
Cirenaica 1939. L'atmosfera alla vigilia della Prima guerra mondiale fa da sfondo al movimento dei personaggi del romanzo. Ufficiali oscillanti tra la disciplina militare e improvvise passioni, intense e sferzanti. Donne bellissime, incompiute o rassegnate alla propria sorte. Intellettuali segnati dal tormento della ricerca e dell'arte. Anime ferite, identità lacerate, ritratte mentre rincorrono uno sfuggente e segreto destino. L'Africa ammaliante incornicia il crogiolo delle storie e il loro teatrale intreccio. Un'Africa terra di colonia e di frontiera, imperscrutabile al rovescio delle fortune, al fondersi di dedizione e colpa. Un'altra tessera del ciclo africano di Spina iniziato nel 1967 con "Storie di ufficiali".
«Caro don Lorenzo, sono passati quanti anni dalla lettera che mi hai inviato? Quarantadue? Quarantatre? Il mondo è cambiato mille volte da allora. Eppure io mi ritrovo a insegnare incredibilmente nella scuola dei tuoi poveri Gianni, sempre piú distinti dai ricchi Pierini. Non a Barbiana, bensí in una periferia palermitana. Quaranta anni fa, ci avevi convinti tutti. Noi insegnanti e quelli che decidono. Avevamo capito la tua lezione. Ci abbiamo provato a fare una scuola migliore. E l’avevamo fatta, lasciamelo dire, prima che arrivasse questo disastro». Quindici lettere di una professoressa (a Don Milani, al primo della classe, all’ultimo della classe, a una mamma, al presidente della Repubblica) per raccontare il disastro della scuola italiana.
Con "La regina delle fate", Edmund Spenser intese dare all'Inghilterra il poema epico che ancora le mancava; lo fece quando, sul trono, sedeva Elisabetta I Tudor, figlia di quell'Enrico VIII che, con lo scisma da Roma e la fondazione della Chiesa Anglicana, diede al paese una forte impronta nazionalistica. E celebrazione della rinnovata Inghilterra protestante è il poema di Spenser, come è celebrazione di Elisabetta, cantata sotto il nome di Gloriana, regina dell'immaginaria terra fatata che è, insieme, proiezione della realtà storica e spazio utopico di una nostalgia per una passata età dell'oro. Spenser progettò un poema immenso: dodici libri di dodici canti ciascuno. Ne portò a compimento solo sei; ma questi sei, più il frammento di un ipotetico libro settimo, danno un'idea compiuta della grandezza poetica di Spenser, della magia della sua lingua, della ricchezza delle sue conoscenze e aspirazioni. Questa è la prima traduzione integrale in italiano de "La regina delle fate". La sua presentazione vuole colmare una lacuna della cultura italiana, presso la quale Spenser poca fortuna ha goduto; quando invece continuo è stato il dialogo da lui intessuto con i nostri Petrarca, Ariosto, Tasso, Trissino, Castiglione, Guazzo.
Amato e rispettato da scrittori, critici e lettori, "Un amore senza fine" è una potente, viscerale meditazione sulla passione che diventa l'unico motore di una vita. Tradotto in venti lingue, ha ispirato due dei film meno riusciti della storia del cinema (secondo alcuni commentatori), di cui il più noto è quello di Franco Zeffirelli. Al centro del romanzo è la discesa negli inferi di un sentimento assoluto, la storia trascinante, furiosa, di forte ed esplicito erotismo di David Axelroad e Jade Butterfield, due ragazzi consumati dallo stupore dell'intimità e dell'attrazione reciproca. David e Jade non sembrano rendersi conto di quanto il loro rapporto, il desiderio, la sessualità, siano difficili da comprendere per chi sta loro attorno. Quando il padre di Jade allontana David dalla propria casa, il ragazzo immagina un piano per riguadagnare la fiducia dei genitori di lei. Ciò che segue è un incubo, l'immersione in un'oscurità in cui le emozioni di David sono un crimine e una malattia, un mondo di telefonate anonime, lettere folli e senza speranze, baratri e timori, alla ricerca costante, inevitabile, quasi punitiva dell'unica cosa che davvero conti per David: l'amore della sua ragazza e della sua famiglia.
Dove potè mai fuggire la donna di nome Wang, rea di adulterio, prima di venire assassinata dal marito? Sicuramente lungo strade infestate da briganti, battute da nercanti di tè, monaci Taoisti, cantastorie itineranti. E sopratttutto lontano dalla legislazione labirintica e spietata che, nella Cina del Seicento, stringeva la donna in una morsa. Ripercorrendo vicende rimaste impigliate in opache complilazioni di storia locale o convenzionali trattati destinati alla formazione dei burocrati, e servendosi del contrappunto di uno dei maggiori scrittori del tempo, P'u Sung-ling, Spence resuscita una società devastata da cataclismi e carestie, in cui un sistema feudale fondato su un complesso apparato vessatorio deve far fronte a razzie e ribellioni.
Città di Xi'an, Cina, 28 ottobre 1728: poco prima di mezzogiorno, una portantina atttraversa la lunga via centrale, mentre un uomo "vestito curiosamente" la insegue con una corsa affannosa, brandendo nell'aria una lettera. Alcune guardie lo bloccano, e il destinatario, il generale governatore delle province di Shaanxi e Sichuan, ordina di arrestarlo. Gli basterà leggere poche righe per intuire i contorni di una gigantesca congiura anti-imperiale e dare il via a una caccia all'uomo che si concluderà con la cattura di tutti gli implicati.
Milano, 2014. Julia, giovane e brillante stilista tedesca, sta per affrontare la sfilata che potrebbe finalmente coronare i suoi sogni. Ma, proprio mentre guarda al futuro, il passato torna a cercarla nei panni di uno sconosciuto che sostiene di essere suo nonno. Dice di essere il padre di quel padre che lei ha sempre creduto morto, e le mostra la foto di una ragazza che potrebbe essere Julia stessa, tanto le somiglia, se solo quel ritratto non fosse stato scattato sessant'anni prima. Milano, 1954. Vincent, promettente ingegnere tedesco, arriva da Monaco con il compito di testare una piccola automobile italiana che potrebbe risollevare le sorti della BMW. È così che conosce Giulietta, incaricata di fargli da interprete, e se ne innamora. Lei è una ragazza piena di vita e di sogni - ama disegnare e cucire vestiti - ma è frenata dalla sua famiglia, emigrata dalla Sicilia, e da una promessa che già la lega a un altro uomo. Si ritroverà a scegliere tra amore e dovere, libertà e tradizione, e quella scelta segnerà il destino di tutte le generazioni a venire. Fino a Julia. Proprio a lei, oggi, viene chiesto da quel perfetto estraneo di ricucire uno strappo doloroso, di ricomporre una famiglia che non ha mai conosciuto. Ma che ha sempre desiderato avere. Se accetta, l'attende un viaggio alla ricerca della verità, un tuffo nel passato alla scoperta delle sue radici. L'attendono bugie e segreti che potrebbero ferirla: il prezzo da pagare per riavere un mondo di affetti che le è sempre mancato. L'attende la scoperta emozionante di un amore incancellabile a cui va resa giustizia e di una donna luminosa che, all'insaputa di Julia, vive da sempre dentro di lei e dentro i suoi sogni.
Sicilia, oggi. Dal fondo del mare emergono i resti di un aereo inabissatosi durante la Seconda guerra mondiale. Tra i reperti, una vecchia macchina fotografica con due iniziali perfettamente leggibili: M.R. Quelle di Moritz Reincke? Quando Nina era piccola, bastava menzionare quel nome perché calasse un silenzio di ghiaccio: in famiglia, il nonno Moritz era un tabù. Cineoperatore dell'esercito tedesco di stanza in Nord Africa, non aveva mai fatto ritorno a Berlino. Sul perché, solo tre parole: «Disperso nel deserto». Forse per questo Nina è diventata archeologa, per chiarire misteri irrisolti. Ma proprio ora che la verità sembra venire a galla insieme al relitto, una sconosciuta si fa avanti con una storia che stravolge ogni certezza. Nata a Tunisi, dice di essere figlia di Moritz - o meglio, Maurice: il nome della sua seconda vita. Tunisi, 1942. Nel quartiere chiamato «Piccola Sicilia» convivono da sempre ebrei, cristiani e musulmani. Tanti gli immigrati italiani, come la famiglia ebrea dei Sarfati: il dottor Albert e sua moglie Mimi; il figlio maggiore, Victor, affascinante pianista; e Yasmina, salvata dall'orfanotrofio e cresciuta come una figlia, animo inquieto che trova rifugio nei sogni e nell'adorazione per Victor. Con l'arrivo della guerra l'equilibrio del loro piccolo angolo cosmopolita inizia a vacillare. Tra gli invasori tedeschi, un giovane soldato filma quel mondo prossimo alla fine. Il suo nome è Moritz. Taciturno ma straordinario osservatore, preferisce restare ai margini dell'inquadratura, senza farsi coinvolgere dagli eventi. Non sa che una scelta di umanità sta per legare in maniera irreversibile il suo destino a quello di Victor e Yasmina. A costo della sua stessa vita. Perché non si può vivere senza scegliere, e non si può amare senza perdere l'innocenza. Sullo sfondo epico della storia in cui affondano le radici del nostro presente, s'intessono le sorti di due famiglie, spezzate e unite a loro insaputa. Un intreccio di destini in cerca di un luogo da chiamare casa, di un nome in cui trovare rifugio, di una storia in cui riconoscersi e sciogliere i nodi dell'anima.
Le storie più universalmente conosciute, i terreni più dissodati possono nascondere sorprese e tesori. E' il caso di Giovanna d'Arco sulle cui vicende si sono accumulati nei secoli migliaia di libri in tutte le lingue e in tutte le forme. Questa visione in cui la Spaziani la fa rivivere ha i colori della leggenda, un'adesione al mondo rurale, magico, militare, diplomatico e ardentemente religioso della sua eroina, ma insieme esplora zone non note o respinte dalla storiografia ufficiale. Il testo della "Giovanna d'Arco" di Maria Luisa Spaziani, tradotto e rappresentato in molti paesi, è andato in scena in uno spettacolo allestito dal Teatro Stabile del Veneto e verrà presentato anche nella prossima stagione.
L’arrivo di una misteriosa giovane donna suscita immediatamente la curiosità dei cittadini di Southport: chi è e da dove viene Katie, la ragazza bellissima e riservata che lavora al ristorante di Ivan? Per un po’ lei non parla con nessuno, non fa amicizia, non esce la sera: c’è qualcosa nel suo passato che la riempie di paura e la spinge a nascondersi. Ma dopo qualche tempo non può resistere al calore della piccola comunità marina, alla simpatia del suo vicino di casa Jo, e soprattutto alla dolcezza di Alex, che è rimasto vedovo con due bambini ed è capace di offrirle l’amore e la sicurezza di una famiglia. Una sicurezza che il suo misterioso passato rischierà di compromettere.
Tutti volevano credere che si potesse amare per sempre. Lei ci aveva creduto una volta, aveva diciotto anni... Nella primavera del 1984, quando frequentavano il liceo, Amanda e Dawson si erano innamorati: profondamente, irrevocabilmente. Nonostante appartenessero a due mondi opposti, il loro amore sembrava tanto grande da sfidare le regole della vita di Oriental, la cittadina del North Carolina dove erano cresciuti. Dawson, segnato dalla violenza della sua famiglia, pensava che il sentimento per Amanda lo avrebbe riscattato da un destino di solitudine e infelicità. Per lei, Dawson era uno spirito libero e appassionato, tutto quello che la sua rigida educazione di ragazza perfetta le aveva negato. Ma alla fine di quell'ultima estate, imprevedibile e fulminea come un temporale d'agosto, le loro strade si erano bruscamente divise. Ora, venticinque anni dopo, Amanda e Dawson si ritrovano a Oriental per il funerale di Tuck, il vecchio amico che un tempo aveva dato rifugio alla loro giovane passione. Nessuno dei due ha avuto la vita che sperava... e nessuno dei due ha dimenticato il primo sconvolgente amore che li aveva cambiati per sempre. Mentre eseguono le ultime volontà di Tuck, espresse in due lettere, scoprono in quelle pagine verità impensabili su chi è rimasto, chi se n'è andato e soprattutto sul loro legame. Costretti ad affrontare ricordi dolorosi, Amanda e Dawson verranno a conoscere i veri motivi delle scelte fatte nel passato.
L'asfalto coperto di neve, un'auto che esce di strada. Alla guida il vecchio Ira, che adesso è incastrato, ferito, solo e sta per perdere conoscenza, quando davanti ai suoi occhi prende forma una figura: l'amatissima moglie Ruth. Che lo incalza, gli impone di resistere. Lui sa che Ruth non può essere lì, ma si aggrappa alle parole dell'evanescente amata. Poco distante, la vita di Sophia sta per cambiare per sempre. L'università, l'ex fidanzato traditore e violento, le feste e le amiche scompaiono nella notte di stelle in cui incontra Luke, e innamorarsi di lui è inevitabile. Può finalmente ricominciare a vivere... Purché il segreto che Luke nasconde non distrugga il suo sogno. Due coppie divise dagli anni e dalle esperienze, che il destino farà incontrare nel più inaspettato ed emozionante dei modi.