
L'imponente volume, curato da Francesco Gioia, rende conto del dialogo interreligioso nell'insegnamento ufficiale della Chiesa Cattolica dal Vaticano II a Giovanni Paolo II (1963-2005). I documenti raccolti in questo volume, realizzato dietro richiesta del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, rendono conto del magistero della Chiesa in materia. L'obiettivo della pubblicazione e duplice: offrire ai cattolici un accesso facile ai fondamenti teologici del dialogo interreligioso, ed offrire ai fedeli delle altre religioni il pensiero ufficiale della Chiesa cattolica sulle diverse religioni del mondo.
Nel 50mo anniversario del Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso viene presentato questo documento dal dicastero.
Papa Francesco nella bolla di indizione del Giubileo della Misericordia, Misericordiae Vultus, auspica che questo Anno Giubilare possa essere vissuto nella misericordia favorendo l'incontro con le varie religioni e in particolar modo con l'ebraismo e l'islam. Attraverso il presente volume, il Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, accoglie l'invito del Santo Padre ad incontrare le varie tradizioni religiose per proseguire, nel tema della misericordia, la via del dialogo e del superamento delle difficoltà. Il presente sussidio è il frutto di una collaborazione interreligiosa ed è stato redatto grazie al contributo di alcuni esperti appartenenti ad altre tradizioni religiose. È un invito indirizzato alle Conferenze Episcopali e, tramite loro, a tutti i cattolici volto ad esaminare ciò che abbiamo in comune con i credenti di altre religioni.
GLI ATTI DI UNA RIUNIONE PLENARIA IN CUI HANNO DIBATTUTO PIU DI 5000 ESPERTI DI EDUCAZIONE DI TUTTO IL MONDO: UNA GUIDA E UN PUNTO SULLA CONDIZIONE ATTUALE DEI GIOVANI NELLA SOCIETA TURBOLENTA DI OGGI. Il parere e la collaborazione di competenze e prospettive diverse su la condizione attuale della gioventy. I grandi sinedri in cui molte voci diverse si confrontano hanno il fine di promuovere riflessioni e azioni concreti per approcciare in modi nuovi e utili i problemi dell'educazione, dello s viluppo e del disagio dei giovani. Una summa utilissima realizzata attraverso i pareri di personaggi di primo piano a li
Si tratta di dieci Catechesi in preparazione al VI Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Città del Messico dal 16 al 18 gennaio 2009. Come è noto, l'Incontro Mondiale delle Famiglie è un grande avvenimento convocato ogni tre anni dal Papa per celebrare il dono divino che è la famiglia. Riunisce centinaia di migliaia di famiglie provenienti dai cinque continenti per pregare, dialogare, apprendere, condividere e approfondire la comprensione del ruolo della famiglia cristiana come Chiesa domestica e unità base dell'evangelizzazione. Ogni Incontro Mondiale delle Famiglie viene organizzato dal Pontificio Consiglio per la Famiglia con la collaborazione della diocesi scelta come sede. Il tema scelto per questo VI Incontro è "La famiglia, formatrice ai valori umani e cristiani". Le dieci Catechesi pubblicate in questo documento e precedute dalla Presentazione di don Sergio Nicolli, Direttore dell'Ufficio nazionale della CEI per la pastorale della famiglia, oltre ad essere un ottimo strumento di preparazione a questo evento, ben si inseriscono nel percorso avviato da papa Benedetto XVI sulla "grande emergenza educativa", che trova il suo principale alimento proprio nella sfiducia che molti genitori hanno in se stessi e nelle proprie capacità educative.
il testo affronta una problematica attuale e difficile. Dice una parola di orientamento, diretta soprattutto a quanti hanno responsabilita in questa materia. IL DOCUMENTO PRESENTA RIFLESSIONI DIRETTE AI PASTORI D'ANIM E CHE DEVONO ACCOMPAGNARE IN UN ITINERARIO DI APPREZZAMENTO DEL VALORE DELLA FAMIGLIA. CONSTRIBUISCONO AL DIALOGO AL FINE DI METTERE IN LUCE LA VERITA DELLE COSE E LE ESIGENZE CHE PROCEDONO DALLO STESSO ORDINE NATURALE. ESISTONO ANCHE LE EDIZIONI FRANCESE, INGLESE E SPAGNOLA. SONO IN STAMPA LE EDIZI
Il presente volume raccoglie i contributi offerti da noti esperti sui temi della famiglia e della vita, riguardanti alcuni aspetti del Documento Famiglia e procreazione umana". " Dopo la pubblicazione del Documento Famiglia e procreazione umana", il Pontificio Consiglio per la Famiglia ha ritenuto opportuno approfondire alcuni argomenti in esso trattati, che fanno riferimento ad uno degli specifici compiti del Dicastero, secondo la Costituzione Apostolica Pastor Bonus (1988). Tutto cio' allo scopo di fornire spunti di riflessione e di assimilazione sul tema in oggetto. Alla fine del volume e' stato riportato il testo dello stesso Documento, per facilitarne la consultazione. "
Questa pubblicazione offre una rilettura dell'Esortazione Apostolica Familiaris Consortio del Santo Padre Giovanni Paolo II, in occasione del 30° anniversario della sua stesura, avvenuta il 22 novembre 1981. Il volume, curato da padre Gianfranco Greco (capo ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia), raccoglie i contributi di studiosi di fama internazionale al fine di esaminare le indicazioni proposte dalla Familiaris Consortio e ripercorrere il cammino compiuto in questi decenni per rispettare i lineamenti del documento magisteriale, particolarmente caro a Giovanni Paolo II, che pone la famiglia al centro della vita sociale, politica e religiosa. Il volume contiene inoltre il testo integrale dell'Esortazione apostolica.
Documento del pontificio Consiglio per la famiglia presentato, letto e commentato da S.E. Mons. Vincenzo Paglia.
Questa pubblicazione costituisce il secondo volume della nuova collana "Famiglia in Cammino" frutto della collaborazione tra la Libreria Editrice Vaticana e il Pontificio Consiglio per la Famiglia e diretta da Padre Gianfranco Greco, capo ufficio del Pontificio Consiglio. Il volume rappresenta una vivida testimonianza dell'incontro tenutosi in Piazza San Pietro il 14 febbraio 2014, festa di San Valentino, tra Papa Francesco e le migliaia di coppie di fidanzati che cercavano risposte sul tema del matrimonio. Un piccolo ricordo di quella giornata sia per le coppie che erano presenti in piazza, sia per che coloro che non hanno avuto la fortuna di partecipare a quell'indimenticabile evento.

