
Il libro tutto si ispira al n. 2 della Costituzione del Vaticano II, Sacrosantum Concilium. Barsotti mette in luce in modo magistrale e profondo come il concetto di Chiesa è inscindibile da quello di mistero liturgico. La Chiesa non è semplicemente una società, ma un corpo, anzi è il corpo di Cristo e come tale nasce, vive e si alimenta nell’eucaristia. Con l’afflato mistico e il tono quasi lirico di chi vive personalmente in profondità ciò di cui parla, definisce l’atto liturgico come l’ “atto di tutta la Chiesa, l’atto del Cristo totale in cui il Cristo non è separabile dalla Chiesa.”
Divo Barsotti (Palaia, 1914 - Firenze, 2006), pochi anni dopo l’ordinazione sacerdotale, per interessamento di Giorgio La Pira si trasferì a Firenze, dove iniziò la sua attività di predicatore e scrittore. Ai nostri giorni è unanimemente riconosciuto come mistico, e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo appena trascorso. La sua produzione letteraria è notevolissima: più di 150 libri, molti dei quali tradotti in altre lingue, e diverse centinaia di articoli presso quotidiani e riviste di spiritualità. Ha scritto commenti alla Sacra Scrittura, studi su vite di santi, opere di spiritualità, poesie. Tra i suoi testi più importanti: Il Mistero cristiano nell’anno liturgico, Il Signore è uno, Meditazioni sull’Esodo, La teologia spirituale di san Giovanni della Croce, La religione di Giacomo Leopardi, La fuga immobile. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”, famiglia religiosa formata da monaci (sacerdoti e fratelli) che vivono in case di vita comune e laici consacrati che vivono nel mondo; in tutto circa duemila membri. Vicino alla sensibilità del cristianesimo orientale, Barsotti ha, tra gli altri, anche il merito di aver fatto conoscere in Italia figure di santi della Russia quali Sergio di Radonez, Serafino di Sarov, Silvano di Monte Athos, con il suo lavoro Cristianesimo russo. Ha insegnato teologia per più di trent’anni presso la Facoltà teologica di Firenze e ha vinto diversi premi letterari come scrittore religioso.
Oggi i cattolici italiani sono divisi, e ciò che li divide è soprattutto la politica. Vi è un cattolicesimo identitario, che fa della contrapposizione al mondo la sua peculiarità, e vi è un cattolicesimo solidale, che pone la sua peculiarità nel dialogo e nell’inserimento nel mondo. Tra il principio identitario e il principio solidale quale privilegiare? Giovanni Bianchi, un cattolico che ha fatto del sociale e della politica il suo principale ambito di lavoro, individua nel magistero del cardinal Martini a Milano la sintesi matura tra questi due principi: vivere l’identità cristiana nella solidarietà al mondo. In questo senso Martini è “politico”, perché indica ai cristiani che la “polis”, la città degli uomini, è lo sbocco privilegiato della loro fede nel Dio fatto uomo.
“Il problema morale è il problema dell’orizzonte complessivo entro il quale ogni aspetto della vita e dell’attività umana deve trovare la sua giusta collocazione e anche la misura di autonomia che gli compete.
E la fede illumina tale orizzonte di significato, orientando così il conseguente discernimento pratico”. Carlo Maria Martini
Giovanni Bianchi, nato a Sesto San Giovanni (Mi) nel 1939, è stato consigliere comunale a Sesto S. Giovanni per la DC, poi Presidente regionale delle Acli Lombarde e successivamente Presidente nazionale. Dal 1994 al 2006 è stato Deputato al Parlamento italiano, dove ha fatto parte della commissione Affari Esteri, è stato relatore della legge per la remissione del debito ai paesi poveri e ha presieduto il comitato permanente della Camera dei Deputati per gli Italiani all’estero. Collabora con riviste, quali Animazione sociale e Rocca, e dal 1987 ha diretto la rivista di spiritualità e politica Bailamme. Ha pubblicato numerose opere di narrativa e di poesia. Tra la sua produzione saggistica: Per una teologia del lavoro (1985), Al Dio feriale. Teologia minima (1990), Testimoni e maestri. Materiali per un laburismo cristiano (Scriptorium, 2005).
Una lezione magistrale di Grün applicata ad uno dei testi più famosi della letteratura mondiale: il discorso della montagna. L’autore spiega le beatitudini come vie ed esercizi verso una vita appagante e felice. Le otto beatitudini mostrano la via che conduce a una vita appagante e felice. Per otto volte Gesù loda come felici o beati coloro che piangono, che sono perseguitati, che aspirano alla giustizia. “Il cristianesimo – spiega Grün - viene sospettato da alcuni critici di essere ostile alla felicità. Si ritiene che nella Bibbia la felicità non sia lo scopo dell’uomo. .. A un esame più ravvicinato questa posizione non è sostenibile.” Un vero commento alle "beatitudini" secondo Matteo in chiave psicologico - spirituale.
Anselm Grün, nato nel 1945, a diciannove anni è entrato nel monastero benedettino di Münsterschwarzach (Germania). Dopo aver compiuto gli studi filosofici, teologici e di economia aziendale, dal 1977 è “cellerario”, ossia responsabile finanziario e capo del personale dell’abbazia di Münsterschwarzach. In numerosi corsi e conferenze egli si addentra nei bisogni e nelle domande esistenziali degli uomini. È un apprezzato consigliere spirituale, e da alcuni anni uno tra i più letti autori cristiani. Per le Edizioni San Paolo ha pubblicato: Il coraggio di trasformarsi. (19992); Apri i tuoi sensi a Dio (2001); Autostima e accettazione dell’ombra (20033); I dieci comandamenti (2008).
In un tempo in cui si avverte una crescente “sete” di spiritualità, tanto nei credenti che, forse ancor di più, nei non credenti, il tema della preghiera assume un’importanza decisiva. A condizione di liberarlo da inutili sovrastrutture e da fraintendimenti che ne sviliscono il valore. È quanto si propone di fare Enzo Bianchi,in questo prezioso,profondo,leggibile saggio:riscoprire la freschezza e la vera natura della preghiera cristiana, ricollocandola nel solco della rivelazione biblica. L’Autore, da profondo conoscitore del mondo e dello spirito, analizza l’evoluzione della preghiera nelle diverse epoche storiche, fino ai giorni nostri, dipingendo un quadro in cui anche il lettore meno praticante non potrà non riconoscersi. La preghiera diventa così cifra interpretativa della cultura e della sua trasformazione. Il testo affronta inoltre le difficoltà più comuni nella preghiera, fornendo risposte e interpretazioni profonde e ricche di senso,capaci di soddisfare la curiosità di ogni persona in ricerca.
DESTINATARI
Un libro per un pubblico molto ampio.
AUTORE
Enzo Bianchi (Castel Boglione, Monferrato,1943) è fondatore e priore della Comunità Monastica di Bose. Direttore di Parola,Spirito eVita, membro della redazione della rivistainternazionale di teologia Concilium, è autoredi numerosi testi,tradotti in molte lingue sullaspiritualità cristiana e sulla grande tradizionedella Chiesa,scritti tenendo sempre conto delvasto e multiforme mondo di oggi. Collaboraa La Stampa, Avvenire, Luoghi dell’infinito e, inFrancia,a La Croix,Panoramae La Vie. Tra i suoi libri ricordiamo i più recenti: La differenza cri-stiana(2006),Dio dove sei?(2008),Il pane di ieri(2008). Per le Edizioni San Paolo ha già pubblicato Una vita differente(2005, 20062), Vivere èCristo(20062),Il Padre nostro: Compendio di tuttoil Vangelo (20082), L’amore vince la morte(20082),Ascoltate il figlio amato! (2008).
«La grazia che viene comunicata al mondo è la grazia che prima di tutto viene comunicata a Maria: è in Maria che noi possediamo la grazia», così scrive Divo Barsotti in questo libro di meditazioni dedicato alla Madre del Cristo. Un testo profondo e ricco di spunti e riflessioni su Maria, senza la quale «l’uomo non può vivere un qualunque rapporto con il Cristo», perché se «unico è il rapporto del Figlio con il Padre e unico il rapporto del Padre con il Figlio, così, nella creazione, il rapporto di Dio con l’uomo è il rapporto di Gesù con Maria e il rapporto di Maria con Gesù».
Un libro di meditazioni su Maria, tramite indispensabile per il rapporto tra il Cristo e l’uomo.
Destinatari
Da un grande autore spirituale, un testo per i devoti della Vergine
l’autore divo Barsotti (Palaia/Pisa, 1914 Firenze, 2006), pochi anni dopo l’ordinazione sacerdotale, per interessamento di Giorgio La Pira si trasferì a Firenze, dove iniziò la sua attività di predicatore e scrittore.Ai nostri giorni è unanimemente riconosciuto come mistico, e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo appena trascorso. La sua produzione letteraria è notevolissima: più di 150 libri, molti dei quali tradotti in altre lingue, e diverse centinaia di articoli presso quotidiani e riviste di spiritualità. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”, famiglia religiosa di monaci (sacerdoti e fratelli), che vivono in case di vita comune, suore e laici consacrati che vivono nel mondo
Cent’anni fa, il 2 aprile 1910, nasceva Carlo Carretto. Un testimone appassionato, e qualche volta scomodo, del cattolicesimo italiano del secolo passato. Un profeta che trasforma un pezzetto di terra umbra, Spello, in una fornace di nuovo umanesimo e cristianesimo, un ponte di dialogo con un mondo che chiede pace, libertà, tolleranza e incontri tra le fedi.
Il racconto ripercorre la sua vita: dal convegno romano dei trecentomila baschi verdi della Giac alla partenza per il deserto del Sahara, dalla nascita della fraternità di Spello alle prese di posizioni più difficili e profetiche, come quelle sul referendum abrogativo del divorzio fino alla Lettera a Pietro.
I ricordi di chi lo ha conosciuto, insieme a una lettura della sua corrispondenza privata, ci restituiscono un Carlo Carretto insolito e immerso in un amore sconfinato per sua Chiesa.
Sono passati più di vent’anni dalla sua morte, avvenuta il 4 ottobre del 1988. Il profeta di Spello è ancora tra noi.
Destinatari
Un libro atteso da coloro che a Spello continuano l’opera di fratel Carretto, piccolo fratello di Gesù.
Autore
Gianni Di Santo è giornalista e scrittore. Ha pubblicato A tavola con Dio (Ave, 2007, Premio Capri-San Michele 2008 all’Editore), Sentieri per lo spirito.Trekking per tutti lungo le vie della fede (con Carlo Finocchietti, Paoline, 2009) e Nutri il corpo e sazia l’anima. Il cibo, lo spirito e l’umorismo ebraico (con Moni Ovadia, Einaudi, 2009). Appassionato di enogastronomia e dei suoi possibili sconfinamenti con terra e cielo, è inoltre musicista e autore del progetto “worldetnico” Madar. Il suo sito internet è disponibile all’indirizzo: www.giannidisanto.it
La crisi finanziaria ha scosso la fiducia della gente nell’economia e nella politica. Non sembra esserci più niente di sicuro, ma le crisi fanno parte della vita: non c’è crescita senza crisi. Questo vale per la crescita personale, ma anche per la società.
Nella tradizione cristiana, nelle situazioni di crisi e prima di prendere decisioni importanti, si è sempre invocato lo Spirito Santo, perché indicasse alla comunità e al singolo la via e donasse la forza necessaria a superare le avversità. In questo volume Grün collega il superamento delle crisi alla riflessione sullo Spirito Santo, che ci aiuta a superare le difficoltà con maggiore fantasia, forza e coraggio.
DESTINATARI
Un libro per chi vuole uscire da uno stato di crisi.
L'AUTORE
Anselm Grün, nato nel 1945, è monaco e psicanalista nell’Abbazia benedettina di Münster-Schwarzach (Germania). In numerose pubblicazioni, corsi e conferenze affronta i bisogni e le domande esistenziali degli uomini del nostro tempo. Assai apprezzato come consigliere e guida spirituale, è attualmente uno tra gli autori cristiani più letti nel mondo. Le Edizioni San Paolo sono l’editore di riferimento di Anselm Grün in Italia. Tra gli ultimi titoli ricordiamo "Il libro delle risposte" (2008) e "La grande arte di invecchiare" (2009).
Barsotti, con la sua consueta profondità teologica che illumina l’ineffabile piano di Dio in Cristo, rivelatore dell’uomo all’uomo, presenta lo sviluppo della vita cristiana come cammino di ritorno al paradiso da cui il peccato lo ha allontanato. Nelle singole meditazioni egli riflette sulle leggi secondo le quali il ritorno si realizza: la conversione, l’umiltà, il distacco, l’obbedienza, l’infanzia spirituale, la verginità, il lavoro, il silenzio.Tutto in dipendenza dalla Parola di Dio e dall’azione dello Spirito Santo, nell’inserimento sacramentale, al fine che nasca e viva l’uomo secondo l’immagine, Cristo, che porta al Padre.
Destinatari
Sacerdoti, religiosi e gruppi di preghiera.
Autore
Divo Barsotti è unanimemente riconosciuto come mistico, e come uno degli scrittori di spiritualità più importanti del secolo appena trascorso. Ha scritto commenti alla Sacra Scrittura, studi su vite di santi, opere di spiritualità, poesie.Tra i suoi testi più importanti: Il Mistero cristiano nell’Anno liturgico, Il Signore è uno, Meditazioni sull’Esodo, La teologia spirituale di san Giovanni della Croce. Ha fondato la “Comunità dei figli di Dio”.Vicino alla sensibilità del cristianesimo orientale, Barsotti ha, tra gli altri, il merito di aver fatto conoscere in Italia figure di santi della Russia quali Sergio di Radonez, Serafino di Sarov, Silvano di Monte Athos. Ha insegnato teologia per più di trent’anni presso la Facoltà teologica di Firenze e ha vinto diversi premi letterari come scrittore religioso.
Il Padre nostro, l’Ave Maria e il Gloria al Padre sono le preghiere più amate e ripetute dai cristiani, ma spesso non sono conosciute e apprezzate in tutta la loro ricchezza. In questo volume elegante e curato, Bruno Forte, uno dei più importanti teologi italiani, presenta le tre preghiere cristiane per eccellenza in modo chiaro e profondo.
Il Padre nostro, la preghiera che Gesù stesso ha insegnato ai discepoli, può essere considerato un compendio di tutto quanto gli uomini sono chiamati a dire a Dio. Mentre l’Ave Maria fa seguire al saluto dell’Angelo alla Vergine, la richiesta di intercessione per noi peccatori, adesso e nell’ora della nostra morte, espressione del bisogno veramente universale di protezione dei figli, resi tali nel Figlio. Infine, la glorificazione indirizzata alle tre Persone della Santissima Trinità, unico Dio d’amore, è il compendio in forma di lode e di adorazione del mistero centrale della fede cristiana.
Chiude il volume, una breve riflessione sulle beatitudini.
Destinatari
Un ampio pubblico di credenti.
Autore
Bruno Forte è uno dei teologi più conosciuti in Italia e nel mondo. Nel 1996 egli ha portato a compimento la sua summa, la Simbolica ecclesiale in 8 volumi, una tra le poche opere sistematiche del dopo concilio. Ha pubblicato numerosi volumi per le Edizioni San Paolo, tra i quali: L’acqua della vita (2008), Alla scuola di Paolo per vivere Cristo (2009), Confessarsi perché (2007), Cresimarsi perché (2009) e il trattato Simbolica Ecclesiale in 8 volumi.
Punti forti
Si tratta delle preghiere più importanti per i cristiani.
Un autore famoso e autorevole.
Un’edizione rilegata che ne fa un’ottima idea
regalo.
Padre nostro,Ave Maria e Gloria al Padre. Le preghiere più amate dai cristiani, commentate da Bruno Forte.
«In questo mio libro – il terzo sul tema della “morte – rifletto più espressamente sul “processo del morire” (o anche “percorso di fine vita”) inteso sia come realtà che ci accompagna lungo tutta la nostra vita, sia come specifica esperienza di chi si trova ad affrontare le ultime settimane della sua esistenza. Infatti è proprio in quel periodo, negli ultimi giorni, nelle ultime ore della vita, che si concentra e s’intensifica quanto già abbiamo via via sperimentato come necessità di distacco e inesorabile esaurimento della nostra esistenza. Porterò l’attenzione anche su alcuni aspetti particolari: la vicinanza ai morenti e il loro accompagnamento nelle case di riposo e negli Hospice, l’alleviamento terapeutico del dolore, il sostegno dei familiari in lutto»
Se nel mondo di oggi, secolarizzato, rischiamo di trovare un eros senza àgape, forte è il rischio di incontrare tra i credenti una agape senza eros, ma se l’amore mondano è un corpo senz’anima, l’amore religioso così praticato è un’anima senza corpo. Eros e àgape, afferma padre Renato Cantalamessa, Predicatore della Casa Pontificia , non possono essere separati perché uniti alla fonte stessa dell’amore che è Dio.
Sulla scia delle due encicliche dedicate da Benedetto XVI al tema della carità (Deus caritas est e Caritas in veritate), una riflessione che a partire dalla sorgente ultima dell’amore che è Dio mette in luce la bellezza dell’ideale cristiano che riconcilia in sé eros e àgape e la necessità di improntare a esso tutte le relazioni umane.
Destinatari
Un ampio pubblico.
Autore
Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo». L’Eucaristia... (20062); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (20082); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità. La preghiera secondo la Bibbia (2010).
La rievangelizzazione del mondo secolarizzato è una delle sfide più urgenti a cui è chiamata oggi la Chiesa; una sfida che Benedetto XVI considera una priorità pastorale e spirituale per la Chiesa.
In questo volume, che raccoglie le meditazioni tenute in presenza del Papa nell’Avvento del 2010 e in quello del 2011, l’autore intreccia la dimensione storica e quella spirituale dell’evangelizzazione, dai primi secoli del cristianesimo alle sfide maggiori che l’annuncio del Vangelo incontra nel mondo d’oggi: lo scientismo ateo, il razionalismo e il secolarismo, mettendo in luce la risposta che a ognuna di esse la fede cristiana ci permette di dare.
L'autore Raniero Cantalamessa, francescano cappuccino, è nato a Colli del Tronto (AP) nel 1934. Ordinato sacerdote nel 1958, si è laureato in teologia a Friburgo (Svizzera) e in lettere classiche all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove è stato anche docente di Storia delle origini cristiane e Direttore del Dipartimento di scienze religiose. È stato membro della Commissione Teologica Internazionale dal 1975 al 1981. Nel 1979 ha lasciato l’insegnamento per dedicarsi a tempo pieno al ministero della Parola. Dal 1980 è Predicatore della Casa Pontificia. Per molti anni ha condotto il programma «A Sua Immagine: le ragioni della speranza» su Rai Uno. È chiamato a parlare in varie parti del mondo. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato i seguenti libri: Il Soffio dello Spirito (19982); Gesù Cristo il Santo di Dio (19994); «Questo è il mio corpo»: L’Eucaristia (20062); Pasqua. Un passaggio a ciò che non passa (20082); Le beatitudini evangeliche. Otto gradini verso la felicità (20082); La fede che vince il mondo. L’annuncio di Cristo nel mondo d’oggi (20103); Pregare in Spirito e verità. La preghiera secondo la Bibbia (2010); Eros e agape. Le due facce dell’amore (2011).