
Hemingway fa venire in mente le corride, la guerra, le bevute epiche,l'avventura. Certo non cene a lume di candela e cucine accoglienti. Invece, a Hemingway il cibo piaceva; gli piaceva semplice. E una bottiglia di vino o un cocktail non mancavano mai. Scopriamo così che il cibo, anche se non venisse menzionato spesso nei suoi romanzi e racconti, ebbe un ruolo importante nella sua vita. Questa è una biografia particolare di Hemingway: i viaggi, gli amori, ma soprattutto i suoi gusti nel mangiare e nel bere. Le ricette di alcuni dei piatti deliziosi che l'accompagnarono porteranno la sua memoria di nuovo in vita e dentro le nostre cucine. E non poteva certo mancare un capitolo dedicato ai suoi cocktail preferiti.
Una raccolta di ricette e idee concrete, facili, creative e divertenti suddivise a seconda del tempo che si ha a disposizione per cucinare. Più di 100 modi per far occupare il tempo ai vostri bambini tenendoli sempre sott'occhio e in cucina. Piatti salati e dolci, dessert e bibite, formine per biscotti e pizzette... Insomma tutto ciò che occorre per farli mangiare con allegria e insegnar loro a cucinare. Un aiuto pratico a mamme, papà, nonni e amici che popolano la vita dei più piccoli.
Vi siete mai chiesti cosa succede ai vostri cibi nel microonde? Perchè la carne rossa è rossa (e non dipende dal sangue)? Se le pentole a pressione sono veramente a prova di esplosione? Come cavarsela con crostacei e ostriche vive? Perchè l'acqua bolle? Leggere questo libro e le ricette che lo accompagnano sarà come mettersi ai fornelli con uno scienziato al vostro fianco, pronto a spiegare divertito tutti i fenomeni chimici e fisici nascosti nei vostri gesti e nei vostri piatti.
La storia di Pinocchio é anche la storia di una fame inestinguibile, di pasti inseguiti e pietanze vagheggiate. Ma nelle avventure del più celebre burattino del mondo il cibo non manca: ci sono i pasti sontuosi del gatto e la volpe all'osteria del gambero rosso, quelli pantagruelici del Pescatore Verde e di Mangiafuoco, e soprattutto i sogni gastronomici di Pinocchio, irrealizzati ma sempre grandiosi. Il viaggio collodiano non poteva non avvalersi del libro di Pellegrino Artusi che trasforma le pietanze del Pinocchio in ricette rigorose e perfette.
Portare in tavola cibi buoni e genuini, gustosi e invitanti salvando il portafoglio non solo è possibile, ma è più facile di quanto si possa pensare. Con il suo modo semplice suor Germana ci accompagna tra i fornelli e ci svela i suoi segreti. E ci propone tante ricette, dagli antipasti ai dolci, con una sezione tutta speciale dedicata ai più piccoli.
Dopo aver ripercorso la storia del regime alimentare delle società tradizionali, da quelle dei cacciatori-raccoglitori a quelle fondate sull'agricoltura stanziale, l'autore ricorrendo a una ricca serie di esempi ricavati dalla Bibbia, dalle fiabe, dalle tradizioni popolari e dalla ricerca etnologica si incammina per un percorso che tocca moltissime stazioni: il ruolo cerimoniale del cibo; le offerte riparatrici e l'agnello sacrificale; il paese della cuccagna; le numerose relazioni tra cibo e appetito sessuale; il cibo come strumento di guarigione del corpo, di salvezza dell'anima o al contrario di possibile dannazione...
Questo libretto offre suggerimenti e spunti per alternare la carne ad altri ingredienti, ricette della tradizione popolare che fanno uso di verdure, uova, funghi e pesce per sostituire i piatti a base di carne i quali, pur non essendo più vietati dalla Chiesa o dal portafoglio, sono gustosi e sani anche solo per variare la dieta.

