
Le riflessioni-contemplazioni elaborate da papa Francesco sul Quarto Vangelo, raccolte in questo volume, nascono dal suo silenzio, un silenzio in cui prende dimora la Parola che era in principio e si è fatta carne, un silenzio meditativo a cui il Papa è allenato fin dalla sua formazione di fedele discepolo di sant'Ignazio di Loyola, dall'abitudine di accogliere nel silenzio la Parola per farla poi risuonare nel suo intimo, coglierne tutte le variazioni, aprendosi allo stupore, vedendola nel suo farsi storia di oggi.
Testimonianze su Giovanni XXIII. Giovanni xxiii fu il quarto alunno della scuola lateranense e il primo professore ad essere eletto papa. Il suo legame con roma e in particolare con il laterano gli fecero intuire, fin dagli anni della formazione, lo stretto rapporto tra il vescovo di roma e la sua diocesi. Con la sua elezione a pontefice incomincir ad attualizzarsi il sogno di costituire una vera e propria civitas lateranensis" quale cuore pulsante della chiesa di roma. La percezione di roma e la coscienza del suo esserne vescovo e percir pastore universale, e`descritta in questo libretto da nicola ciola, che rivisita il rapporto tra papa giovanni e il laterano e da s.e. Loris f. Capovilla, segretario particolare di giovanni xxiii attraverso una commovente lettera ideale al beato pontefice. Il volumetto trova in tale testimonianza diretta spunti di grande umanita e commozione. "
Nel 2000 Papa Giovanni è stato proclamato beato. Per l’occasione il Seminario di Bergamo ha organizzato alcuni incontri tenuti da eminenti storici e teologi riportati in questo volume. Al centro delle riflessioni di Monticone, Zanchi, Acerbi, Bertuletti e Lafont vi è stata l’azione più innovativa e lungimirante di Papa Giovanni: la convocazione del concilio Vaticano II.
L'autore di questo agile libro illustrato, con rapide pennellate, esibisce il curriculum di Giovanni XXIII, mettendone in rilievo la semplicità, la pietas, il felice inserimento nel contesto familiare, parrocchiale, diocesano e negli spazi via via dilatati della Chiesa universale. Aiuta a intravedere la realtà profonda della sapienza del cuore, che fu all'origine di tutta la vita di Papa Giovanni: vocazione, corrispondenza alla chiamata, disponibilità a tutto osare e a tutto soffrire per Cristo e con Cristo; e invita a riconsiderarne la testimonianza luminosa che suscitò tanto consenso e a trarne incoraggiamento al ben vivere e al retto operare.
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, i due ultimi papi della Chiesa Cattolica hanno tanti punti in comune. Sono quasi coetanei, sono nati ambedue in Europa Centrale, su fronti opposti sono scampati alla seconda guerra mondiale, hanno partecipato insieme al Concilio ecumenico Vaticano II. Hanno poi collaborato a Roma per quasi un quarto di secolo. Gli eventi esteriori, tuttavia, non ci dicono l’essenziale: al di là della lunga collaborazione, tra il papa polacco e il prefetto della dottrina della fede si erano sviluppate stima, cordialità e amicizia come raramente capita di incontrare nella storia.
I testi di Benedetto XVI che qui vengono presentati, tratti da varie occasioni, sono una lettura privilegiata della figura e del pontificato di Giovanni Paolo II. Danno una interpretazione autorevole di alcuni eventi decisivi del pontificato, soprattutto lasciano intravedere, attraverso la commozione del ricordo il cuore del grande papa.
Benedetto XVI non ha scritto una storia del pontificato di Giovanni Paolo II e neppure un saggio sul pensiero del suo predecessore. Con un'operazione semplice e coraggiosa il nuovo papa si colloca tra le schiere di ammiratori e fedeli desiderosi di esprimere a Giovanni Paolo II stima e affetto.
In queste pagine BenedettoXVI presenta una lettura privilegiata della figura e del pontificato di Giovanni Paolo II, suo predecessore sul soglio pontificio. Quasi coetanei, nati ambedue in Europa Centrale, hanno partecipato insieme al Concilio ecumenico VaticanoII e collaborato a Roma per quasi un quarto di secolo. Ma al di là del lavoro svolto fianco a fianco, tra i due si era sviluppata nel tempo stima, cordialità e amicizia come raramente capita di incontrare nella storia. Il papa emerito firma con questo libro un'interpretazione autorevole di alcuni eventi decisivi del pontificato e lascia intravedere, attraverso la commozione, il ricordo del cuore del grande papa.
Papa Francesco si è creato un varco nel cuore dei giovani e li ha fatti scendere subito in campo: "Come è bello che i giovani siano 'viandanti della fede', felici di portare Gesù in ogni strada, in ogni piazza, in ogni angolo della terra!" (Evangelii Gaudium, 106). "Atleti di Cristo, calciate in avanti, giocate all'attacco, sempre" (Rio de Janeiro, 27 luglio 2013). Un libretto che invia immagini istantanee e messaggi forti e sinceri di Papa Francesco ai giovani.
Nella vita c’è una paralisi pericolosa e spesso difficile da identificare, e che ci costa molto riconoscere. Mi piace chiamarla la paralisi che nasce quando si confonde la FELICITÀ con un DIVANO. Un divano, come quelli che ci sono adesso, moderni, con massaggi per dormire inclusi, che ci garantiscano ore di tranquillità …. La “divano-felicità” è probabilmente la paralisi silenziosa che ci può rovinare di più, che può rovinare di più la gioventù… Carissimi giovani allora io vi domando: volete essere giovani addormentati, imbambolati, intontiti? [No!] Volete che altri decidano il futuro per voi? [No!] Volete essere liberi? [Sì!] Volete essere svegli? [Sì!] Volete lottare per il vostro futuro? [Sì!] Non siete troppo convinti… Volete lottare per il vostro futuro? [Siiiiiì!]
Una raccolta di pensieri di papa Francesco dedicata ai giovani e all'amore. Il testo è accompagnato da evocative foto a colori.
Papa Francesco visita la Corea del Sud dal 14 al 18 agosto 2014. Fra i propositi che spingono in Asia il pontefice venuto "dalla fine del mondo" vi è il desiderio di dialogo con i giovani dell'Asia, vero motore dell'evangelizzazione mondiale, e il rilancio dell'azione missionaria della Chiesa coreana, sostenuta dalla testimonianza dei martiri. Diventa fondamentale capire quali siano le sfide della Corea, Paese "del calmo mattino" in bilico fra democrazia e dittatura, sviluppo economico e disparità sociale, impegno civile e guerra fredda, tradizioni religiose e materialismo. Uno sguardo all'interno di una delle società e Chiese più vive dell'Asia. Il libro, corredato di una introduzione del segretario di Stato Cardinale Pietro Parolin, indica quali sono le sfide che la chiesa deve affrontare in Asia e nel lontano oriente e i motivi del viaggio di Papa Francesco.
È giovane don Tonino. S'innamora ogni giorno di più. Parla ai cuori. Vive l'arcobaleno negli occhi e un'anima senza confini nel petto. Recupera il sapore della vita e il suo calore. Accarezza il mondo con mani colme di tenrezza. Per questo ha conquistato i giovani che in lui hanno sempre visto un amico. Questo libro raccoglie la testimonianza di un'amicizia speciale: quella dei giovani col loro vescovo!
Destinatari
Tutti
Autore
Mons. ANTONIO BELLO (1935-1993) ha indicato con la parola, con gli scritti e la testimonianza un sentiero di rinnovamento autentico della vita cristiana, basato sull’attenzione e la disponibilità al servizio.