
In visita alla basilica di Santa Maria Maggiore, il tempio mariano più antico d'Occidente che custodisce l'icona della Madonna "Salus Populi Romani", papa Francesco ha sottolineato tre aspetti della maternità di Maria: ella ci aiuta a crescere, ad affrontare la vita, a essere liberi. Il libretto illustra con le icone di Suor Marie-Paul Farran queste tre sfaccettature del ruolo di Maria che illuminano la presenza e il ruolo della mamma nella famiglia e nella società.
Una nuova lettura della lettera di Paolo ai Filippesi, che chiede ad ogni cristiano un'adesione personalissima a Cristo e, nello stesso tempo, ad una dimensione comunitaria della propria fede: vivere una profonda relazione con il Signore altro non è che acconsentire a fare quotidianamente questo insieme ai fratelli, membra del corpo di Cristo. Un libro che ricostruisce il centro vitale della comunità cristiana, oltre ogni sfrenato attivismo, idolatria della militanza, burocratizzazione dei ministeri nella comunità cristiana.
Un piccolo volumetto per riflettere sulla figura evangelica di Giuseppe. Il volume propone un'analisi essenziale della figura evangelica, discreta e silenziosa, del padre legale di Gesù. Gli episodi che lo vedono protagonista, dall'annunciazione alla fuga in Egitto, il suo ruolo, lo sguardo che hanno gettato su di lui le tradizioni bibliche, la sua riproposizione nell'arte e nella tradizione della fede. In Appendice, uno sguardo più diretto gettato proprio sul mondo degli apocrifi ci permetterà di toccare con mano l'intricata problematica delle fonti delle nostre tradizioni religiose. La riproposizione integrale di un antico apocrifo, la Storia di Giuseppe il falegname, ce ne offrirà più di un indizio.
Papa Francesco ha innescato una vera e propria "primavera" nella Chiesa introducendo gesti, costumi, atteggiamenti che hanno destato l'attenzione del mondo. Raffaele Luise, vaticanista Rai, ricostruisce da appassionato narratore alcuni snodi del primo anno di pontificato: dalla scelta di abitare a Santa Marta alla visita a Lampedusa. Lo fa raccontando i fatti in tutta la loro forza ma anche e soprattutto dando voce per la prima volta a un ventaglio di personalità del mondo della cultura e del pensiero da Leonardo Boff a Vito Mancuso, da Massimo Cacciari a Gustavo Zagrebelski, a riprova di quanto Bergoglio stia incidendo non solo sulla Chiesa ma sulla società tutta. Ne nasce una sorta di dialogo a distanza tra credenti e non credenti, articolato intorno ai principali temi del pontificato e arricchito da "inserti" poetici. Papa Francesco visto dai più autorevoli rappresentati del mondo culturale.
"La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù". Papa Francesco consegna alla Chiesa e al mondo intero la sua prima Esortazione apostolica. Un documento importantissimo, scritto dal Papa di proprio pugno, dal sapore fortemente programmatico, perché delinea il nuovo volto di Chiesa voluto da Papa Francesco. Una "Madre dal cuore aperto": povera, vicina alla gente, chiamata a cercare nuove strade e ad uscire da se stessa, per annunciare il Vangelo della misericordia a tutti gli uomini. Il documento passa in rassegna con profetica lucidità le trasformazioni in atto nella Chiesa e le sfide del mondo attuale, denunciando le tentazioni a cui tutti siamo soggetti. "No a un'economia dell'esclusione; No al pessimismo sterile; Sì alle relazioni nuove generate da Cristo", dice il Pontefice. Papa Francesco rilancia con forza la responsabilità di tutto il Popolo di Dio nell'annuncio del Vangelo, richiama la dimensione sociale dell'evangelizzazione, la necessità di mettere al centro il bene comune e la pace sociale; riafferma lo strumento del dialogo tra fede e ragione, tra Chiesa e società, tra confessioni religiose. Parole di grande attualità, che ridanno motivazione e gioia a ciascuno. Il volume contiene il testo integrale dell'Esortazione apostolica e una Introduzione e guida alla lettura di mons. Marcello Semeraro. Indici tematici a cura di Giuliano Vigini.
"La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù". Papa Francesco consegna alla Chiesa e al mondo intero la sua prima Esortazione apostolica. Un documento importantissimo, scritto dal Papa di proprio pugno, dal sapore fortemente programmatico, perché delinea il nuovo volto di Chiesa voluto da Papa Francesco. Una "Madre dal cuore aperto": povera, vicina alla gente, chiamata a cercare nuove strade e ad uscire da se stessa, per annunciare il Vangelo della misericordia a tutti gli uomini. Il documento passa in rassegna con profetica lucidità le trasformazioni in atto nella Chiesa e le sfide del mondo attuale, denunciando le tentazioni a cui tutti siamo soggetti. "No a un'economia dell'esclusione; No al pessimismo sterile; Sì alle relazioni nuove generate da Cristo", dice il Pontefice. Papa Francesco rilancia con forza la responsabilità di tutto il Popolo di Dio nell'annuncio del Vangelo, richiama la dimensione sociale dell'evangelizzazione, la necessità di mettere al centro il bene comune e la pace sociale; riafferma lo strumento del dialogo tra fede e ragione, tra Chiesa e società, tra confessioni religiose. Parole di grande attualità, che ridanno motivazione e gioia a ciascuno. Il volume contiene il testo integrale dell'Esortazione apostolica e una Introduzione e guida alla lettura di mons. Marcello Semeraro. Indici tematici a cura di Giuliano Vigini. Edizione cartonata.
Le meditazioni inedite del cardinale Carlo Maria Martini in occasione della Pasqua. Un percorso di fede in tre tappe: l'istituzione dell'Eucaristia, la risurrezione e il dono dello Spirito a Pentecoste. Un aiuto a vivere il tempo di Pasqua per non cadere nella dimenticanza dopo l'esaltazione della solennità. Giacché "l'uomo vale perché il suo volto è illuminato dal raggio del volto divino del Risorto, dal momento che, pur sviluppandosi e agendo nella storia, egli già respira l'eternità".
Don Divo Barsotti nella sua lunga vita ha avuto molti contatti con svariate persone di ogni livello sociale e culturale. Per la prima volta, dal suo immenso epistolario, vengono qui pubblicate alcune lettere, la cui caratteristica è di trattare la direzione spirituale. Si ha così modo di entrare nel profondo dell'interiorità di don Divo e di coloro che a lui si affidavano per essere accompagnati nella ricerca di Dio. L'occasione della pubblicazione è legata al centenario della sua nascita, avvenuta il 25 aprile 1914.
Da quel 13 marzo del 2013 nulla è come prima. La Chiesa universale è come attraversata da un vento che spazza via antiche sicurezze e porta nuova aria fresca. La rivoluzione chiamata Francesco stupisce i cuori del popolo dei fedeli e accarezza quello dei lontani. Non si tratta solo di cambiare lo Ior e la curia romana. C'è molto di più. A cambiare, o forse a essere ancora più fedele alla "buona notizia", è l'essenza stessa della Chiesa. Lo sanno le Chiese sorelle, ormai sulla traccia di un dialogo ecumenico che con Francesco ha ripreso vigore e forza. Lo sanno le donne, non più messe ai margini dell'attività pastorale e missionaria. Lo sanno i preti, che dovranno giocoforza riconsiderare il modo di essere servi del Cristo agli occhi degli uomini. Lo sanno vescovi e cardinali, scesi dai loro abiti d'oro e d'argento e costretti a scegliere il pastorale di legno. Lo sanno i tanti cristiani sparsi nelle aree più difficili di un pianeta dove il cristianesimo è deriso e messo ai margini. A rischio del martirio.
Per Papa Francesco la Chiesa deve essere innanzitutto casa della misericordia. Nel dialogo tra la debolezza degli uomini e la misericordia di Dio, essa è chiamata ad accogliere, accompagnare, aiutare tutti a trovare la "buona notizia" della speranza cristiana. Per questo, secondo Papa Francesco, la Chiesa non può restare chiusa in se stessa, ma deve uscire e andare verso le periferie dell'esistenza, là dove sono i poveri, gli ultimi, gli emarginati, per portare l'abbraccio della misericordia di Dio. Da qui il suo pressante invito ai credenti ad essere "cristiani a tempo pieno" e non "cristiani da salotto o da pasticceria"; ai vescovi e ai sacerdoti ad essere "pastori con l'odore delle pecore". Altrettanto forte è la sua esortazione a combattere la logica del potere, il culto del dio denaro, il carrierismo. In una parola: a spogliarsi dello spirito del mondo per essere liberi di fare il bene.
Papa Francesco si è creato un varco nel cuore dei giovani e li ha fatti scendere subito in campo: "Come è bello che i giovani siano 'viandanti della fede', felici di portare Gesù in ogni strada, in ogni piazza, in ogni angolo della terra!" (Evangelii Gaudium, 106). "Atleti di Cristo, calciate in avanti, giocate all'attacco, sempre" (Rio de Janeiro, 27 luglio 2013). Un libretto che invia immagini istantanee e messaggi forti e sinceri di Papa Francesco ai giovani.