
L'attuale edizione delle encicliche sociali è una nuova edizione riveduta e aggiornata che include i testi del magistero sociale di Benedetto XVI e di papa Francesco. L'introduzione generale e le singole introduzioni, totalmente inedite, accompagnano il lettore a conoscere e comprendere gli sviluppi dell'attuale dottrina sociale della Chiesa. Il formato e la confezione favoriscono una buona leggibilità perché il testo possa essere usato anche per studio e approfondimento. Le encicle sociali: Rerum Novarum (Leone XIII), Quadragesimo Anno (Pio XI), Divini Redemptoris (Pio XI), Mater et Magistra (Giovanni XXIII), Pacem in Terris (Giovanni XXIII), Populorum Progressio (Paolo VI), Octogesima adveniens (Paolo VI), Laborem Exercens (Giovanni Paolo II), Sollicitudo Rei Socialis (Giovanni Paolo II), Centesimus Annus (Giovanni Paolo II), Caritas in veritate (Benedetto XVI), Laudato si' (Francesco), Fratelli tutti (Francesco).
Sema Bellido holds a PhD tn Audiovisual Communication from the Complutense University of Madrid. She worked in several media (television and radio) before turning to the academic life and becoming a professor of Image Culture at Villanueva University (Madrid).
she has also participated in several research groups related to the new trends in the Fiction/Non-Fiction paradigm in Spanish audiovisual discourse, as well as on the protection of minors and and the relationship between television and childhood. She currently resides in Rome, where she combines her work as aq Communications consultant with research at the School of Communication at the Pontifical University of the Holy Cross.
This book was written for the occasion of the twenty-fifth anniversary of the School of Church Communications, which was founded in 1996 as part of the Pontifical University of the Holy Cross. Although several of its professors and collaborators have participated as authors, these pages are not intended as a review the brief history of the School. Rather, they aim to be a collective reflection on people, themes and events of the final years of the 20th Century and the beginning of the Current one, which can teach us much about the communication of, in and from the Church. It has been a time rich in significant events and changes - the new millennium, the digital revolution, the economic and migratory crises, the global pandemic — which have produced major cultural transformations and veritable tsunamis in the world of communication. Communicating the faith and the Christian experience is the task of all the members of the Church. But it is also true that communication professionals and academics nave a special responsibility in this task. We hope that this book can contribute to the appreciation and promotion of the role of communication in the Catholic Church, by taking stock of the work done in these twenty-five years, reflecting on the lessons learned and showing the challenges that lie on the horizon.
VOLUME VII: PIO X (1903-1914)- LA RACCOLTA DEI DOCUMEN TI E DELLE ENCICLICHE DEL PONTEFICE GIUSEPPE MELCHIORRE SARTO, PIO X. Giuseppe melchiorre sarto, nato a riese (tv) il 2 giugno 1835, viene eletto papa il 4 agosto 1903 e prende il nome di pio x. Poiche il conclave era stato turbato da veti" politici, appena eletto condanna il diritto di veto con la bolla commissum nobis e detta nuove regole per il conclave con la bolla vacante sede apostolica. Nel corso del suo episcopato pio x e`chiamato dal difficile momento storico ad affrontare il diffuso ateismo e si trova nella necessita di intervenire risolutamente. Animato da carita senza limiti, forte senza cedimenti in materia di fede e generoso con evangelica poverta, papa sarto compie il suo dovere di vicario di cristo con la fermezza che conviene al suo ruolo, ma con l'affetto past orale maturato con la gente piy umile del suo prim apostolato sacerdotale. Muore po chi giorni dopo lo scoppio della grande guerra, il 20 agosto 1914. "
BIOGRAFIA ED ESAME SULLE VICENDE DELLA VITA DI UN SANT UOMO, BENEDETTO XV, DALL ASCESA RAPIDA IN SENO AL SINEDRIO CARDINALIZIO ALLE VICENDE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE. La rapida ascesa da la porpora cardinalizia all'elezione a papa di un grande uomo di fede che ha saputo fronteggiare di un periodo storico drammatico e bellicoso: la prima guerra mondiale. La denuncia di una inutile strage", la trepidazione per la citta e il vaticano "prigionieri", la dedizione ve"
250 ANNI DI STORIA VISTI DALLA SANTA SEDE. VOLUME IX: PIO XI (1922-1939) - PARTE PRIMA: 1922-1929. Ambrosio damiano achille ratti nasce a desio (milano) il 31 maggio 1857. Sacerdote della diocesi di milano, viene chiamato a dirigere in qualita di prefetto la biblioteca ambrosiana e successivamente quella vaticana. E' consacrato vescovo a varsavia il 28.10.1919. Rientrato in italia viene nominato per pochi mesi arcivescovo di milano, finche, nel 1922 e`eletto papa con il nome di pio xi. Si impegna nella soluzione della questione romana che vedra il suo coronamento l'11.2. 1929 allorche sara sottoscritto il trattato con il quale la santa sede riconoscera il regno d'italia con roma capitale e l'italia riconoscera lo sta to della citta del vaticano sotto la sovranita del sommo pontefice. Sul piano dottrinale sono da menzionare quattro encicliche: divini illius magistri del 1929, casti connubii (1930), quadragesimo anno (1931) e l ad catholici sacerdotii (1935).si adoperr per dare impulso all attivita missionaria, alla salvaguardia delle chiese orientali, alla formazione del clero e allo sviluppo delle comunicazioni sociali con l inaugurazione della radio vaticana (1931). Il presente volume raccoglie encicliche, allocuzioni e altri interventi magisteriali dal 1922 al 1929.
Primo volume della raccolta delle Encicliche di Pio XII. L'opera racchiude le Encicliche dal 1939 al 1949. Eugenio Maria Giuseppe Pacelli nasce a Roma nel 1876; ordinato sacerdote nel 1899 fu subito assunto nella Segreteria di Stato della Santa Sede. Collaboro nella preparazione del Codice di Diritto Canonico, promulgato nel 1917; nel medesimo anno e consacrato vescovo e nominato Nunzio in Germania nel 1920. Nel 1929 viene nominato cardinale da Pio XI e, nello stesso anno, Segretario di Stato. Viene eletto Papa nel 1939. Il suo pontificato durera 19 anni e si caratterizza come uno dei piu difficili e drammatici che la Chiesa ricordi sopratttutto a causa dei totalitarismi imperanti e della II guerra mondiale.
Secondo volume della raccolta delle Encicliche di Pio XII, dal 1950 al 1958. Il magistero di Pio XII (1939-1958) offre testi che diventano pietre miliari per chiarezza e profondita, in molti settori, in particolar modo in campo biblico (Divino afflante Spiritu, 1943), liturgico (Mediator Dei, 1947), ecclesiologico (Mystistici Corporis, 1943), mariologico (Munificentissimus Deus, 1950), filosofico-morale (Humani generis, 1950), delle missioni (Fidei Donum, 1957).
Viviamo in una realtà immersa nella tecnologia, ma una comprensione sistematica di cosa sia la tecnologia non è semplice né banale. A ben guardare la nostra contemporaneità, si affacciano alla coscienza numerose e talvolta inquietanti domande. Che cosa significa essere umani in un'epoca di incomprensibile complessità tecnologica? Come gestire lo sviluppo? Quali sono i limiti da porre? E come far sì che tali limiti siano davvero rispettati? Affrontare tali interrogativi significa analizzare il presente e indirizzare l'innovazione verso un autentico sviluppo umano. Paolo Benanti, che nei suoi studi cerca di mettere a fuoco il significato etico e antropologico della tecnologia, prova a fare il punto su cosa si debba intendere quando si parla di tecnica e tecnologia e a presentare al lettore le domande che questi concetti sollevano nella nostra epoca.
Il testo intende analizzare scientificamente il linguaggio dell'attuale Pontefice. La disamina è svolta specialmente sugli scritti e sui discorsi di Joseph Ratzinger, materiali di cui vengono rilevati lo stile, i vocaboli più ricorrenti, le figure retoriche maggiormente usate, e tutto ciò che caratterizza il linguaggio del Santo Padre. Lo studio è condotto rigorosamente, senza finalità denigratorie o agiografiche, al solo scopo di illustrare le caratteristiche linguistiche di Benedetto XVI. Vista la posizione, la cultura e l'estrema padronanza del Pontefice delle tecniche di comunicazione e di persuasione, il testo costituisce anche un interessante manuale di retorica contemporanea.

