
L'originalità del pensiero teologico di von Balthasar poggia certamente sulla singolarità del suo pensiero sul mistero dell'Unitrino, che si inserisce nella grande tradizione teologica del passato ma è in attento ascolto della novità della riflessione filosofica e teologico-trinitaria del Novecento.
Rigeneriamo il mondo, il titolo di questo libro, è anche l'auspicio profondo che abita le intenzioni dell'autore. Si tratta di capire quale visione possa guidare questa opera di rigenerazione e l'autore si ispira alla visione superiore di papa Francesco: superiore perché il pontefice ci esorta a cercare una via altra e più alta nel superamento delle tensioni tipiche dell'epoca della complessità. In questa prospettiva il libro attraversa, tra gli altri, i temi della speranza e dell'utopia, declinati su problemi di portata globale come l'immigrazione, la geopolitica, l'ambiente, il rapporto con le altre religioni.
Il presente lavoro cerca di delineare la riflessione di Papa Francesco sul fenomeno migratorio. Questa è il frutto di un profondo discernimento, che poggia essenzialmente su due matrici: la mistica ignaziana, da una parte, e la recezione dell’ecclesiologia del “popolo di Dio” in America Latina, dall’altra. Nel Magistero di Francesco, la migrazione, quale principio della relazione e della ricchezza reciproca, si offre perciò come metodo, “via” per ripensare la struttura non solo della Chiesa, ma della società stessa. «Sicuramente questo libro (…) sarà di grande apporto per tutti quelli e quelle che desiderano conoscere meglio sia la questione migratoria dal punto di vista teologico, sia il magistero di Papa Francesco». (Dalla Prefazione di M.C. Bingemer) «Ritengo che la non piccola sfida che Marco Strona si è assunto con questa ricerca, e a cui ha fatto fronte con passione, lucidità, apertura e ricca documentazione, offre un robusto contributo alla presa di coscienza e a un approfondimento ispirato e critico in ordine dell’oggetto che intenziona». (Dalla Postfazione di P. Coda)
Marco Strona è sacerdote della diocesi di Fabriano-Matelica. Laureato in Filosofia ha conseguito il Dottorato di ricerca in Filosofia (Anselmianum, Roma) e in Teologia e Ontologia Trinitaria (Puc-Rio; Ius-Sophia) (doppio titolo, congiunto). Ha svolto i suoi studi in diverse Università italiane e straniere. Attualmente è direttore della Caritas diocesana e insegna Teologia Fondamentale presso l’Istituto Teologico Marchigiano (Ancona); Filosofia della Religione, Introduzione alla Teologia e il “Seminario di sintesi” presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose (Ancona). La sua ricerca verte sul rapporto tra mistica, teologia e fenomenologia.
A partire dal volume conclusivo della celebre Trilogia di von Balthasar – l’unico interamente dedicato allo Spirito Santo – e da un’indagine sulla prima stagione della sua produzione teologica, il presente studio fa progressivamente emergere l’originale pneumatologia che attraversa l’intera opera del teologo svizzero. Nella corrispondenza tra la sua singolare identità personale e la sua incidenza decisiva nella forma peculiare della vita cristiana e del sapere della fede, il «Terzo» della Trinità risulta occupare un ruolo strategico nella stessa configurazione teorica e metodologica della teologia balthasariana.
Virgilio Sottana è presbitero della diocesi di Treviso. Dopo la licenza in teologia sistematica presso la Facoltà teologica di Milano, ha conseguito il dottorato in teologia e il diploma in studi interreligiosi presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Insegna teologia trinitaria e teologia delle religioni presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Treviso e Vittorio Veneto e l’ISSR “Giovanni Paolo I” per il Veneto orientale.
Il testo individua nella categoria di "Nuova creazione" uno snodo fondamentale del pensiero di Romano Guardini, rilevante (se non imprescindibile) soprattutto per cogliere la tessitura profonda che regge e unifica la sua cristologia, ma utile anche per meglio apprezzare il possibile contributo di questo "padre della Chiesa contemporanea" ad alcune sfide attuali della teologia. «Il merito di questo ampio, meditato e profondo lavoro è l'inserirsi in un filone di rinnovata attenzione "teologica" a Guardini dopo molto ostracismo. Una davvero apprezzabile ricostruzione, che ci introduce sapientemente nell'immenso "cantiere cristologico" di Romano Guardini. Un pensatore innamorato di Cristo al punto da farne l'architrave di tutto il suo pensiero oltre che, ovviamente, il riferimento esistenziale di un'intera esistenza.» (dalla Prefazione di Silvano Zucal)
La Cittadella don Milani. Rocca e Barbiana.
La Pro Civitate Christiana di Assisi e quella canonica sul Monte Giovi, nel Mugello toscano. I fili sono documentati: fatti di pensiero, di consonanze e di testimonianze intrecciate.
L'attenzione. della Pro Civitate per la brezza di Barbiana si manifesta quando questa non è ancora vento impetuoso che spinge a rinnovare la scuola, a discutere il sociale, t smuovere la politica, a scuotere la Chiesa: i tempo della speranza conciliare incrocia, nella Cittadella cristiana di Assisi, l'ansia e le pratiche positive di quanti iniziano a far propria la profezia di don Lorenzo e se ne fanno banditori concreti. Ma le parole ricondotte alle pagine di questo libro non raccontano solamente una storia trascorsa. La interrogano, semmai; la dicono di nuovo guardando a quanto ancora quella vicenda sta generando nel presente per aprire, senza posa, con determinazione spazi di futuro.
Qui si raccolgono copioni teatrali da e su don Lorenzo Milani - e il teatro pesa: smuove per via di emozione - presentati in Assisi nel remoto 1969 nel 2023; qui la conversazione col primo bambino che vide e venne visto da don Lorenzo a Barbiana rimbalza tra la memoria e il presente, tra i ricordi e l'attività intensa sviluppata nel corso di un anno dedicato al centenario della nascita del priore in cui s'è raccolta una quantità inattesa di iniziative: molte avviate da tempo, altre inventate da poco, spesso avendo la Fondazione che di don Lorenzo reca il nome come sostegno o affiancatrice. Della Fondazione quel bambino è ora presidente.
Tra presente e futuro queste pagine si pongono come uno strumento di discernimento e di lavoro.
Con questo agile testo, vogliamo proporvi un percorso che rimetta davanti ai nostri occhi le intuizioni bonhoefferiane sotto molteplici aspetti e che, a partire da esse, ci consenta di capire meglio qual è il nostro compito oggi, con il il pensiero e con l'azione, per dire e fare qualcosa di sensato in una situazione inquieta e perigliosa come non mai dai tempi tragici che sconvolsero il mondo e portarono l'Europa al suicidio. Quelli nei quali Dietrich Bonhoeffer visse e morì camminando eretto.
John Henry Newman è un personaggio affascinante sotto diversi punti di vista. Accademico di Oxford, è stato recentemente proclamato Santo e ha ricevuto il titolo di Dottore della Chiesa. Oltre che letterato, pubblicista, pensatore e autore di molti volumi, si è distinto come predicatore dall'insegnamento pacato e spiritualmente profondo. Ha anticipato profeticamente molte idee che la Chiesa di oggi fa proprie. Il suo è un profilo poliedrico che merita attenzione e suscita curiosità. Newman è stato un vero e proprio genio del quale si ha ragione di voler parlare ancora e che merita di essere conosciuto e imitato. A chi studia, insegna l'arte della serietà e il desiderio dell’approfondimento; a chi insegna, porge l'esempio della chiarezza del linguaggio e della schiettezza delle idee; per tutti coloro che cercano la verità, diventa guida esemplare e testimone di costanza, fortezza e integrità. La sua è una vita da conoscere, apprezzare e imitare.
Francesco Testaferri, docente nell'Istituto Teologico di Assisi e nell'Istituto Superiore di Scienze Religiose, tiene corsi di Teologia fondamentale e Cristologia. Ha pubblicato articoli su riviste scientifiche (Rivista biblica, Bibbia e Oriente, Lateranum, Convivium Assisiense, Giornale di metafisica, Cristianesimo nella storia) e, per i tipi di Cittadella Editrice, numerosi volumi.
Il Vaticano II con la riforma liturgica si proponeva di dare nuova vitalita alla comunita cristiana
Un testo per riscoprire il pensiero filosofico di Jacques Maritain sull'azione umana, in occasione del trentesimo anniversario della sua morte.

