
«È un peccato essere noiosi», diceva Enzo Biagi. È un peccato annoiare e, se si tratta di predicazione, è anche un’occasione persa per la crescita nella fede dei fedeli. Viviamo nell’era della comunicazione e delle immagini: l’attenzione alle nostre parole da parte di chi ascolta è sempre più limitata. La sfida di ogni domenica è quella di trasmettere il desiderio di ritrovarsi insieme, per fare con gioia memoria della risurrezione di Cristo.
L’autore offre in queste pagine un ricco commento alla liturgia dell’Anno A. Per ogni domenica e solennità: introduzione, presentazione delle letture, riflessioni e testimonianze attinte dalla parola di Dio, dalla tradizione ecclesiale e dall’attualità. Pagine utili per l’approfondimento personale e per costruire la propria omelia nei giorni di festa.
È un libro per giovani e meno giovani, per chi vuole riflessioni fresche che guidino nella comprensione dei Vangeli della Domenica. Le meditazioni si riferiscono ai brani evangelici delle Domeniche secondo il calendario liturgico romano. Lo stile quotidiano e brillante del giovane autore lo ha già reso molto noto nel web, tanto che i suoi commenti sono scaricabili e possono essere ricevuti via e-mail dai fedeli. Questo libro li raccoglie e li rende agibili e consultabili da tutti.
«Stendendo questi brevi commenti ai vangeli festivi ho avuto un solo scopo, come sempre: fare incontrare il vangelo con la vita e la vita con il vangelo. È scontrandosi con l’esistenza di chi l’ascolta che la parola di Dio svela il suo vero significato, la sua attualità e anche la sua bellezza. Ascoltare significa confrontare la Parola con l’esistenza e l’esistenza con la Parola. Sono convinto che il compito di un commentatore è di aprire la strada all’incontro con la Parola. Nulla più. Nessuna invasione del testo e nessuna invasione del lettore. È bene fermarsi alla soglia. Bastano pochi suggerimenti essenziali, che possono aiutare il lettore a trovare personalmente la porta di entrata. Il commentatore si ferma sulla soglia. Tocca al lettore varcarla» (dalla Premessa).
Un commento ai Vangeli della Domenica per tutti e 3 i cicli dell'Anno Liturgico A-B-C.
Descrizione dell'opera
Con un linguaggio semplice e profondo, il vescovo conduce il lettore al punto centrale della sua riflessione: non siamo esseri in balìa del fato, un grumo di cellule senza forma, ma creature volute dall'amore di un Padre. Questo amore - filo rosso che percorre tutto il testo - è fuoco che riscalda e vivifica, luce che rischiara le tenebre, rivelazione luminosa della gloria di Dio.
Nello stesso tempo è un umanissimo Gesù che si manifesta, colui che rompe gli schemi sociali, che può parlare con la Samaritana a Sicar, accanto al pozzo, e che fa alla Cananea il complimento «più lusinghiero di tutto il Vangelo».
Questo consente di percepire il rabbi Gesù come colui che risveglia nel cuore la nostalgia dell'infinito e si pone accanto agli uomini per camminare con loro e aiutarlo a non cadere nell'ovvio del quotidiano.
Sommario
Prefazione (L. Rossi). I. TEMPO DI AVVENTO E DI NATALE. Tenetevi pronti: il Signore verrà. Cambiate strada: viene il re della pace. Rallegratevi: Dio viene a salvarci. Non temete: Dio è con noi. Dio parla umano agli uomini. A scuola dalla santa Famiglia. Maria: come noi, più di noi, tutta per noi. Dio si è fatto uomo: perché? Vedere il Bambino nei bambini. Gesù, il Figlio amato del Padre. II. TEMPO DI QUARESIMA E DI PASQUA. Messi alla prova come lui. Abbagliati dal suo volto. Dissetati dalla sua Parola. Illuminati dalla sua luce. Risuscitati dal suo pianto. Guardare la croce con il cuore del Padre. Il Risorto ci fa risorgere. Dalla paura alla fede. Dove possiamo incontrare il Risorto? Il Pastore perfetto. Il Padre ci basta. Il Paraclito: difensore e consolatore. Non un addio ma un invio. Lo Spirito anima la Chiesa. Dio: comunità d'amore. La sua mensa, la nostra messa. III. TEMPO ORDINARIO. La Chiesa dell'Agnello e della Colomba. Chiamati alla luce della vita nuova. Le otto vie della felicità. Cristiani: sale e luce. Legge nuova, nuovo cuore. Amare: disarmare il male. Perché vi affannate? Il Padre vi ama! Quando la fede è vera. Tutti chiamati, perfino i peccatori. Ricevere e donare misericordia. Non abbiate paura! Croce e morte o croce e amore? Ti rendo lode, Padre. Il regno di Dio è come un seme. Ora è l'ora della pazienza. Il regno di Dio: che tesoro! La fame del mondo. Quando la fede sfida la paura. Il vangelo è pane per tutti. Credere è non poter fare a meno di Cristo. La sconfessione di Pietro. L'unica legge: l'amore. Perdono: una misura smisurata. Dio è altro ed è sempre oltre. Fatti di vangelo, frutti d'amore. Il Regno è un dono, non un monopolio. Un invito a nozze. Pellegrini dell'Assoluto. Amore, nostra unica legge. Il discepolo: al dritto e alla rovescia. Degni di partecipare al banchetto nuziale. Il rischio della responsabilità. Saremo giudicati sull'amore.
Note sull'autore
FRANCESCO LAMBIASI,vescovo di Rimini, già assistente ecclesiastico generale dell'Azione Cattolica Italiana, ha insegnato teologia alla Pontificia Università Gregoriana. Presso le EDB ha pubblicato: L'autenticità storica dei Vangeli. Studio di criteriologia (21986); Lo Spirito Santo: mistero e presenza. Per una sintesi di pneumatologia,con Dario Vitali (2005); Vorrei pregare con la Bibbia. Lettera a Cristiana sulla lectio divina(32009); Mi presenti Gesù? Intervista a Marco primo narratore del Vangelo (22011); ABC della fede (22008), Figli nel Figlio. Novena di Natale (22007), Fare i cristiani. Alcuni aspetti della formazione alla vita cristiana (2011) e Sorpresi dalla gioia. I vangeli delle domeniche e delle feste. Anno C (2012).
Il volume raccoglie i commenti ai Vangeli festivi nati dall'esperienza pastorale e dalla predicazione di un biblista, parroco di un paese di diecimila abitanti. I commenti cercano di coniugare l'attenzione al testo originale greco dei Vangeli con i legami narrativi che uniscono le sequenze dei brani proposti nelle successive domeniche, in modo che l'omelia di una singola domenica non risulti un discorso a se stante, ma diventi parte di un più ampio contesto. I commenti non trascurano l'attualizzazione, che viene orientata alla concretezza della realtà ecclesiale, familiare e sociale di una parrocchia.
Oltre ai testi della domenica, il piano integrale dell'opera prevede il commento a Vangeli di ricorrenze liturgiche, in cui i parroci sono comunque chiamati a curare la predicazione, come l'intero Triduo pasquale, la messa di Natale della notte e del giorno, santo Stefano e il lunedì dell'Angelo, oltre alla celebrazione di matrimoni ed esequie.
Sommario
Tempo e liturgia. TEMPO DI AVVENTO. Introduzione liturgico-pastorale al tempo di Avvento. Tempo di Avvento. TEMPO DI NATALE. Introduzione al Tempo di Natale. Tempo di Natale. TEMPO DI QUARESIMA. Introduzione al tempo di Quaresima. Tempo di Quaresima. TRIDUO E CINQUANTINA PASQUALE. Introduzione al Triduo e Cinquantina pasquale. Triduo e Cinquantina pasquale. TEMPO ORDINARIO. Introduzione liturgico-pastorale al Tempo ordinario. Tempo ordinario. FESTE E SOLENNITÀ DURANTE L'ANNO LITURGICO.
Note sull'autore
CLAUDIO ARLETTI (1971), prete dell'arcidiocesi di Modena-Nonantola, ha conseguito la Licenza in Sacra Scrittura al Pontificio Istituto Biblico di Roma. Docente di Introduzione alla Bibbia e Pentateuco all'ISSR Contardo Ferrini di Modena, collabora con le riviste Vita pastorale e Parola, Spirito e Vita. Ha pubblicato studi e ricerche bibliche in volumi con più autori.
Questo libro è il frutto di un'esperienza comunitaria. I suoi autori praticano da anni, insieme, la lectio divina e la offrono ad altre comunità ecclesiali. Ascoltare settimanalmente la Parola di Dio, meditarla, pregarla, contemplarla è alla base dell'idea di riunire tutte le lectio di un anno liturgico, che in questo volume è l'anno A. Non si tratta di fornire un ulteriore commento esegetico al brano evangelico della domenica, bensì di praticare una lettura biblica che, restando fedele al testo nei caratteri che lo legano alla sua epoca e alla sua cultura, prenda in seria considerazione il potenziale che esso contiene; di interpellare l'uomo contemporaneo nel suo cammino di fedeltà alla storia in compagnia degli uomini. E' dunque una Parola compresa e pregata. Compresa in quanto pregata e pregata in quanto compresa. L'approccio ermeneutico alle Scritture di queste brevi lectio domenicali e festive, nel consentire a ciascuno di rivolgere lo sguardo al Cristo, non perde di vista le istanze più radicali del nostro tempo. La cura della dimensione orante, presente nella lectio divina in forma di oratio e contemplatio, permette alle comunità che lo utilizzano anche un uso liturgico del testo.
Il presente volume intende essere un modesto aiuto a quanti, sacerdoti e laici, sentono il desiderio di dedicare qualche tempo alla lectio divina partendo dalla Liturgia della Parola della domenica. Per l'anno A. La lettura orante, personale e comunitaria, deve sempre essere vissuta in relazione alla celebrazione eucaristica. Questa proposta, ha lo scopo di aiutare la preghiera biblica degli operatori pastorali e di fare da guida agli animatori liturgici oltre che offrire spunti di riflessione per l'omelia domenicale. Mettendo in relazione lectio e liturgia si possono cogliere meglio i criteri che devono guidare questa lettura nel contesto della pastorale e della vita spirituale del popolo di Dio.
La stretta relazione tra la Sacra Scrittura e la Dottrina sociale della Chiesa appare chiara quando queste componenti si collegano nel contesto dell'Evangelizzazione. Testi basati sulle letture domenicali ed insegnamento sociale della Chiesa aiuteranno ad orientare il celebrante a riflettere su questa relazione e ad aiutare il popolo di Dio a vivere la propria vocazione ad essere cristiani nella parola e nei fatti.
Come essere fedeli a Dio nel nostro tempo? In che modo i cristiani possono testimoniare oggi la Sua presenza e impegnarsi al servizio della giustizia?
Le meditazioni di padre Buschini sui brani evangelici delle letture domenicali dell’Anno C ruotano attorno a queste domande cruciali per tutti noi, invitandoci a non dimenticare che il nostro tempo storico è, grazie all’Incarnazione, il tempo della salvezza.
L’esperienza umana di Gesù, infatti, ha dato avvio a una storia nuova, e ancora oggi ci aiuta a leggere in modo serio la realtà in cui viviamo, con le sue ambiguità, le sue ingiustizie e le sue speranze.
La Parola di Dio non ci toglie dalla storia, dalla vita quotidiana che stiamo vivendo, ma ci rende capaci di intraprendere, con altri uomini di fede, un cammino nuovo. Questa è la salvezza di cui siamo chiamati a essere protagonisti.
"I commenti al Vangelo di don Mario Colavita ci aiutano a cogliere, attraverso l'ascolto della parola, il significato vero dell'attesa dell'incontro con il Signore. Come la donna di Samaria, tutti noi abbiamo tra le mani un'anfora vuota; ci troviamo nei pressi di un pozzo e siamo in attesa: abbiamo desiderio, speranza di trovare una risposta vera, la sola che può dare senso e significato pieno alla nostra vita. A volte, la nostra è una ricerca affannosa, confusa. La nostra anfora ci pesa, è fatica tenerla vuota; è ancora più faticoso, per alcuni versi, riempirla con l'acqua del pozzo. La donna, l'anfora, il pozzo: è fatto di persone, oggetti, luoghi, il nostro pellegrinaggio terreno verso la Gerusalemme celeste. Ripercorrere i tempi liturgici, nei commenti al Vangelo, è ascoltare la parola di Dio per assumere il suo pensiero e rispondere all'amore con cui per primo ci ha amati; è ritrovare quell'incontro che non inganna, che non delude. È ritrovare il luogo di un appuntamento che cambia la vita, un volto che illumina la strada, una parola che riempie di acqua pura la nostra anfora." (Dalla Presentazione di Fabio Zavattaro)
Un grande aiuto per rendersi disponibili ad ascoltare e far risuonare nella propria vita la Parola di Dio. Per l'anno liturgico A.