiti individuati nei te-sti europei lo studio si chiude con alcune prospettive per una qualificata catechesi sul lavoro umano.
E UNO STRUMENTO CON CUI, SEGUENDO IL RITMO DELL ANNO LITURGICO, VENGONO INDICATE LE PRINCIPALI CELEBRAZIONI CHE SI SVOLGERANNO NELLANNO GIUBILARE": DALLA MESSA DELLA NOTTE DI NATALE, FINO AL 6 GENNAIO 2001, DATA DI CHIUSURA. "
Questo secondo volume, che raccoglie i Dibattiti che hanno animato le giornate del convegno internazionale "Dio oggi. Con lui o senza di lui cambia tutto", affronta il tema di Dio da un punto di vista più quotidiano, più familiare. Dio nel cinema e nella televisione, nella letteratura e nella poesia, nella musica di ieri e di oggi; Dio e la vita umana, Dio e la violenza, Dio e la scienza. Sono temi di cui oggi si sente parlare spesso. In questo libro essi vengono affrontati con spunti interessanti ed originali, che richiamano, attirano, sospingono l'uomo ad una più profonda riflessione su se stesso: la sua ragione, il suo cuore, la sua anima, la sua esistenza, con un'apertura al Trascendente che risolve in Sé ogni umana contraddizione ed aspirazione.
Un profondo malessere affligge in Italia il mondo del lavoro; un malessere reso più drammatico dalla grave crisi economica in corso. I tratti di questo malessere sono molteplici e presentano in genere una maggiore gravità al Sud che al Centro e al Nord del paese. I motivi sono la scarsità endemica di lavoro, che colpisce soprattutto le generazioni più giovani e le donne; la mancanza di seri percorsi di formazione professionale; la rassegnazione di chi addirittura rinuncia o rifiuta alcune occupazioni, assegnate in modo quasi esclusivo a stranieri; la diffusione di lavori in nero, precari e mal pagati; la scarsità di apprendisti per l'artigianato, forse il patrimonio economico e culturale più grande del paese; il contrasto sempre più evidente tra i tempi del lavoro e i tempi della famiglia; un contesto istituzionale, giuridico e infrastrutturale fatiscente; e, ultimo ma non meno importante, una progressiva perdita di senso del lavoro stesso. Presi nel loro insieme questi aspetti mostrano in modo eloquente come nel malessere che affligge il mondo del lavoro si rifletta un malessere più generale che coinvolge l'intero paese. Questo Rapporto-proposta, nello spirito che ha contraddistinto i precedenti Rapporti - quello sull'educazione e quello sul cambiamento demografico -intende offrire un contributo di riflessione sul problema del lavoro e sulle sue diverse manifestazioni, suggerendo nel contempo alcune utili proposte. Prefazione di Camillo Ruini.
Questo agile documento è il testo preparatorio della prossima Settimana Sociale sul tema La famiglia, speranza e futuro per la società italiana, che si terrà a Torino nei giorni 12-15 settembre 2013 (la prima dopo la beatificazione del suo fondatore, il Beato Giuseppe Toniolo). Poiché la valorizzazione della famiglia «costituisce un pilastro fondamentale per costruire una società civile davvero libera, a cominciare dalla libertà religiosa e da quella educativa», ci si propone in queste pagine di suggerire alcuni spunti di analisi e di riflessione sui valori legati alla famiglia, sulla enorme potenzialità che essa rappresenta per tutta la società e sui pericoli che deve affrontare nel contesto sociale odierno. Le pagine che seguono sono divise in tre parti e riguardano rispettivamente la struttura profonda della famiglia, al cui centro stanno la dignità della persona e la sacralità della vita umana (I parte); il legame tra la famiglia e la società, con la prima che rappresenta la cellula fondamentale e il modello della seconda (II parte); l’intreccio strettissimo tra la famiglia e le dimensioni del lavoro e dell’economia (III parte).
A partire dagli elementi fondamentali della famiglia e dai valori fatti propri dalla Costituzione italiana, l'intento di questo documento preparatorio è generare un dibattito e offrire chiavi di lettura in modo che tutti, credenti e non credenti, si impegnino in un discernimento corale, determinati a far scaturire "cose nuove", fatti di cambiamento, politiche organiche e coerenti.
Libero, creativo, partecipativo, solidale. Linee di preparazione per la 48ª Settimana Sociale dei Cattolici Italiani (Cagliari, 26-29 ottobre 2017)
“Desideriamo però ancora di più, il nostro sogno vola più alto. Non parliamo solamente di assicurare a tutti il cibo, o un “decoroso sostentamento”, ma che possano avere “prosperità nei suoi molteplici aspetti”. Questo implica educazione, accesso all’assistenza sanitaria e specialmente lavoro, perché nel lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale, l’essere umano esprime e accresce la dignità della propria vita. Il giusto salario permette l’accesso adeguato agli altri beni che sono destinati all’uso comune.” (Francesco, “Evangelii Gaudium 192”)