
L'opera è uno studio aggiornato che non solo puntualizza l'attuale configurazione delle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, ma che, rispondendo agli interrogativi sulla posizione e sul ruolo che tali enti sono chiamati a svolgere nell'ambito delle economie locali, offre un quadro conoscitivo della evoluzione storica, della natura, dei compiti e delle finalità dell'istituto camerale. Nella trattazione dei vari argomenti, l'autore ha procurato di conservare un equilibrio di proporzioni ed ha condotto l'esposizione in modo da offrire uno strumento di consultazione agli operatori economici, a quanto si avvicinano alle istituzioni camerali o sono comunque interessati alla materia.
Le pagine qui presentate sono una ricerca a partire dall'attività di ricerca dell'autrice presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale. Si tratta di una nuova, proficua esperienza che continua il periodo da ricercatore nell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e la fase di studio trascorsa tra le Università di Heidelberg, Essen, Parigi e da ultimo San Paolo del Brasile.
TESTO COMPLETO IN INGLESE DEL COMMUNIO AL CODICE DI DIRITTO CANONICO DI UNO DEI MASSIMI CANONISTI DI QUESTO SECOLO. Eugenio corecco ha segnato una parte importante nel rinnovo del codice di diritto canonico nel corso del concilio vaticano ii. I suoi scritti ne rappresentano il grande valore nel corso di quella svolta che ha rinnovato in modo profondo la chiesa. Svolta resa necessaria per essere in grado di continuare la missione evangelica del divino fondatore. Gli scritti di corecco dimostrano quanta attivita scientifica sia pervasa dalla fede e dall'amore della chiesa e quanto sforzo di comunione tra principi dogmatici e realta si sia speso per il rinnovo della costituzione
Il manuale presenta in forma sintetica ed aggiornata l'intero corpus legislativo della chiesa: la normativa sui laici, i ministri sacri, le associazioni ecclesiali e la vita consacrata; la costituzione della chiesa universale; le chiese particolari e la loro struttura interna; l'iniziazione cristiana e gli altri sacramenti; i beni temporali; le sanzioni, i processi penali e i processi matrimoniali. Uno strumento di studio indispensabile che introduce il lettore anglofono alla conoscenza della codificazione latina ed orientale della Chiesa cattolica.
Interessante studio sulla Canonistica cone scienza autonoma e sui suoi aspetti medotologici. Il XX secolo è stato uno dei più fecondi per il Diritto Canonico. Diversi punti di vista ed approcci si sono affiancati, incontrati e scontrati ponendo problemi di grande portata ma approdando spesso a risultati non proporzinati. Molto si è giocato sul campo dei contenuti ma quasi nulla su quello del metodo". Al "metodo", appunto, è dedicata questa rivisitazione della Canonistica del ?900, con qualche rilancio verso il futuro. "
Il volume informa sulle canonizzazioni dei santi realizzate dai pontefici nel Duecento, il secolo aureo del potere papale. I fatti sono osservati da vari punti di vista, ricorrendo a un ampio spettro di fonti.
L'innovazione in ambito processuale del Cardinal Roberti.
Gli archivi d'interesse storico e le biblioteche appartenenti ad enti e istituzioni religiose costituiscono, per consistenza e interesse, parte considerevole del patrimonio culturale nazionale. L'accordo concordatario del 1984 per favorire ed agevolare la loro conservazione e consultazione ha previsto la stipulazione di un'apposita intesa che è stata sottoscritta nel maggio del 2000 dal Ministero per i beni e le attività culturali e dalla Conferenza Episcopale Italiana. Con essa si rafforza l'impegno di collaborazione tra Stato e Chiesa Cattolica già operante in molti settori ed in particolare in quello dei beni di interesse storico e artistico.
Il diritto penale di impresa è stato tradizionalmente un'arma del potere punitivo dello Stato destinata in gran parte a rimanere lettera morta, o a colpire esclusivamente i "pesci piccoli". Complice anche la crisi finanziaria globale oggi non è più così. La grande impresa è chiamata sempre più spesso a fare i conti con la giustizia penale, tanto in chiave repressiva quanto in chiave preventiva. Attraverso l'analisi di una serie di casi esemplari (Parmalat, Cirio, Antonveneta, Bnl-Unipol) il volume, cui contribuiscono alcuni fra i migliori studiosi della materia, fa il punto sulla portata e sul mutamento di ruolo della giurisprudenza nella materia penale economica in Italia, senza tralasciare puntuali riferimenti alla dimensione europea del fenomeno.
Il diritto penale di impresa è stato tradizionalmente un'arma del potere punitivo dello Stato destinata in gran parte a rimanere lettera morta, o a colpire esclusivamente i "pesci piccoli". Complice anche la crisi finanziaria globale, assieme a una rinnovata sensibilità verso i temi della sicurezza, oggi non è più così. La grande impresa è chiamata sempre più spesso a fare i conti con la giustizia penale, tanto in chiave repressiva quanto in chiave preventiva. Attraverso l'analisi di una serie di casi esemplari (Porto Marghera, Eternit, Ilva, ThyssenKrupp) il volume, cui contribuiscono alcuni fra i migliori studiosi della materia, fa il punto sulla portata e sul mutamento di ruolo della giurisprudenza nella materia penale economica in Italia, senza tralasciare puntuali riferimenti alla dimensione europea del fenomeno.