
A distanza di quasi vent'anni dalla prima edizione esce la seconda edizione del quinto volume del "Diritto civile", "La responsabilità". In quest'arco di tempo la materia della responsabilità ha visto profondi mutamenti, grazie soprattutto all'opera della giurisprudenza, sia nell'area della responsabilità contrattuale sia nell'area dell'illecito civile. Di questi mutamenti la nuova edizione tiene ampio conto. Particolare attenzione è stata dedicata alle problematiche dei "nuovi danni" dei criteri di causalità, della responsabilità degli enti pubblici, delle responsabilità speciali... Secondo lo stile dell'opera, le indicazioni giurisprudenziali e dottrinarie, spesso contraddittorie, sono spiegate in un quadro sistematico di agevole comprensione.
La città contemporanea e l'esperienza urbana si mostrano condizionate dalla capacità di produrre legittimazione e di essere a loro volta legittimate, in un contesto urbano sempre più caratterizzato dalla tematizzazione dell'ambiente costruito che alimenta e definisce la dialettica dell'agire politico. Le amministrazioni comunali si trovano ad ampliare il proprio ruolo e a elaborare scenari e strategie nei quali collocare il progetto della città e le politiche urbane, tenendo presente quella dimensione comune costituita dalle esperienze del singolo, dalla condivisione, dalle consuetudini che contribuiscono a definire la vita quotidiana e le regole che la governano. Sembra legittimo, pertanto, poter affermare che nella definizione degli spazi urbani giochi un ruolo fondamentale l'esigenza delle amministrazioni comunali di creare consenso attorno alle proprie scelte attraverso una governance territoriale che definisca i nuovi rapporti che si vanno delineando tra la società e la sua amministrazione. Il presente volume ha il duplice obiettivo di analizzare le politiche e i percorsi intrapresi dalle amministrazioni locali in alcuni contesti urbani (Torino, Venezia, Roma, Reggio Calabria, Catania) in ragione di una diversa collocazione sia geografica sia di profilo amministrativo; e dall'altro di interpretare le dinamiche di trasformazione degli spazi urbani alla luce anche degli strumenti e dei modelli di governance territoriale adottati dalle amministrazioni prese in esame.
Una coinvolgente lettura critica di alcuni poeti del Novecento, dal Pasolini delle "Poesie a Casarsa" al Giudici di "Salutz", passando per Morante, Sanguineti, Merini, Bertolucci, Fortini, per finire con le voci più giovani: un canone ideale per quanti vogliono conoscere la poesia italiana del nostro tempo. Il panorama delineato sembra dare ragione al Leopardi che, per esempio nella "Ginestra", ci invita a credere a una storia fatta di partecipazioni umane e di resistenze singole affondate nella coscienza del proprio presente.
Ogni giorno bambini e adolescenti entrano nella più grande organizzazione del nostro paese. Cosa li accoglie? Stando alle cifre più recenti, la scuola italiana non gode di buona salute. Studenti e insegnanti faticano a trovare motivazioni davanti ai tanti problemi e all'impoverimento delle risorse a disposizione. E domani? Sarà possibile dare nuovo slancio al capitale umano e alla formazione civile degli italiani? Il libro fotografa la scuola italiana - organizzazione, protagonisti, sistemi di valutazione - dopo le molte riforme che si sono susseguite e spesso reciprocamente annullate.
Per farsi un'idea dell'immenso mondo della Bibbia è possibile seguire strade diverse. Il filo conduttore proposto da questo libro è la storia della nostra salvezza. Perché? Semplicemente perché la Bibbia perla di noi, delle nostre vicende quotidiane, segnate - consapevolmente o meno - dalla presenza di Dio.
L'Onnipotente Creatore del cielo e della terra si è lasciato coinvolgere nelle vicissitudini dell'umanità - sante o scabrose, encomiabili o condannabili - e ha condotto la storia perché potessimo riceverlo non solo come presenza invisibile e misteriosa, ma persino come fratello e compagno di viaggio nel suo Figlio, Gesù Cristo.
Quindi, la Sacra Scrittura è il messo privilegiato per incontrare non una verità astratta, ma una Persona, il Gesù delle profezie, della storia ed ora della gloria, per conoscerlo e amarlo.
In questa ricerca tra le pieghe della storia sacra, la Bibbia è guida degna di fede, sicura, vera nel senso più profondo del termine. Racconta vite di uomini e donne che hanno inciso nell'amicizia tra Dio e i suoi figli.
Perciò, abbiamo individuato in questi personaggi le "pietre miliari" del cammino, soffermandoci talvolta su qualche rapido excursus per offrire una prospettiva completa in temi specifici.
Affiancato dalla fruizione diretta della Bibbia, questo libro potrà aiutare il lettore ad aprirsi con cuore sincero alle meraviglie compiute d Dio per l'umanità.
Wiener esamina in questo libro le conseguenze delle conquiste della tecnica sull'organizzazione sociale umana, mostrando che non sono né scientifici né sensati quei ragionamenti che, usando i concetti e gli schemi della cibernetica, tendono a valutare il comportamento umano solo in base all'efficienza e al rendimento. Dire che i movimenti dell'uomo possono essere studiati con gli stessi criteri con cui si studiano i movimenti di un meccanismo automatico, non rende lecito in alcun modo giudicare abnormi o inutili tutti quei comportamenti umani che non abbiano la meccanicità e la produttività dei meccanismi semplici in uso oggi. Se si vogliono trarre conclusioni sull'uomo bisogna studiarlo nella sua complessità.
Questo volume costituisce un'importante novità nel panorama della manualistica psicologica perché per la prima volta presenta un quadro dei temi, dei problemi, dei metodi della psicologia di comunità, in cui competenze ed esperienze nazionali s'intrecciano con le più rilevanti acquisizioni maturate sulla scena internazionale. Il testo non solo si configura come un indispensabile ausilio per la didattica universitaria, ma si offre come una preziosa cassetta degli attrezzi per tutti i professionisti che conducono progetti e interventi "ispirati" ai principi della psicologia di comunità.
Uscita in prima edizione nel 1974, da quasi 40 anni la Garzantina della Musica è l'opera di riferimento per gli appassionati, per gli studenti e gli insegnanti dei conservatori e per chiunque voglia avere un repertorio di informazioni sistematiche sull'universo del sonoro. Il dizionario alfabetico abbraccia musica colta, jazz, danza, balletto, musica etnica. Compositori, interpreti, teorici, critici, librettisti: profili biografici e critici dei grandi protagonisti della musica di ogni tempo e paese. Danza, balletto, coreografia: i passi e i grandi nomi, da Balanchine a Petit. Le forme, i generi, gli strumenti, dalla musica antica alle civiltà extraeuropee. Le schede di approfondimento offrono curiosità e divagazioni e mettono a fuoco i legami tra la musica e gli altri saperi (filosofia, mitologia, scienza, arti figurative ecc.).
All.origine di questo testo c.è un lungo lavoro di ricerca che partendo dall'ipotesi che la formazione one to one costituisca un processo auto-formativo, auto-realizzativo e auto-trasformativo - che è possibile realizzare mediante una "partnership di apprendimento" con un formatore esperto ma per il quale è indispensabile un costante e duraturo "esercizio individuale" - ha indagato e approfondito quelle pratiche formative centrate sulla persona tese a "formare se stessi" e "formare il proprio Sé". Il risultato realizzato, come nelle intenzioni degli autori, non è un testo scientifico per studiosi della materia ma, piuttosto, un testo di orientamento all'interno di questo "nuovo mondo" rivolto sia ai formatori che alle organizzazioni, Si voleva, quindi, che avesse un'agilità da Lonely Planet pur mantenendosi sempre rigoroso e fondato dal punto di vista documentale ed empirico.
Come dipingere il quadro tanto complesso quanto affascinante dell'esperienza umana, scandita da strabilianti progressi e immani tragedie? Selezionando 50 eventi della storia del mondo e seguendo un approccio narrativo puntuale ma accattivante, Ian Crofton accompagna il lettore in uno straordinario viaggio che ha inizio nella Mezzaluna Fertile attorno all'8000 a.C., con le origini dell'agricoltura, e si conclude l'11 settembre 2001 a New York, tra le macerie delle Torri Gemelle. La cronologia delle guerre, delle scoperte e degli imperi è affiancata dall'analisi di fattori di ordine geografico, economico, sociale e culturale e prende vita attraverso le citazioni di grandi figure come Aristotele, Cristoforo Colombo, Mary Wollstonecraft e Winston Churchill. Come si spiega l'enorme influenza culturale dell'antica Grecia, che non fu mai uno Stato unitario, sul mondo occidentale? Attraverso quale percorso storico la Cina si è trasformata da impero ripiegato su se stesso a protagonista di primo piano sullo scacchiere internazionale? È possibile ravvisare una relazione tra il mondo degli anni '30 del Novecento sconvolto dalla Grande Depressione e la società economicamente avvilita di oggi?
Pagine Facebook di ambasciate con migliaia di like, summit internazionali in diretta su YouTube, blog scritti da diplomatici, profili Twitter di ministri degli esteri e capi di stato. Negli ultimi anni, numerosi governi stanno utilizzando gli strumenti del Web partecipativo per promuovere i propri interessi strategici all'estero. L'uso dei social media per comunicare e interagire con l'opinione pubblica sta rivoluzionando una delle professioni più tradizionali: il diplomatico, in passato pronto a trincerarsi dietro il consueto "no comment", ora si avvale sempre più attivamente di internet per instaurare un rapporto diretto con i cittadini che, grazie alle nuove tecnologie, riescono ad avere un peso maggiore nei processi decisionali e che possono diventare dunque un ottimo alleato, o un insuperabile ostacolo, anche nella gestione dei rapporti tra le nazioni. Attraverso l'approfondimento di numerosi esempi e tecniche di comunicazione, il volume illustra l'innovativo uso dei social media in diplomazia per influenzare l'opinione pubblica, promuovere l'immagine degli Stati e perseguire gli obiettivi strategici nel panorama della nuova geopolitica digitale.