
Un nuovo libro della Comunità di Caresto – specializzata e conosciuta per gli incontri e i corsi matrimoniali collegati alla famiglia e alle sue problematiche – che affronta uno dei temi più avvertiti, come l’affettività e la sessualità, soprattutto tra gli educatori alla fede e coloro che hanno a cuore la felicità dei ragazzi.
Si tratta di due libri in uno: una parte è rivolta all’educatore mentre un’altra parte è rivolta al ragazzo. Un’audace e intelligente proposta di accompagnamento in undici tappe che non parte dalle esigenze degli adulti bensì dalla vita stessa dei più giovani e delle difficoltà che devono affrontare.
Punta i piedi per un no. Urla non appena vi allontanate. Viene travolto da un'onda di incontenibile rabbia quando lo aiutate a mangiare o a vestirsi. Spesso i capricci dei bambini sono così spiazzanti che i genitori non sanno più che comportamento adottare. Gli autoritari aumentano la fermezza, i permissivi si colpevolizzano. Ma il problema resta. E alla fine alzano bandiera bianca: "Le ho provate tutte! Non so più cosa fare". Ma farsi ubbidire non basta, la vera domanda resta: perché il bambino si comporta così? Vuole davvero provocare o sfidare il genitore? È in grado di architettare strategie? E se il suo comportamento avesse un'origine fisiologica, o fosse una reazione a provocazioni inconsapevoli da parte del genitore? Con linguaggio semplice e chiaro, Isabelle Filliozat, psicologa e psicoterapeuta di lunga esperienza, affronta i comportamenti più difficili dei bambini tra 1 e 5 anni e offre un punto di vista diverso sulle situazioni della vita quotidiana che mandano in crisi mamma e papà. Grazie ai molti esempi concreti, illustrati con simpatici disegni, risolvere i conflitti con il proprio bambino diventerà semplice come un gioco e regalerà a tutti tempo e serenità.
Massimo Introvigne ha promosso prima a Torino, poi in tutta Italia i comitati "Sì alla famiglia", che riuniscono associazioni contrarie al "matrimonio" omosessuale e all'ideologia di genere. Si tratta in gran parte, anche se non mancano altre presenze, di cattolici, che vogliono essere fedeli al Magistero della Chiesa, di cui la seconda parte di questo volume elenca i testi fondamentali. Da una parte, la Chiesa insegna ad accogliere le persone omosessuali con " rispetto, compassione, delicatezza", senza mai giudicare le persone in quanto tali, come insegna Papa Francesco. Dall'altra, il Catechismo della Chiesa Cattolica - che il Papa richiama costantemente come fonte autorevole del Magistero - insegna che i comportamenti omosessuali sono "intrinsecamente disordinati" e non possono fondare istituti giuridici più o meno simili alla famiglia. Chi siamo noi per giudicare gli omosessuali? Ma chi siamo noi per non giudicare i comportamenti e le leggi, venendo meno al nostro dovere di cristiani e di cittadini? Questo libro, serenamente e pacatamente, offre gli elementi per un giudizio.
Pensiero sulla famiglia e sull'educazione, per percorrere insieme un percorso di crescita.
"L'amore comincia a casa: prima viene la famiglia, poi il tuo paese o la tua città".
Linguaggi cifrati compresi solo dalla tribù degli amici, bronci, segreti, passioni totalizzanti e cocenti delusioni, fitte al cuore, bugie, porte sbattute in faccia. È l'adolescenza, indecifrabile limbo tra lo stato di grazia dell'infanzia e l'età adulta. Ogni equilibrio è sovvertito. Non sono consentite certezze né punti fermi. Nemmeno per i genitori, che non riescono a trovare un dialogo e temono che i figli possano non farcela. Eppure, c'è sempre un modo per riprendere in mano le redini, valorizzare le risorse, riattivare le energie, partendo dal cemento che lega genitori e figli: l'amore incondizionato. Il metodo del coaching ci allena a capire come muoverci, attraverso una modalità molto pragmatica.
"Non abbiamo paura di genitori che fanno - e si fanno - domande. Quelli che non se le fanno, sono pericolosi. O perché credono di sapere già tutto, o perché credono che non ci sia niente da sapere: si fa così e basta. I genitori che sfoglieranno questo libro sanno di non sapere tutto, sanno che può esserci qualcuno a cui porre domande. Noi abbiamo avuto la fortuna di trovare simili genitori nella nostra vita di coppia e di famiglia e nella nostra vita professionale di consulenti. E siamo loro grati. Con le loro domande, ci hanno posto davanti "la vita" e ci sono sembrati un po'... acrobati. Bellissimi e spericolati acrobati che si sono buttati alle spalle la paura. Anche in condizioni difficilissime. Le storie che ci regalano attraverso le loro domande e che abbiamo raccolto in queste pagine, ci aiutano a scoprire che c'è sempre una via d'uscita, un punto fermo di speranza. È infatti sempre possibile trovare risposte alle situazioni reali, vissute, talvolta cariche di dolore, che la vita ci presenta ogni giorno "(dalla Premessa degli Autori)
Questa pubblicazione costituisce il secondo volume della nuova collana "Famiglia in Cammino" frutto della collaborazione tra la Libreria Editrice Vaticana e il Pontificio Consiglio per la Famiglia e diretta da Padre Gianfranco Greco, capo ufficio del Pontificio Consiglio. Il volume rappresenta una vivida testimonianza dell'incontro tenutosi in Piazza San Pietro il 14 febbraio 2014, festa di San Valentino, tra Papa Francesco e le migliaia di coppie di fidanzati che cercavano risposte sul tema del matrimonio. Un piccolo ricordo di quella giornata sia per le coppie che erano presenti in piazza, sia per che coloro che non hanno avuto la fortuna di partecipare a quell'indimenticabile evento.
Non sono frequenti le coppie di sposi perfettamente riuscite che sappiano anche distinguersi per l'armonia e la capacità di prodigarsi, con i medesimi intenti, per il bene del prossimo. Fra esse è da annoverare quella composta da Tancredi Falletti di Barolo, ultimo erede di una famiglia fra le più importanti d'Europa, e dalla vandeana Juliette Colbert de Maulévrier. Tancredi, eccellente pedagogo, aprì il primo asilo infantile in Italia, e, in qualità di Decurione e Sindaco di Torino, realizzò imprese grandiose per il "bene comune"; Juliette si occupò particolarmente delle carcerate e contribuì in modo determinante alla riforma delle carceri in terra subalpina. Da laici fondarono, fatto raro nella Storia della Chiesa, due congregazioni religiose: le Suore di Sant'Anna e le Figlie di Gesù Buon Pastore. Già in vita erano chiamati "padre e madre dei poveri", ottenendo così quel titolo genitoriale che la natura aveva loro negato. Fede, Speranza e Carità sono state le coordinate costanti del loro vivere. Con i loro trentadue anni di vita comune, in cui tutto veniva condiviso, nulla celato e ogni cosa era messa al servizio di Dio, Tancredi e Juliette offrono una lezione esemplare e quanto mai necessaria alle sempre più confuse e squilibrate unioni di oggi e dimostrano che, con un impegno ispirato e una volontà determinata, si può davvero cambiare il mondo.
Nella serie "Quaderni della coppia", un volumetto che commenta la formula del consenso matrimoniale, che sancisce l'inizio sacramentale della nuova vita insieme e rappresenta una sorta di "libretto d'istruzioni" per un matrimonio felice e duraturo. Nella forma "classica", quella che conoscono in tanti, le parole suonano così: "Io, N., accolgo te, N., e con la grazia di Cristo prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita". Ogni parola di questa formula ha un significato profondo e molto bello, che merita di essere conosciuto, semplicemente usando la testa, il cuore e l'esperienza di chi, come l'autrice, giovane donna credente, moglie e mamma, ha fatto questa scelta. Un libretto agile sul consenso matrimoniale, per avere consapevolezza del "sì" che si sta pronunciando.
In un'epoca come la nostra in cui matrimonio e famiglia sono talvolta presentati come realtà semplicemente "culturali", nate cioè in una determinata età della storia e specifiche di essa, è sempre più urgente affermare la verità originaria della naturale complementarietà dell'uomo e della donna che, amandosi, si aprono al dono della vita. In linea con la celebrazione dell'Anno internazionale della Famiglia, questo volume intende amplificare la voce di molteplici autori che, nel corso dei secoli, hanno reso testimonianza al contributo che il cristianesimo ha portato a quel patrimonio dell'umanità costituito insieme dal matrimonio e dalla famiglia. La testimonianza di tanti volti, scandita nelle varie epoche, getta luce in modo armonioso e coerente su un'istituzione che è sempre e ancora da amare, promuovere e custodire
Affrontare il futuro significa anche confrontarsi con chi sarà protagonista del secolo che è appena iniziato. Gli adolescenti di oggi - i nostri figli e nipoti - dovranno raccogliere le sfide del domani, facendosi carico anche dei nostri errori e di un'eredità non sempre agevole e positiva. Per questo gli interrogativi che riguardano la loro educazione, inaspriti da una società in continua evoluzione e da un'estrema difficoltà di comunicazione intergenerazionale, sono ineludibili ma stimolanti. Anche perché loro, come diceva il giovane Holden Caulfield, faticano a vedersi in questa prospettiva futura: "Un sacco di gente, soprattutto quello psicanalista che c'è qui, continua a chiedermi se quando tornerò a scuola a settembre mi metterò a studiare. È una domanda così stupida, secondo me. Voglio dire, come fate a sapere quello che farete, finché non lo fate? La risposta è che non lo sapete". Entrare nel loro mondo, superare la difficoltà dell'approccio, mostrar loro la vita in un orizzonte che guarda oltre il presente: questi sono alcuni dei nostri compiti. Il problema è trovare il modo di portarli a termine.
Di chi è il sorriso dell'"l'ottavo giorno"? Interessante l'interpretazione dell'autore che, nel suo agevole testo, immagina Dio che, dopo aver lavorato e riposato per i primi sette giorni della creazione, all'ottavo sorride!

