
Il presente volume è una sorta di antologia che dà conto dei molteplici aspetti del prossimo Giubileo. Esso non fornisce soltanto una guida operativa ma una analisi delle tematiche portanti del pontificato di Francesco. Così il volume partendo dall'eredità del Concilio Vaticano II offre un rapido excursus che giunge sino alla Chiesa moderna approfondendo in particolar modo i Giubilei del 1975 - in cui papa Paolo VI "modellò l'illuminata espressione della 'Civiltà dell'amore'" - e il Grande Giubileo dell'Anno Duemila, l'Anno Santo del passaggio di millennio. Il libro contiene una sezione dedicata ai testimoni di questo Giubileo: san Leopoldo Mandi e san Pio da Pietralcina le cui spoglie saranno esposte nella Basilica vaticana nel tempo della Quaresima - e i grandi apostoli della misericordia nell'era moderna: santa Faustina Kowalska, Giovanni Paolo II e Madre Teresa (che sarà proclamata santa proprio nel corso dell'Anno Santo). Il libro contiene anche il Calendario delle Giornate giubilari in forma commentata. I brani del primo capitolo sono a cura del cardinale Pietro Parolin.
Il pensiero di Simone Weil, una delle voci più significative del '900, ha conosciuto in questi ultimi anni una rinnovata fortuna. Sebbene l'opera della filosofa, mistica e scrittrice francese sia stata oggetto di numerosi studi che l'hanno analizzata da diverse prospettive, alcuni aspetti della sua riflessione sono stati trascurati dalla critica e restano terreno fertile di analisi, come nel caso del rapporto tra la Weil e lo gnosticismo. All'interno di un tema tanto ampio, come può sembrare quello del rapporto di un filosofo con un orientamento del pensiero articolato com'è stato lo gnosticismo, si è scelto di focalizzare gli sforzi nel tentativo di far emergere quell'idea di Dio elaborata dalla Weil, che fu una pensatrice fortemente attratta dalla deriva gnostica; il Dio weiliano, infatti, non è più onnipotente, bensì assente, un Creatore che si è ritirato dal mondo, un Dio che vogliamo provocatoriamente definire "gnostico", trascendente, perché, come sostiene la filosofa francese, l'atto di creazione non va inteso come un atto di potenza, ma di abdicazione, nel quale Dio, avendo rinunciato ad essere re del mondo, vi ritorna come "mendicante".
In questo libro sono proposti alcuni tra gli insegnamenti di Ignazio di Loyola, partendo dalle esperienze di Manresa, momento fondante della sua spiritualita'. Cercare, trovare e fare la divina volonta' anche nel quotidiano e' istanza che ha accompagnato Ignazio lungo la vita. In questo libro sono proposti alcuni tra gli insegnamenti di Ignazio di Loyola, partendo dalle esperienze di Manresa, momento fondante della sua spiritualita' che lo hanno portato a diventare maestro di vita e di culto spirituale". "
La tragica storia del teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, oppositore senza compromessi del regime hitleriano e pastore instancabile dei cristiani che rifiutavano il connubio tra religione e nazionalsocialismo. Attraverso una ricostruzione minuziosa degli avvenimenti, l'autore, storico del diritto ed esperto della Germania nazista, descrive i momenti decisivi che portarono alla condanna a morte di Bonhoeffer nel campo di concentramento di Flossenbürg. Il testo non si ferma all'esecuzione del teologo, ma segue anche le sorti del suo accusatore e del suo giudice, che sconteranno solo condanne minime o verranno addirittura assolti. Il libro di Schminck-Gustavus è il racconto della grandezza umana e morale di uno degli avversari più coraggiosi della follia nazista e la denuncia di un'ignobile, mancata giustizia. Un richiamo deciso alla necessità di mantenere viva la memoria storica e proseguire nella ricerca della verità.
La tragica storia del teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, oppositore senza compromessi del regime hitleriano e pastore instancabile dei cristiani che rifiutavano il connubio tra religione e nazionalsocialismo. Attraverso una ricostruzione minuziosa degli avvenimenti, l'autore, storico del diritto ed esperto della Germania nazista, descrive i momenti decisivi che portarono alla condanna a morte di Bonhoeffer nel campo di concentramento di Flossenbürg. Il testo non si ferma all'esecuzione del teologo, ma segue anche le sorti del suo accusatore e del suo giudice, che sconteranno solo condanne minime o verranno addirittura assolti. Il libro di Schminck-Gustavus è il racconto della grandezza umana e morale di uno degli avversari più coraggiosi della follia nazista e la denuncia di un'ignobile mancata giustizia. Un richiamo prezioso e deciso alla necessità di mantenere viva la memoria storica e di proseguire nella ricerca della verità.
Romano Guardini (Verona 1885 - Monaco di Baviera 1968) è, indubbiamente, uno dei teologi più significativi del Novecento. La sua copiosa opera, che spazia dai temi di natura antropologica e pedagogica a quelli di politica e di estetica, è intessuta della drammatica riflessione sul fondamento della vera identità cristiana. Di fronte all'avanzata delle ideologie totalitarie e alla manipolazione dell'essenza religiosa dell'uomo, Guardini, in dialogo con la modernità, si adopera per superare la riduzione del cristianesimo a dottrina, riaffermandone "l'essenza": Cristo stesso. Luigi Giussani (Desio 1922 - Milano 2005) è tra coloro che colgono la novità di Guardini e dei suoi scritti, letti e studiati già durante la sua formazione seminaristica. Giussani fin da subito condivide l'approccio di Guardini all'uomo e alla storia, la necessità di una ricomprensione e rifondazione dei concetti di fede e religiosità, del superamento della riduzione razionalistica del cristianesimo a insieme di norme o a sistema etico, riaffermandone la sua natura di "avvenimento". In un dialogo a distanza, Giussani rilegge, con accenti personali e innovativi, alcuni temi guardiniani, come la concezione della realtà della Chiesa, del significato della moralità e della cultura, fino a una ripresa del significato del potere e del senso dell'agire umano. L'incontro e il confronto con l'opera di Guardini nella "lettura originale" di Giussani si offre, così, come occasione di approfondimento di alcune categorie-chiave della loro esperienza.
Il presente volume intende mettere in evidenza quella che può essere considerata una qualità primaria della riflessione di Mons. Luigi Giussani. Il suo è un "pensiero sorgivo", cioè capace di rendere ragione sistematica e critica dell'esperienza elementare dell'umano così come vive in pienezza nella fede in Gesù Cristo. Molti sono gli autori – filosofi, teologi, letterati, poeti... – che nutrono la riflessione del sacerdote milanese, ma questa alla fine ha un carattere originario, non scomponibile. È un numero primo. Ciò gli consente una sorprendente capacità di scavalcare scuole e sistemi, lo inoltra in una sempre fresca attualità e gli assegna un'oggettiva fecondità nell'affascinante agone culturale di oggi.
GLI AUTORI
S.E. Mons. Angelo Scola, Patriarca di Venezia già Rettore della Pontificia Università Lateranense.
Ricca e densa meditazione, a metà tra il dato di pensiero e l’esperienza, sulla vecchiaia e i suoi significati umani e spirituali da parte di una delle personalità di Chiesa più conosciute a livello internazionale. La vecchiaia, oggi, è un’età della vita considerata “di scarto” dalla società: l’autore, invece, ne riabilita il valore pieno e autentico, identificando pure il senso profondo del rapporto tra vecchiaia, compimento di un’esistenza e attesa per la resurrezione. Un piccolo testo, un gioiello di sapienza e di umanità.
Angelo Scola, (Lecco 1941), teologo e cardinale, è stato vescovo di Grosseto, patriarca di Venezia e arcivescovo di Milano. In precedenza era stato anche Rettore della Pontificia Università Lateranense. Considerato uno dei teologi più rilevanti a livello internazionale, ha dato avvio anche alla Fondazione Oasis per il dialogo con il mondo islamico. È autore di numerosi libri tra i quali Ho scommesso sulla libertà (Solferino 2018) e Dio ha bisogno degli uomini (Rizzoli 2016).
INTERVISTA DI MONS. ANGELO SCOLA AL TEOLOGO HANS-URS VON BALTHASAR. La presente opera riporta il dialogo-intervista che mons. Angelo scola e l'eminente teolo go svizzero hans-urs von balthasar svolsero nel 1986 per la rivista 30giorni. Ril eggendo queste pagine ho potuto gustare, ancora una volta, la finezza del pensiero di balthasar insieme alla 'giovanile baldanza' con cui esprime i suoi giudizi, non curante di ogni rispetto umano. Il lettore gustera in queste pagine un balthasar fine testimone!" (dalla presentazione di mons. Ang"
In questo volume si ritrova una ponderosa antologia di insegnamenti, aneddoti, documenti storici, foto, memorie, elementi biografici inediti, raccolti dall'autore durante i numerosi anni in cui visse accanto a Madre Teresa di Calcutta, anche con inediti non reperibili altrove. Durante i ventuno anni passati accanto a Madre Teresa l'autore ha assimilato completamente lo spirito d'amore che la Madre emanava e praticava ogni giorno della sua vita. Un volume di grande respiro che, oltre la narrazione vera e propria, ci mostra le tante sfaccettature del mondo di Madre Teresa di Calcutta attraverso immagini, foto e riproduzioni di manoscritti, rivolto a tutti i fedeli e devoti alla Madre affinché possa essere loro di ispirazione come modello di vita da seguire.