
Sin dal principio la Chiesa si è data regole con il fine di punire il sacerdote concubinario. Questi canoni, raccolti grazie ad un paziente e approfondito lavoro di ricerca e traduzione, contengono vari tipi di sanzionamenti, che ci mostrano l'evoluzione dell'atteggiamento nei confronti di questi preti e la genealogia della norma odierna. Oggi un sacerdote che abbia una relazione sessuale stabile con una donna è punito a norma di legge tramite l'applicazione del can. 1395 § 1, a cui è dedicato il capitolo centrale di questo lavoro, che non solo ne analizza la lettera, ma ne vede e prevede tutte le possibili applicazioni. L'importanza e il senso della castità a cui sono tenuti i sacerdoti conclude la ricerca, dando ragione dell'incoerenza di chi promette di essere celibe e poi infrange questa promessa, vivendo una doppia vita e provocando danno e scandalo.
Valutare la perfetta inquadrabilità delle cause di canonizzazione all'interno del diritto processuale canonico costituisce il fine primario della presente ricerca dottorale. Che le cause di canonizzazione siano sempre state considerate un processo lo dimostra la storia, lo sostiene la redazione codiciale piano-benedettina e lo conferma l'inclusione del can. 1403 all'interno del Libro VII del Codice vigente. L'analisi delle clausole del canone de quo ha rivelato come esse costituiscano lo strumento meta-processuale per l'interpretazione delle medesime cause e come il verbo applicare, comune ad altri canoni (1691 §3, 1728 §1), sottenda un delicato processo giuridico che, previa una valutazione della natura rei da parte del giudice, renda possibile servirsi di istituti di pari natura come, nel caso, quelli di natura giudiziale. A dimostrare la giudizialità di tali cause - e, conseguentemente, la loro "specialità" a livello processuale - vi sarebbero alcuni principi caratterizzanti la normativa peculiare: il realizzarsi di un contraddittorio sostanziale, la piena parità delle parti, il diritto di difesa e l'indipendenza del giudice. È proprio tale natura formale, unita al carattere di pubblicità, a rendere possibile l'applicazione non solo di istituti giuridici propri del contenzioso ordinario, ma anche di altri presenti nel Codice, salva sempre la clausola restrittiva di riferimento.
Il volume raccoglie le notizie storiche sull'evoluzione negli anni del Dicastero e descrive i quattro ambiti di competenza del servizio svolto in favore del Santo Padre, della Curia Romana e di quanti chiedono chiarificazioni sulle leggi della Chiesa. I quattro ambiti di lavoro sono: I) attività di legislazione; II) attività di vigilanza; III) attività di interpretazione; IV) attività di promozione della migliore conoscenza e della migliore pratica del diritto canonico.
Il volume si prefigge lo scopo di aiutare gli operatori dei tribunali del M.P. Miti Iudex Dominus Jesus e nella riforma processuale che ne è seguita al fine di elaborare una prassi conforme al diritto positivo così come ai principi di diritto naturale.
La tematica si svolge attraverso l'analisi della normativa della Chiesa, dei Concordati in materia castrense, degli Statuti di ogni Ordinariato con i loro Regolamenti. Il filo conduttore sono le caratteristiche comuni a tutti gli Ordinariati Castrensi, risaltando le particolarità e problematiche che si verificano in ogni Stato e valutare le possibili soluzioni.
Con gli altri ordinamenti, quello canonico condivide la tensione veritativa del processo: la decisione giusta è quella conforme al vero. La valenza soteriologica connessa alle decisioni sullo stato delle persone fa sì che esse, seppur esecutive, non diventino mai cosa giudicata. La nova causae propositio è il mezzo straordinario di impugnazione che rende rivedibili queste decisioni se ci sono nuovi e gravi elementi da addurre. Recenti modifiche (MIDI e facoltà speciali) hanno inciso su questo istituto, modificando competenza e requisiti di procedibilità.
L’istituzione dello Studium presso la Congregazione delle Cause dei Santi risale al 2 giugno 1984. In tale data il Santo Padre Giovanni Palo II approvò e confermò un Decreto dello stesso Dicastero, con il quale veniva istituita una scuola particolare, lo Studium appunto, destinata alla formazione specifica dei postulatori, dei collaboratori e di quanti prestavano la loro opera e la loro collaborazione alle attività interne ed esterne della Congregazione, nonché di coloro che erano chiamati a svolgere i compiti di delegati vescovili o di promotori di giustizia o di notai presso i tribunali diocesani o eparchiali per la preparazione e l’istruzione delle Inchieste principali o rogatoriali relative alle Cause dei Santi.
Il presente manuale, giunto oggi alla quarta edizione, è uno strumento di rapida consultazione per i problemi che possono emergere nella trattazione delle molteplici Cause e che necessitano di una sollecita soluzione.
I quaderni Laboratorio di governo nascono dall'esperienza pluriennale della Scuola di governo avviata dai Curatori nel 2010 in collaborazione con l'Istituto di Teologia della Vita Consacrata, della Pontificia Università Lateranense, e l'Istituto giuridico claretiano in Roma. In questa Serie propongono una riflessione mirata e concreta per l'accompagnamento delle persone consacrate nell'esercizio dell'autorità. Il secondo numero della Serie si propone di approfondire il ruolo e la funzione del Capitolo generale, come momento in cui l'Istituto vive in modo eminente lo stile sinodale: l'impegno concreto del camminare insieme, di compiere scelte condivise nell'obbedienza corale allo Spirito Santo per la vita dei singoli e di tutto l'Istituto. Si invita a un governo animativo che sostenga il corpo comunitario a diventare sempre più "Chiesa dell'ascolto" nella consapevolezza che ascoltare «è più che sentire» (EG 171) e che dall'ascolto reciproco ciascuno ha qualcosa da imparare secondo intelligenza e anima.
La Chiesa è una realtà allo stesso tempo carismatica e istituzionale, conoscerla in profondità richiede anche comprendere il ruolo che il diritto svolge al suo interno. Elementi di Diritto Canonico è un manuale universitario di base che vuole offrire allo studente un'introduzione alle tematiche principali del diritto della Chiesa, presentando una panoramica completa e ordinata, comprendente i concetti e le definizioni, le linee guida e i principi necessari a comprendere il diritto ecclesiale e utili per lo studio diretto dei testi canonici, quali il Codice di Diritto Canonico, i documenti legislativi della Santa Sede, i decreti delle conferenze episcopali e altri. Questaopera, tradotta anche in inglese e spagnolo, è giunta alla terza edizione e tiene conto dei documenti e delle novità apparse nell'ultimo decennio.