
"Questa non è un'edizione per professori, studenti e studiosi di teologia e di esegesi. È molto di più: è un'edizione per l'uomo (e c'è da sperare che tra gli uomini sia consentito annoverare anche i professori, gli studenti e gli studiosi); per l'uomo che in Gesù di Nazaret trova l'unico approdo salvifico della sua nebbiosa e insidiata navigazione" (card. Giacomo Biffi, Arcivescovo metropolita Emerito di Bologna, AVVENIRE)
Vieni a conoscere la storia di Francesco! La sua scelta di seguire Gesù, la sua vita nella preghiera, la sua vicinanza ai poveri e ai malati.
Nel post-concilio il monastero di Camaldoli si è reso protagonista di uno dei più interessanti e riusciti tentativi di rinnovamento della preghiera liturgica comunitaria, per l’attenzione alle intuizioni ricchissime della tradizione gregoriana e la sensibilità alle attese di una orazione calma, comunitaria e profonda, in lingua italiana.
Il Salterio di Camaldoli si propone come sussidio per comunità e gruppi che intendano celebrare con il canto i momenti principali della Liturgia delle ore.
Il ciclo completo prevede cinque uscite: Avvento (settembre 2005), Natale (settembre 2005), Quaresima, Pasqua, Tempo ordinario.
Il terzo CD propone un esempio di lodi e di vespri del tempo di Quaresima cantati dai monaci di Camaldoli.
Il libretto contiene i testi dei canti e alcune notizie sull’eremo di Camaldoli, nonché sull’organo utilizzato
Sommario
LODI. 1. Suono campane. 2. Inno n. 11: O Dio, vieni a salvarmi. 3. Inno n. 62: O Dio della luce. 4. Antifona n. 442 e Salmo. 5. Antifona n. 450 e Cantico. 6. Antifona n. 455 e n. 459. 7. Vangelo secondo Matteo. 8. Antifona n. 685 e Benedictus n. 696. 9. Invocazioni. 10. Padre Nostro n. 921. 11. Orazione. 12. Salvator Mundi.
VESPRI. 13. Suono campane. 14. Inno n. 11: O Dio, vieni a salvarmi. 15. Inno n. 64: Tu nuda radice. 16. Antifona al Salmo 102 n. 590. 17. Antifona al Cantico di Pietro n. 591 e n. 593. 18. Lettera di S. Paolo apostolo agli Efesini. 19. Antifona n. 899 e Magnificat n. 900. 20. Intercessioni. 21. Padre Nostro n. 920. 22. Orazione. 23. Ave Regina Caelorum n. 619. 24. Audi benigne conditor n. 58. 25. Attende Domine n. 981.
Nel post-concilio il monastero di Camaldoli si è reso protagonista di uno dei più interessanti e riusciti tentativi di rinnovamento della preghiera liturgica comunitaria, per l’attenzione alle intuizioni ricchissime della tradizione gregoriana e la sensibilità alle attese di una orazione calma, comunitaria e profonda, in lingua italiana.
Il Salterio di Camaldoli si propone come sussidio per comunità e gruppi che intendano celebrare con il canto i momenti principali della Liturgia delle ore.
Il ciclo completo prevede cinque uscite: Avvento (settembre 2005), Natale (settembre 2005), Quaresima, Pasqua, Tempo ordinario.
Il quarto CD propone un esempio di lodi e di vespri del tempo di Pasqua cantati dai monaci di Camaldoli.
Il libretto contiene i testi dei canti e alcune notizie sull’eremo di Camaldoli, nonché sull’organo utilizzato.
Sommario
LODI. 1. Suono campane. 2. Inno n. 11: O Dio, vieni a salvarmi. 3. Inno n. 74: Canta la sposa. 4. Antifona n. 464: Il Signore è risorto. 5. Antifona al Cantico di Ezechiele n. 477: Sarò il vostro Dio. 6. Antifona n. 484 e Salmo 150 n. 485. 7. Vangelo secondo Giovanni. 8. Brano d’organo - Zipoli, Do maggiore. 9. Antifona n. 731 e Benedictus n. 744. 10. Invocazioni. 11. Padre Nostro n. 921. 12. Orazione. 13. Et valde mane n. 906. 14. Brano d’organo - Bach, Jesus Christus.
VESPRI. 15. Suono campane. 16. Inno n. 11: O Dio, vieni a salvarmi. 17. Inno n. 72: Ora alla cena. 18. Antifona n. 594: Padre sono risorto. 19. Antifona n. 600 e n. 603: Il risorto dona la pace... 20. Antifona e Cantico n. 607: È risorto il Signore. 21. Lettera di S. Paolo apostolo ai Colossesi. 22. Brano d’organo - Zipoli, Re minore. 23. Antifona n. 907 e Magnificat n. 915: Pace a voi. 24. Intercessioni. 25. Padre Nostro n. 920. 26. Orazione. 27. Regina coeli. 28. Brano d’organo - Bach, Erstanden. 29. Ad coenam n. 71. 30. Victime Paschali n. 70.
«Supplementum» ai 2 volumi precedentemente editi e che sono costituiti dall'elenco dei patriarchi e vescovi del Patriarcato di Costantinopoli (1° volume) e, nel 2° tomo, dall'elenco dei patriarchi e vescovi appartenuti ai Patriarcati di Alessandria, Antiochia e Gerusalemme. Il presente 3° volume contiene opportuni aggiornamenti e precisazioni.
San Benedetto è il Patriarca e il Padre dei monaci, ma anche il Patrono principale d’Europa e soprattutto è il Maestro di vita spirituale che ripropone a tutti che a Cristo nulla assolutamente deve essere anteposto.
La Medaglia di San Benedetto non è magica!
Numerosi sono gli effetti benefici attribuiti a questa medaglia: guarigioni, protezione contro il demonio, grazia di preparazione ad una santa morte...
Ma attenzione, essa non è un talismano ma un sacramentale della Chiesa cattolica, un segno sacro dal quale si ottengono grazie solo attraverso la preghiera della Chiesa.
Per trarre vantaggi da questa preghiera e da questa medaglia, non basta farla benedire o portarla come se fosse un portafortuna: pregare e crescere nella fede, ecco il segreto di questo mezzo potentissimo.

