
Questo volume vuole aiutare ad una rilettura interdisciplinare dell'opera di Romano Guardini Lo spirito della liturgia cent'anni dopo la sua pubblicazione. L'ordine dei contributi segue la sequenza dei capitoli ideata da Guardini. La diversità di prospettive da parte degli autori risponde al desiderio di offrire esempi concreti di "incontri", che possano ispirare i lettori nel loro confronto intellettuale con una delle opere più note del Movimento Liturgico.
Don Dolindo Ruotolo è stato insieme a Padre Pio un dono di Dio per la Chiesa, un amanuense dello Spirito Santo con una sapienza e uno spirito profetico infusi dall'alto e un figlio prediletto della Vergine Maria. I temi trattati in questa antologia sono: la Vergine Maria e san Giuseppe nella storia della salvezza (racconto dei passi evangelici nei quali sono protagonisti), Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo: il mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio.
Perché la confessione oggi è vissuta con difficoltà? Più l'uomo ne ha bisogno e meno sembra che la desideri. Più sa di peccare e meno vuole discutere dei suoi peccati. Temere la confessione è del tutto naturale, ma se ci lasciamo paralizzare dalla paura non riusciremo mai ad arrivare alla vera libertà che porta alla felicità qui sulla terra e anche in paradiso. Questo libro offre un attualissimo percorso di presa di coscienza della condizione di fragilità in cui ogni persona vive. Una volta coscienti delle nostre debolezze possiamo cominciare il cammino verso la vera libertà. In tutto questo processo il sacramento della confessione è di cruciale importanza. Con una approfondita riflessione, sempre riferita alle condizioni in cUi vive l'uomo di oggi, l'autore guida il lettore a recuperare la coscienza dell'importanza della confessione come evento di liberazione superando l'istintiva tentazione comune a tutti di nascondere o negare peccati commessi.
"Caro Gesù" è una tavolozza di colori che aiutano i piccoli a sentire il Vangelo più vicino alla vita di tutti i giorni. Per gli adulti - genitori, nonni, educatori - è uno strumento per leggere il Vangelo insieme ai piccoli usando la categoria della lettera scritta all'amico Gesù per dare voce a situazioni, legami, emozioni.
"Dopo le dieci 'lectio' del Vangelo presentate nel libro 'Sei forse tu Gesù?', frutto di un amore appassionato alla Parola di Dio, di una profonda sensibilità pastorale coltivata con generosità lungo tutto il suo percorso ministeriale e di una singolare carica umana mons. Luigi Mistò, si ripete proponendoci altrettante 'lectio' evangeliche, questa volta dedicate all'incontro con persone vive. L'amicizia, dunque, è la brezza lieve che respiri, ti ringiovanisce e ti ritempra lungo tutte le pagine del libro di monsignor Mistò, il leitmotif a cui tutto viene accordato e ricondotto, la "parola magica" che a tutto dà ragione e verità. La gioia dell'evangelizzazione, l'Evangelii gaudium di papa Francesco si attua, secondo l'ispirazione di Mistò, attraverso la testimonianza gioiosa dell'amicizia. L'augurio sincero che rivolgo a te, sorella e fratello che hai tra le mani questo prezioso libro, fuoco amico che ti riscalda il cuore, è che anche tu, come don Luigi e come me, possa innamorarti ogni giorno da capo di Gesù come dell''amico necessario che è la fonte e la ragione della nostra gioia!'" (Dalla prefazione del card. Gualtiero Bassetti).
Il volume raccoglie le riflessioni del biblista Pasquale Pezzoli sui Vangeli domenicali e festivi dell'anno A in cui si proclama, principalmente, il Vangelo secondo Matteo. Questo Vangelo - sia per la sua connotazione ecclesiale che per il posto considerevole dato agli insegnamenti di Gesù, raccolti in cinque grandi discorsi - è stato forse il più letto fin dai primi secoli della Chiesa. Gli interventi di Pezzoli - rivolti a tutti coloro che desiderano ascoltare e mettere in pratica la Parola del Signore - offrono, sinteticamente, un approccio biblico ad ogni singolo brano e l'indicazione di alcuni dei temi di maggior interesse per la vita cristiana.
La Parola di Dio ogni giorno 2006 vuole essere un aiuto per la preghiera quotidiana in questo anno. Ogni giorno, infatti, si offre un brano della Bibbia con un breve commento spirituale perché la Parola di Dio possa scaldare il cuore e illuminare i passi. Il volume, strutturato secondo le scansioni dell'anno liturgico, ruota attorno al ritmo settimanale. I giorni ordinari, perciò, sono orientati verso la domenica, Pasqua della settimana, quando la comunità dei discepoli di Gesù si raduna per celebrare la Liturgia Eucaristica, "culmine e fonte" dell'intera vita cristiana.
Queste riflessioni sui vangeli domenicali e festivi dell'anno B, vogliono offrire un commento sintetico che, pur mantenendosi su un livello prettamente biblico, fa emergere alcuni temi interessanti per il predicatore e per l'assemblea che celebra l'Eucaristia nel Giorno del Signore.
"Il Signore mi ha mandato per annunciare ai poveri un lieto messaggio". Secondo Luca, da cui sono tratti la maggior parte dei Vangeli festivi dell'anno C, sono queste le parole con cui Gesù presenta la sua identità e la sua missione. Luca, inoltre, descrive il ministero di Gesù come un lungo cammino, durante il quale Gesù rivolge a tutti il suo insegnamento, dedicato in particolare alla preghiera, alla misericordia, al rapporto povertà-ricchezza, alla gioia. Con questa chiave di lettura, il biblista Pasquale Pezzoli si è accostato al Vangelo di Luca. I suoi commenti, nati come sussidi per l'omelia del sacerdote, si rivolgono ora a tutti i cristiani, chiamati ad essere gioiosi testimoni di Cristo.
Traduzione dall'inglese di Maria Campatelli
Schmemann non ha dubbi nell’affermare che la tragedia della Chiesa, la radice di ogni suo male, è il divorzio tra le dimensioni in cui si articola la sua vita. Liturgia, teologia, spiritualità, esistenza personale dei fedeli – ogni cosa procede per conto suo, incapace non solo di trovare i criteri per integrarsi in un tutto coerente, ma soprattutto per manifestarsi come espressione della vita ecclesiale. Il risultato è la frantumazione, l’inincidenza pastorale e anche l’ideologizzazione: c’è chi considera lo scopo della Chiesa l’azione sociale, chi un supporto a dei valori, chi la celebrazione di cerimonie antiche e suggestive…
Come uscire da questa situazione? Tornando alla centralità della liturgia tipica della Chiesa antica, dove però la liturgia non era compresa come culto fine a se stesso, ma come espressione, manifestazione e compimento di ciò in cui la Chiesa crede, che costituisce la sua fede, il luogo in cui essa attinge alla vita nuova, e perciò alla sua identità. In questo senso, in quanto atto della Chiesa in cui essa diviene Corpo di Cristo, la liturgia è la condizione ontologica perché ogni espressione della vita ecclesiale porti il sigillo della vita nuova e costituisca un anticipo del regno. Solo in questo modo la vita ecclesiale nelle sue varie dimensioni, così come la vita dei singoli credenti, diventa atto di testimonianza e di partecipazione al mistero stesso e alla epifania di vita, di luce e di conoscenza che da esso promana.
Indice: Introduzione * Teologia e tradizione liturgica * Il ruolo della teologia liturgica * La riforma liturgica * Liturgia e teologia * Teologia ed eucaristia * Liturgia ed escatologia * Il revival liturgico e la Chiesa ortodossa * Simboli e simbolismo nella liturgia bizantina * Sacrificio e liturgia * Teologia liturgica: osservazioni di metodo