In questo libro Anselm Grün - monaco benedettino e autore di testi di spiritualità più noto del nostro tempo - riflette sul significato che il tempo assume per noi quando impariamo ad abbandonarci e a vivere una vera condizione di felicità. "La felicità può essere colta sempre solo in questo istante. Il tempo si ferma per chi abbandona il proprio Ego e si lascia andare a questa condizione interiore della felicità. E allora vivrà la felicità non solo come un istante fuggevole, come il tentativo di ghermire un momento bello. Allora la felicità sembra durare in eterno" (Anselm Grün).
Cada día es mayor el número de personas que padecen la experiencia del burnout, que se sienten superadas, bloqueadas, «quemadas», prácticamente sin fuerzas. Ya no fluye de ellas la energía. Siguen trabajando, pero por pura rutina. Se sienten presionadas, absolutamente sobrecargadas, y ya no experimentan placer ni satisfacción alguna en lo que hacen. Al final, ya no le ven sentido a nada. Las causas del burnout pueden ser muchas y muy variadas. A menudo, lo que subyace a tal experiencia son meras imágenes que bloquean a la persona afectada.
¿Cómo podemos reducir esa sobrecarga y liberar energías que permitan recobrar y hacer efectivas las ganas de vivir y de trabajar? Anselm Grün es un experto en inculcar en esos espíritus agotados imágenes y representaciones saludables que transformen y ocupen el lugar de esas imágenes malsanas. Los sencillos y perfectamente probados ritos que propone, fruto de su propia experiencia espiritual y de su gran fe en el ser humano, nos muestra cómo podemos hacer para que nuestra energía interior fluya de nuevo. Todos podemos hacer algo para prevenir el agotamiento, permitir que fluya libremente nuestra energía y dar con las fuentes de nuestra creatividad personal.
ANSELM GRÜN, doctor en teología y administrador de la abadía de Münsterschwarzach, es uno de los maestros espirituales más apreciados en la actualidad. Las ediciones de sus libros, traducidos a más de veinte idiomas, alcanzan millones de ejemplares. Sal Terrae, que ha publicado más de sesenta obras suyas, es su editorial de referencia en lengua española.
Oggi molte persone hanno perso le loro radici senza neppure esserne consapevoli. Cercano di vivere solo nel presente, senza considerare il proprio passato. Eppure chi non conosce le proprie radici, non può sapere di cosa ha bisogno il suo albero della vita per crescere svilupparsi interiormente.
A. Grün suggerisce come riscoprire le proprie radici e la propria identità: le radici nella Bibbia, nella forma che Dio ha voluto per ciascuna creatura; il significato del proprio nome, la filosofia di vita dei propri antenati, i loro rituali come cammino verso le radici: tanti elementi e modi che aiutano a trovare la propria collocazione nella vita. Ciascuna persona può nuocere a se stessa se rimane concentrata solo
sui propri problemi. Ma anche i disturbi che vengono dall’esterno, come le malattie che ci affliggono, possono danneggiare le proprie radici.
È pertanto importante imparare a «purificare» le proprie radici per fiorire nella consapevolezza e nella libertà.
L’AUTORE
Anselm Grün è monaco benedettino nell’abbazia di Münsterschwarzach (Baviera), dove dirige come cellerario (amministratore) le venti imprese
del convento con quasi trecento dipendenti. Esperto di economia aziendale e dottore in teologia fondamentale, ha appreso l’arte di guidare le persone dalla Regola di san Benedetto da Norcia, dalla Bibbia, dai Padri del deserto e dalla psicologia moderna.
È lo scrittore cristiano più letto nei paesi di lingua tedesca ed è apprezzato da molti, in particolare dirigenti, come consulente e assistente spirituale. Diverse decine di migliaia di persone partecipano ogni anno alle sue conferenze.
"Molti si sentono sopraffatti dal quotidiano: hanno l'impressione di tirare semplicemente avanti e di perdere nel frattempo la loro forza interiore... Si sentono sopraffatti da tutto, così vorrebbero trovare ogni giorno la forza necessaria per riuscire a vivere bene la loro vita. In questo piccolo libro desidero descrivervi alcuni percorsi grazie ai quali potrete recuperare la forza necessaria per ogni giornata".
"Gli scrittori religiosi di ogni tempo hanno innalzato lodi al silenzio. Il silenzio è salutare, conduce l'uomo a se stesso. Lo apre a Dio. Lo pone in contatto con la sua creatività, con nuove idee. In questo libretto vorrei indicarvi alcuni modi per cogliere e assaporare il silenzio, mostrandovi anche come potete coltivarlo. Sono percorsi benefici per voi e che vi pongono in contatto con la vostra stessa verità".
Interpretazione nuova e suggestiva del Vangelo di Giovanni, caratterizzata da un tratto mistico e spirituale. Come negli altri suoi commenti Grun riesce a dare voce a un messaggio universale, in parole semplici e toccanti.
L'Autore desidera aiutare il lettore a mettersi in cammino verso la riconciliazione con Dio, riscoprendo un Dio che dona protezione e amore.
Molti cristiani fanno fatica a credere. Genitori, insegnanti o rappresentanti della chiesa hanno instillato in loro un’immagine di Dio negativa. Una spiritualità moralistica, da una parte, o una serie di comportamenti ipocriti o riprovevoli, dall’altra, li hanno delusi se non indignati, offuscando il loro stesso rapporto con Dio. Grün desidera aiutare queste persone a mettersi in cammino verso la riconciliazione con Dio, riscoprendo un Dio che dona protezione e amore.
Descrizione
Molti cristiani fanno fatica a credere in un Dio misericordioso. Per moltissimo tempo hanno incontrato dei rappresentanti della chiesa duri e moralisti e si sono dovuti confrontare, nell’educazione religiosa impartita da genitori e insegnanti, con un’immagine negativa di Dio.
Alcuni, a questo punto, si distaccano completamente da Dio. Altri invece anelano a sentire la sua presenza nella vita.
Anselm Grün desidera aiutare queste persone a mettersi in cammino verso la riconciliazione con Dio e con le loro immagini del divino. Grazie a questo percorso, scopriranno un Dio che dona protezione ed amore.
La felicità non è inarrivabile: è lì, a disposizione, al centro della nostra vita. Passa attraverso cose semplicissime: un’azione piacevole, un sonno salutare, un bagno rigenerante, un’amicizia, una preghiera. Ma anche giocare, leggere un bel libro, mettersi a suonare uno strumento musicale, camminare all’aria aperta, bere un buon bicchiere di vino possono darci conforto, farci sentire bene nel corpo e nell’anima.
Descrizione
Che cosa fa bene al corpo e all’anima se mi capita di non sentirmi al massimo? Che cosa mi è d’aiuto se mi arrabbio, se subisco delle delusioni o addirittura delle ferite?
«Si tratta di qualcosa di estremamente semplice, di una semplice sensibilità verso il proprio corpo e verso la propria anima. L’atto di rispettare i bisogni del mio corpo si trasforma nell’atto di rispettare i bisogni della mia anima» (Anselm Grün).
Per dire che cosa ci possa dare conforto e sostegno autentici, al centro di questo libro sono poste delle cose semplicissime: il piacere, l’amicizia, lo sfogo delle lacrime, un sonno salutare o un bagno rigenerante, l’ozio contemplativo, la preghiera. Sono le “sette consolazioni”, di cui parlava già Tommaso d’Aquino e che Anselm Grün integra con alcune esperienze che considera importanti: la lettura, il fare musica, il gioco, le camminate all’aria aperta, ma anche il piacere celestiale di un buon bicchiere di vino. La felicità non è chissà dove. È proprio al centro della nostra vita.
¿Qué me sienta bien cuando las cosas no me van tan bien? ¿Qué me ayuda cuando surgen en mí sentimientos negativos, cuando experimento decepciones o incluso recibo ofensas? ¿Dónde encuentro remedios para mi alma, a veces desorientada o triste?
Anselm Grün se sabe unido a la tradición y habla, además, desde su experiencia personal: «Lo que le hace bien al cuerpo, le hace bien igualmente al alma. Lo que importa en nuestra vida es tener el comportamiento debido con el cuerpo y con el alma, cuidar del uno y de la otra. No se requieren para ello técnicas complicadas como las que hoy se recomiendan a menudo en los manuales de consulta. Se trata, más bien, de cultivar la sensibilidad hacia el cuerpo y hacia el alma. Cuando presto atención a mi cuerpo, estoy mostrando un profundo respeto a mi alma».
Ocupan el centro del libro realidades absolutamente sencillas: placer y lágrimas, amigos, sueño y baños..., y también la oración.
Anselm Grün ha complementado los «siete consuelos» de que habla ya Tomás de Aquino con experiencias que han tenido importancia en su vida: escuchar música, caminar, leer o jugar, o también la deliciosa satisfacción que puede ir asociada a un vaso de vino. La felicidad no está en algún lugar indeterminado. Está en el centro de nuestra vida.
ANSELM GRÜN, doctor en teología y administrador de la abadía de Münsterschwarzach, es uno de los maestros espirituales más apreciados en la actualidad. Las ediciones de sus libros, traducidos a más de veinte idiomas, alcanzan millones de ejemplares. Sal Terrae, que ha publicado una sesentena de obras suyas, es su editorial de referencia en lengua española.
Anselm Grün, monaco benedettino e autore spirituale di grande successo, ci invita a utilizzare le preghiere che lui stesso recita e a riscoprire il potere della preghiera quotidiana. Dalla Sacra Scrittura, dai santi e mistici, Anselmo di Canterbury, Bernardo, Ildegarda di Bingen, Gertrude la Grande, numerosi spunti per la preghiera personale. Questa scelta di preghiere riuscirà a toccarci il cuore e potrà esserci di aiuto in molti ambiti e momenti della nostra vita.