A dieci anni dall'avvio nel nostro paese delle politiche per le pari opportunità, il volume si propone di fare il punto sui risultati ottenuti. Dopo una introduzione teorica che considera l'utilizzo dell'approccio di policy analysis e di metodologie quantitative di analisi dei testi documentali oltre che della raccolta di dati per la valutazione delle politiche di parità, la prima parte del libro è dedicata al ruolo delle politiche di genere per il cambiamento del lavoro femminile e alla loro evoluzione ai diversi livelli europeo, nazionale e regionale, fornendo una chiave di lettura sulle strategie perseguite e sugli strumenti di intervento proposti ed utilizzati. La seconda parte è dedicata all'analisi specifica dei principali interventi che hanno caratterizzato le politiche di parità nell'ultimo decennio: il primo è quello contro le discriminazioni di genere sul lavoro in Italia come esito dell'azione sul territorio da parte delle consigliere di parità, il secondo riguarda il tema della conciliazione tra ruolo lavorativo e responsabilità familiari in Italia e in Europa, l'ultimo è dedicato alle misure per la promozione dell'imprenditorialità femminile. Il testo, corredato di una ricca bibliografia tematica e frutto della collaborazione con esperte del campo, si propone come strumento utile per operatori del settore consentendo non solo una riflessione sul livello di raggiungimento degli obiettivi iniziali ma anche sugli strumenti utilizzati e sulle possibili metodologie di valutazione.
Quali sono i bambini iperattivi e quali quelli che semplicemente hanno difficoltà a concentrarsi o sono particolarmente vivaci? In Italia è da poco in uso uno psicofarmaco, già ampiamente usato nei paesi anglosassoni, per i bambini affetti da Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività (ADHD). I contorni di questo disturbo però non sono ancora stati definiti con precisione e diagnosticarlo è molto difficile. Così, mentre in televisione e sui giornali si dibatte sulla legittimità di una terapia farmacologica, viene in luce un problema comune a molte famiglie e a molti bambini. Un bambino su cinque soffre di disturbi psicologici e sempre più spesso si parla di bambini iperattivi e disattenti, ma raramente con chiarezza. Questo libro aiuta a elaborare strumenti diagnostici più precisi e fornisce agli adulti indicazioni utili per distinguere un bambino da curare da uno che ha semplicemente un leggero disagio emotivo, non risolvibile con le medicine. Un saggio-guida per genitori, educatori e operatori che fa chiarezza su un problema difficile da individuare, suggerendo allo stesso tempo i diversi possibili interventi terapeutici.
Le società contemporanee hanno avviato un processo di ridefinizione delle nozioni di tempo e di spazio, volto ad individuare le modifiche intervenute nei rapporti fra le caratteristiche degli ambienti sociali e le figure individuali e collettive che li abitano. Nella sociologia classica il tempo e lo spazio costituiscono le coordinate dell'agire sociale che al tempo stesso ne determinano l'intenzionalità e la responsabilità. L'esperienza umana si compie nel tempo e le dinamiche relazionali si collocano in un luogo circoscritto che ne costituisce il contesto. Attualmente, sotto la spinta della globalizzazione, dell'intensificazione dei processi comunicativi e della crescente frammentazione sociale, sempre più le dimensioni dell'agire si ricostituiscono lungo un arco spazio-temporale indefinito, che da una parte sembra dilatare l'ambito relazionale e dall'altra lo rinchiude in schemi socialmente e culturalmente definiti, facendo emergere tendenze che vanno "oltre il senso del luogo" e travalicano il "limite del tempo".
Il testo costituisce un prodotto della ricerca dell'Istituto di studi giuridici internazionali del CNR su "Il ruolo dell'Europa e del suo diritto nella globalizzazione" e in particolare del modulo, ad essa afferente, su "I rapporti Nord-Sud: cooperazione allo sviluppo e debito estero. Quale ruolo per l'Europa e il suo diritto? Quale ruolo per l'Italia?". Esso si propone di fare il punto, in termini generali e con riferimento a singoli settori di grande importanza, sullo stato del diritto internazionale della cooperazione allo sviluppo, attribuendo un ruolo decisivo alle attività svolte dalle autonomie territoriali e dai movimenti sociali oggi organizzati su scala globale.
Dimensione sociale e dimensione politica sono così strettamente interconnesse da non poter essere studiate separatamente. Questa sovrapposizione chiama in causa la sociologia politica, nella quale confluiscono gli apporti del sapere sociologico e di quello politologico. Tra stato e società si colloca una serie di fenomeni - potere, legittimità, partecipazione, ideologia, opinione pubblica - che sono oggetto elettivo di studio della sociologia politica. Questo manuale, in una nuova edizione aggiornata con particolare attenzione al contesto italiano, costituisce una introduzione a questa disciplina di "confine".
Questo volume presenta in forma aggiornata e rielaborata i concetti di base della articolazione tra mondo privato e mondo pubblico, tra psichico e sociale. Frutto di un lungo percorso intellettuale nella studio e nella ricerca, l'autore affronta i temi di fondo della disciplina e propone un quadro in cui gli aspetti teorici trovano la loro realizzazione nella realtà fisica in una relazione circolare cognizione-azione-comunicazione. Tutti i temi portanti della materia vengono presentati secondo uno stile attento alle esigenze didattiche imposte dagli attuali ordinamenti della disciplina. Ne emerge un utile manuale che segna i principali confini della psicologia sociale: dalle sue origini storiche ai processi di conoscenza del mondo sociale, alla formazione degli atteggiamenti e delle rappresentazioni sociali, fino alla comunicazione, alla costruzione del Sé e dell'identità, ai gruppi e all'influenza sociale.
Chi avrebbe mai pensato al momento della sottoscrizione dei Trattati di Roma, mezzo secolo fa, che le istituzioni europee si sarebbero occupate non solo della libera circolazione di lavoratori, merci e capitali ma anche della pretesa di due cittadini britannici di vedere riconosciuti diritti pensionistici conseguenti al mutamento della propria identità sessuale? In Europa si è andato sviluppando un complesso sistema di tutela multilivello da parte della Corte dei diritti dell'Uomo e della Corte di giustizia delle Comunità europee da Lussemburgo di cui il volume coglie dinamiche ed evoluzione.
Un tributo al mondo ed all'industria dell'evento speciale, che in questi anni ha evidenziato uno sviluppo ed una trasformazione tale da far nascere un nuovo media, capace di affiancarsi ed integrarsi con i più tradizionali metodi di comunicazione. Per comunicare con successo attraverso l'evento occorre impadronirsi di una serie di processi gestionali e di strumenti operativi che sostengono il manager lungo il percorso "dal dire al fare". Dalla fase creativa, sino alla progettazione ed alla gestione dell'evento. Il libro è quindi rivolto a tutti i professionisti dell'organizzazione di eventi e a tutti coloro che utilizzano o vogliono utilizzare la strada come territorio di comunicazione. Giorgio Gilberti è consulente per progetti di marketing.
L’influenza che i primi tre anni di vita hanno sulla crescita del bambino, anche a lungo termine, è ampiamente riconosciuta da tutti coloro che si occupano di sviluppo. Il volume presenta una serie di metodi e strumenti per la valutazione psicologica in diverse aree dello sviluppo del bambino di 0-3 anni e si rivolge a tutti i professionisti della salute in formazione. La prima parte è dedicata alla valutazione dello sviluppo cognitivo, con la presentazione degli strumenti per l’assessment delle competenze neonatali, infantili, del linguaggio e del gioco. Nella seconda parte si affronta lo sviluppo socio-emotivo e vengono descritti gli strumenti per la valutazione del legame di attaccamento, del temperamento, dell’adattamento quotidiano e della competenza emotiva. La terza parte è dedicata all’approfondimento delle tecniche e degli strumenti per la valutazione del contesto di sviluppo, con particolare riferimento all’assessment del parenting e della famiglia, anche in ottica cross-culturale.