
«Venga ben predicata e ben propagata la devozione all’Eucaristia, perché per giorni e giorni, le anime non mi visitano e non mi amano, non riparano. Non credono più che Io abito nel tabernacolo, diversamente mi farebbero compagnia». «Voglio che accenda nelle anime la devozione verso l’Eucaristia. Sono tanti che pur entrando nelle chiese, neppure mi salutano e non si soffermano un momento per adorarmi».
La Madonna Pellegrina è un'antica tradizione di preghiera delle nostre comunità. La statua, o icona o immagine della Vergine, viene custodita per un certo tempo da una famiglia, da un borgo o da una parrocchia. In questo tempo, attorno a Maria, ci si riunisce per pregare. Terminato il periodo il testimone (l'icona o la statua) passa a un'altra famiglia. In questo modo Maria si fa pellegrina in un certo territorio e attorno a lei nascono momenti di preghiera, rinnovata gioia e unità, maggiore vicinanza a Gesù e tra le persone. Attraverso questa antica devozione, Maria si fa pellegrina nella nostra vita. Questo libretto ti aiuterà a pregare per tutto il tempo che la Madonna sarà "pellegrina" nella tua casa.
Il beato Giacomo Alberione fu grande nella sua figura di uomo e uomo d'azione, ma ben più grande lo fu dal punto di vista spirituale. La sua vita, centrata su Gesù Maestro, Via, Verità e Vita, puntò a portare tutto il Cristo all'uomo e tutto l'uomo al Cristo. Per questo, la spiritualità alberioniana sembra oggi rispondere alla sete di totalità, di unità, di pienezza che l'uomo di oggi sente, frazionato com'è da mille stimoli che divergono e frantumano la sua personalità. Il Beato trascorreva in preghiera dalle quattro alle sei ore ogni giorno. Si alzava molto presto al mattino: santa Messa, breviario, meditazione, preghiera... Prima di ogni decisione importante passava la notte in adorazione. Recitando le preghiere di don Alberione, autentiche e preziose perle, non solo porterai la preghiera nella vita, ma la vita nella preghiera.
In questo libricino troverai tutte le preghiere che si possono recitare con la Corona del Discepolo a 33 grani: la preghiera del Discepolo, la preghiera della moltiplicazione (o novene di giaculatorie), la Coroncina d'amore al Padre misericordioso, la Corona delle grazie, la Novena di intercessione, la Coroncina di Gesù, la Coroncina per chiedere a Dio il dono della guarigione, la preghiera della moltiplicazione per le anime sante del Purgatorio e la preghiera della moltiplicazione con la Parola di Dio. Quante preghiere si possono recitare con la Corona del Discepolo a 33 grani! E quante grazie si possono chiedere al Signore! Non stanchiamoci di bussare alla porta di Dio attraverso la preghiera, il "carburante" del nostro cammino.
S. E. Mons. Paolo Ricciardi, in una Lettera scritta ai Ministri straordinari della Comunione, rivolge loro parole d'incoraggiamento, di grande spessore umano e spirituale: «Vi scrivo per dirvi prima di tutto grazie. Grazie perché con voi il Signore ogni giorno entra in tante case e in tanti luoghi di cura. Grazie perché voi siete un segno quotidiano di speranza per tanti che hanno bisogno di aiuto. Grazie perché voi siete Chiesa in uscita, "tabernacoli in moto'" che ogni giorno percorrono le vie del mondo. Grazie perché ci siete». Non mancano alcuni consigli pratici per coloro che «fanno da ponte - si legge ancora nel testo - tra la casa del malato e i sacerdoti», «tra i malati e la comunità». Come quello, magari, di fermarsi a prendere un caffè con l'ammalto e la sua famiglia, e condividere con loro un momento di festa come quello che segue alla Comunione. Infine, l'auspicio di una maggiore fraternità e condivisione tra i vari ministri straordinari, «importante per cresce nella fede, per confrontarsi, per arricchirsi vicendevolmente».
• Un agile libro che racchiude delle gemme: preghiere accorate da rivolgere alla santissima Madre di Dio nella presente situazione drammatica.
• Semplicità e chiarezza della struttura del libro e del linguaggio.
• Nella parte conclusiva del libro vengono presentate due preghiere di papa Francesco da lui pronunciate in questo periodo di pandemia. Le sue parole illuminanti e cariche di sincera umanità favoriscono una preghiera autentica.
• Grafica raffinata.
Un prezioso sussidio, a integrazione del messalino “Sulla tua parola”, che contiene tutti i prefazi e le preghiere eucaristiche III e IV per vivere con sempre maggiore partecipazione la Santa Messa e dare la possibilità, anche a tutti i sacerdoti, di avere con sé uno strumento essenziale per celebrare l’Eucaristia in ogni occasione.
Il libro offre un contributo coinvolgente, suggestivo e originale che conduce il lettore a ripensare la propria esistenza secondo la preghiera eucaristica.
Il titolo del libro è di per sé molto esaustivo e non ha bisogno di spiegazioni. Ecco allora una testimonianza che farà comprendere l'importanza di questo libricino: Una signora di Bolzano da lunghi anni offriva il Sangue di Gesù per i sacerdoti defunti. Dovette tralasciare questa pia pratica quando fu sopraffatta dalle faccende e dagli impegni per accudire il marito malato. Un pomeriggio, mentre era assopita in un sonno leggero, vide la stanza affollarsi d'innumerevoli sacerdoti e le sembrò che quel luogo non fosse più capace di contenerli tutti. Erano di ogni età e di ogni nazione e rimanevano in angosciosa attesa. Ella, stupita, volle chiedere che cosa aspettassero, quando a un tratto vide venire verso di sé un sacerdote giovanissimo che le disse: «Aspettiamo le Trentatré offerte del Sangue di Gesù per sollevarci dalle nostre pene». Comprese, allora, la grande efficacia di questa devozione che aveva trascurato e che da allora non tralasciò più.
In formato tascabile la Misericordia del Padre!
Sembra facile? In realtà, generazioni e generazioni di cristiani sono cresciuti temendo Dio Padre, anziché amandolo. La Novena e il Rosario a Dio Padre ci mostrano all’opera la sua misericordia più potente del male, del peccato e della morte. Ci ricordano come ciascuno di noi abbandonandosi a lui in pienezza, rinasca a vita nuova.
Il sussidio riprende alcuni testi tratti da "Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani". Propri di questo sussidio sono invece i testi patristici e i commenti di Tommaso M. Violante o.p. Il testo biblico comune per la preghiera di quest'anno è At 242: "Uniti nell'insegnamento degli Apostoli, nella comunione, nello spezzare il pane e nella preghiera". A partire dal testo biblico vengono proposte una celebrazione ecumenica della Parola di Dio e letture bibliche e commento per ogni giorno della settimana.

