
La Camera dei Deputati ha in corso l'esame delle proposte di legge presentate da più forze politiche in tema di contrasto all'omo/transfobia. Nelle precedenti legislature vi sono stati tentativi in tal senso, ma oggi la loro approvazione avrebbe un significato più penetrante: essa completerebbe il percorso che ha visto, fra le altre, l'introduzione della legge sulle unioni civili, con un regime prossimo al matrimonio same-sex, l'inserimento tra i farmaci distribuiti dal Servizio sanitario nazionale della c.d. triptorelina (la molecola che, assunta da un adolescente, blocca lo sviluppo ormonale, nella prospettiva del mutamento di genere) e la frequente trattazione a scuola di tali tematiche, secondo l'impostazione ideologica del gender. In qualche modo le nuove disposizioni metterebbero "in sicurezza" le "conquiste" appena menzionate, sanzionando penalmente la manifestazione di opinione in dissenso, quale indice di discriminazione. Il volume ha lo scopo di fornire gli elementi essenziali per affrontare la tematica dal punto di vista giuridico, al netto di qualsiasi riferimento di ordine religioso o confessionale: intanto proponendo la lettura sinottica delle proposte di legge in discussione (Francesco Farri), e poi inquadrandola nel contesto attuale (Domenico Airoma). I capitoli seguenti trattano della pericolosità di introdurre nell'ordinamento i c.d. hate crime, soprattutto in materia di orientamento sessuale (Mauro Ronco); della inutilità delle norme, se il loro scopo è quello di impedire ingiuste discriminazioni in danno di persone omosessuali, poiché esistono già i presidi a tutela, e comunque il fenomeno appare esiguo, se non proprio inesistente (Alfredo Mantovano); della incompatibilità di esse con la logica del sistema penalistico italiano (Carmelo Leotta), della disciplina esistente in altri Paesi, e degli effetti negativi emersi dove norme simili sono state approvate (Francesco Cavallo); della libertà di opinione e di come preservarne l'esercizio, qualora queste disposizioni divenissero legge (Roberto Respinti).
L’opera che in maniera organica presenta il pensiero di Rosmini suscitò grande eco ai suoi tempi e trovò calorosa accoglienza presso gli ambienti liberali. Scientificamente riveste un alto valore, per il suo carattere sistematico e per la trattazione strettamente logica dell’argomento, tutto formulato attraverso deduzioni concettuali.
Il diritto – come Rosmini spiega in Filosofia del diritto (184145) – ha come suo fondamento la persona, perché “la persona dell’uomo è il diritto umano sussistente, quindi anche l’essenza del diritto”.
In prima edizione italiana. Il presente volume è il primo di quattro tomi.
L'edizione critica delle OPERE COMPLETE DI ANTONIO ROSMINI secondo i criteri della "Collezione" ideata e promossa da lui stesso, a cura dell'Istituto di Studi Filosofici di Roma e del Centro Internazionale di Studi Rosminiani di Stresa, si presenta come un indispensabile punto di riferimento per l'approfondimento dello studio della persona umana. La statura intellettuale, morale e religiosa di Rosmini si misura leggendo le opere nel loro intreccio tematico: dalla fondazione del sapere alle ragioni della drammaticità radicale dell'esistenza; dalla ricerca dei principi che reggono l'esperienza morale, psicologica, pedagogica, politica, all'analisi critica delle varie forme che queste esperienze assumono.
Sono previsti 80 volumi, rilegati in tela, formato 14,5x23.
Sieyès e Burke, la rivoluzione francese del 1789 e quella inglese del 1688, costituiscono l'irriducibile opposizione che ha segnato storia e geografia degli ordinamenti liberali: da un lato i diritti da dichiarare , dall'altro i diritti da preservare. Passando dal piano della storia a quello della filosofia, della sociologia, della politologia, della giurisprudenza. Compagna segue l'evolversi di queste due tradizioni che, divise dal momento della crisi dell'assolutismo, si sarebbero reincontrate nella comune lotta al totalitarismo.
Questa miscellanea di studi in memoriam del Cardinale Velasio De Paolis (1935-2017), articolata in tre volumi e sviluppata in otto sezioni tematiche, ha visto la partecipazione di numerosi Autori, rappresentanti idealmente l'universo che ha conosciuto il Cardinale e che lo riconosce soprattutto come Maestro. Il titolo Opus humilitatis iustitia esprime adeguatamente chi è (stato) Velasio De Paolis. L'humilitas richiama anzitutto il suo legame filiale con la Congregazione dei Missionari di S. Carlo - Scalabriniani. Egli stesso ha voluto inserire nel suo stemma il motto Humilitas, che bene rappresenta sia l'indole del Cardinale, schivo e dimesso, sia uno degli aspetti che maggiormente ha connotato la sua lunga missione ecclesiale di illustre professore, il suo tono espositivo, magistrale e pacato, "mitis vero et humilis".
Questa miscellanea di studi in memoriam del Cardinale Velasio De Paolis (1935-2017), articolata in tre volumi e sviluppata in otto sezioni tematiche, ha visto la partecipazione di numerosi autori, rappresentanti idealmente l'universo che ha conosciuto il Cardinale e che lo riconosce soprattutto come Maestro. Il titolo Opus humilitatis iustitia esprime adeguatamente chi è (stato) Velasio De Paolis. L'humilitas richiama anzitutto il suo legame filiale con la Congregazione dei Missionari di S. Carlo - Scalabriniani. Egli stesso ha voluto inserire nel suo stemma il motto Humilitas, che bene rappresenta sia l'indole del Cardinale, schivo e dimesso, sia uno degli aspetti che maggiormente ha connotato la sua lunga missione ecclesiale di illustre professore, il suo tono espositivo, magistrale e pacato, "mitis vero et humilis".
Con il Decreto Legge n. 31 del 13 marzo 2021, Misure urgenti in materia di svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato durante l'emergenza epidemiologica da COVID-19, la prima prova scritta prevista per l'esame di abilitazione alla professione forense è stata sostituita con una prova orale, avente ad oggetto, la discussione di una questione pratico-applicativa, nella forma della soluzione di un caso, che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale. La prova avrà la durata di 60 minuti, i primi trenta minuti vengono messi a disposizione del candidato per lo studio del caso giuridico, attraverso la consultazione dei codici annotati con la giurisprudenza, nei successivi trenta minuti l'aspirante avvocato dovrà esporre la questione dinnanzi alla commissione.
Con il Decreto Legge n. 31 del 13 marzo 2021, Misure urgenti in materia di svolgimento dell'esame di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato durante l'emergenza epidemiologica da COVID-19, la prima prova scritta prevista per
l’esame di abilitazione alla professione forense è stata sostituita con una prova orale, avente ad oggetto, la discussione di una questione pratico-applicativa, nella forma della soluzione di un caso, che postuli conoscenze di diritto sostanziale e di diritto processuale.
La prova avrà la durata di 60 minuti, i primi trenta minuti vengono messi a disposizione del candidato per lo studio del caso giuridico, attraverso la consultazione dei codici annotati con la giurisprudenza, nei successivi trenta minuti l’aspirante avvocato dovrà esporre la questione dinnanzi alla commissione.
Accanto allo studio del diritto della chiesa cattolica, si va diffondendo quello delle normative delle altre confessioni religiose, di pari passo con il rilievo sempre più importante che queste ultime hanno acquisito nel panorama della vita religiosa europea. Questo libro è dedicato agli ordinamenti delle chiese protestanti ed evangeliche, nell'ottica di una comparazione con gli istituti del diritto canonico. Particolare attenzione è rivolta ai movimenti più recenti, che sono anche quelli di più ampia crescita soprattutto nel cosiddetto Terzo Mondo, e agli accordi ecumenici che hanno modificato profondamente i rapporti tra le chiese cristiane.
Indice: Introduzione. Il concetto di chiesa. - I. La definizione del diritto nelle chiese protestanti. - II. Gli ordinamenti della chiesa. - III. I ministeri nella chiesa. - IV. I sacramenti. - V. Il matrimonio e la famiglia. - VI. Le aggregazioni di chiese. - Sigle e abbreviazioni.
Gianni Long insegna Diritto nella Facoltà Valdese di Teologia di Roma. E' componente della Commissione consultiva per la libertà religiosa presso la Presidenza del Consiglio e del gruppo di lavoro sulla legislazione europea della Commissione europea delle chiese. Con il Mulino ha pubblicato "Alle origini del pluralismo confessionale: il dibattito sulla libertà religiosa nell'età costituente" (1990) e "Le confessioni religiose diverse dalla cattolica: ordinamenti interni e rapporti con lo stato" (1991). Ha curato "Libertà religiosa e minoranze" (Claudiana, 2007).