
Il Compendio si propone di spiegare in maniera sistematica e rigorosa, ma allo stesso tempo sintetica, gli elementi fondamentali del sistema amministrativo vigente nella Chiesa.
Uno studio sul vizio del consenso in ambito matrimoniale legatamente alla dipendenza da sostanze psicoattive e alcool. Questa opera intende approfondire un peculiare ambito psico-patologico di interesse canonico matrimoniale, e cioò quello in particolare dello stato di dipendenza da sostanze psicoattive e da alcool.
Il matrimonio come tema di diritto sostantivo e processuale nei tribunali ecclesiastici.
Nel volume si analizzano le origini e gli sviluppi del diritto dell'Europa comunitaria dalla costituzione della CECA nel 1951 fino ai primi anni '60, un decennio decisivo per la nascita di un diritto nuovo, non nazionale, non federale, non codificato. Scaturita da istanze extralegislative quali la dottrina e la giurisprudenza, in particolare quella della Corte di Giustizia con protagonisti gli avvocati generali Maurice Lagrange, francese, e Karl Roemer, tedesco, la costruzione non fu organica e codicistica, ma procedette sulla base di singoli "pilastri". Un tessuto connettivo comune di grandi principi, che accompagna il corpus dei Trattati. Ciò che ne venne fu un diritto "bizzarro", frutto dell'elaborazione di illustri pratici del diritto, ma permeato dall'ideale di unità europea e sostenuto dall'azione di figure prestigiose come quelle di Jean Monnet, Robert Schuman, Alcide de Gasperi, Konrad Adenauer, Paul-Henri Spaak.
Atti del Secondo Corso Internazionale, Roma 12-13 ottobre 2007.
Cosa sono i diritti dell'uomo? Da dove prende origine questa dizione cosi' usata e abusata della nostra epoca? Sono effettivamente utili e possono considerarsi la panacea di tutti i mali?
La Chiesa ha sempre avuto l’esigenza di contenere entro ragionevoli limiti i costi del processo di nullità matrimoniale per i compensi dovuti agli avvocati e di scongiurare gli abusi in questo ambito, pur riconoscendo all’avvocato privato una remunerazione congrua e rispettosa della sua dignità professionale. Per ottenere tale risultato la strada può soltanto passare da un canto attraverso la piena operatività degli avvocati d’ufficio e dei patroni stabili e dall’altro attraverso avvocati onesti ed onorari giusti, anche alla luce del tariffario civile.
Graziano Mioli
si è laureato nel 1991 in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Bologna, dal 1995 è avvocato nel foro civile di Bologna e avvocato nel foro canonico del Tribunale Flaminio. Ha conseguito il dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense nel 2001. É avvocato rotale dal 2004 e avvocato cassazionista dal 2008.
Il sistema amministrativo italiano è una galassia popolata da oltre 10.000 istituzioni e tre milioni e mezzo di lavoratori. Un tempo al servizio innanzitutto del corpo politico, la burocrazia deve oggi ascoltare direttamente la società e il contesto in cui opera è divenuto un contesto globale. A 25 anni di distanza dall'ultimo studio organico in materia - curato per il Mulino da Sabino Cassese - il volume esamina ogni singolo elemento di questo articolato sistema: dalle basi costituzionali alla dimensione europea e globale, dai poteri regionali e locali agli strumenti di controllo, dall'organizzazione ai procedimenti, al personale e alla finanza, ai tentativi e progetti di riforma. Ricco di dati statistici, il testo offre un quadro informativo completo e aggiornato delle pubbliche amministrazioni in Italia anche in prospettiva comparata - e fornisce schemi interpretativi nuovi sulle tendenze in atto e sugli sviluppi possibili.