Testo ufficiale del primo documento magisteriale di Papa Leone XIV dedicato all’amore del cristiano verso i poveri. Un testo molto atteso dall’opinione pubblica, dai mass media, dai fedeli e lettori di tutto il mondo per conoscere ancora più da vicino il nuovo Pontefice.
Il 7 settembre 2025, in una Piazza San Pietro gremita soprattutto di giovani, Papa Leone XIV ha proclamato Santi Pier Giorgio Frassati (1901-1925) e Carlo Acutis (1991-2006). In un agile libretto l’omelia tenuta dal Pontefice durante la celebrazione, in cui, partendo dalla Liturgia della Parola, ha ripercorso i punti salienti della biografia, della spiritualità e della carità di queste due grandi figure, che hanno mostrato in tempi diversi come la Chiesa sia giovane, additandoli come esempio per i loro coetanei.
Questo libro ricostruisce il profilo biografico di padre Robert Francis Prevost, papa Leone XIV, e offre una lettura dei suoi primi mesi di pontificato soffermandosi sui discorsi, le omelie e i messaggi, considerati anche alla luce degli scritti di sant’Agostino.
Ripercorrendo il suo cammino tra i poveri e le periferie, fino alla chiamata universale a guidare la Chiesa, si scopre come papa Leone XIV sia radicato nella spiritualità di sant’Agostino; è il Papa del cuore: un pastore che costruisce ponti, parla di pace e invita il mondo a riscoprire la fraternità.
Contiene un prezioso approfondimento a cura di padre Pietro Bellini, agostiniano missionario in Perù, amico di lunga data e stretto collaboratore del Santo Padre.
Papa Leone XIV si è affacciato al primo incontro con i fedeli in piazza San Pietro estendendo a tutti la pace di Cristo. In questo volume vengono raccolti integralmente i suoi discorsi nelle prime settimane di pontificato, durante le quali si sono sviluppati i temi dell'inizio del suo magistero. Si possono così leggere direttamente i primi testi del successore di Papa Francesco per conoscerne da vicino l'insegnamento.
Le pagine che Jesús Colina offre sono un'introduzione importante all'opera del 266° successore di Pietro e alle sfide globali che dovrà affrontare, raccogliendo l'eredità di papa Francesco come Vescovo di Roma e dei Pontefici che lo hanno preceduto. Questo libro è il risultato di ricerche basate su fonti in diverse lingue e Paesi, e include: - una biografia completa del primo papa proveniente dagli Stati Uniti, compresa la storia della sua famiglia, il suo lavoro come agostiniano e il periodo in cui ha operato da vescovo e cardinale; - un'indagine che rivela le dieci questioni più care a Robert Francis Prevost; - le sfide e i segni di speranza che attendono papa Leone XIV; - un rapporto globale sullo stato della Chiesa cattolica. I fedeli cattolici e tutti coloro che vorranno saperlo potranno capire perché oggi la Chiesa aveva bisogno di papa Leone.
"A tutte le persone, ovunque siano, a tutti i popoli, a tutta la terra, la pace sia con voi. Questa è la pace del Cristo risorto, una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio. Dio che ci ama a tutti, incondizionatamente". Queste le parole con cui Robert Francis Prevost - sacerdote agostiniano e primo Papa americano - ha esordito affacciandosi in Piazza San Pietro. Una nomina che ha sorpreso molti e generato la speranza nel cuore dei fedeli; non da ultimo per il nome scelto, Leone XIV, un chiaro riferimento al pontefice fondatore della Dottrina sociale. Statunitense ma con radici missionarie in America latina, Prevost godeva della massima fiducia di Francesco. Da monaco agostiniano dal carattere riservato, è stato chiamato a Roma da Papa Francesco per assumere un ruolo strategico: prefetto del Dicastero per i Vescovi. In questa posizione chiave ha gestito centinaia di nomine episcopali, contribuendo a formare una nuova generazione di pastori più aperti, meno giudicanti e più vicini alle ferite della gente. Una "fucina di riforme" in linea con il programma bergogliano, che ha trovato in Prevost un esecutore fedele e attento. Queste pagine ne raccontano, la vita, gli anni in Perù, la sua riconosciuta capacità di dialogo e le sfide, su tutte quella della pace, che dovrà affrontare nei prossimi anni. Prefazione del card. Pietro Parolin.
«Fratelli e sorelle, saluto tutti voi, con il cuore colmo di gratitudine, all’inizio del ministero che mi è stato affidato. Scriveva sant’Agostino: “Ci hai fatti per te, [Signore,] e il nostro cuore non ha posa finché non riposa in te”».
Papa Leone XIV ha già tracciato in questo inizio di pontificato le vie maestre ecclesiali e pastorali. Partendo innanzitutto dall'eredità di pensiero e di dottrina del suo padre spirituale, sant'Agostino, e dei due papi che lo hanno preceduto nel ministero petrino: papa Benedetto XVI, per il quale Agostino è stato il primo dei maestri che hanno segnato la sua vita e la sua opera, e papa Francesco, con cui si è posto in una sostanziale linea di continuità su tutti i temi fondamentale della missione della Chiesa. Emerge così un intimo ritratto spirituale del nuovo Papa, segno di speranza per la Chiesa e per il mondo
È la sorpresa del Conclave per la successione di Francesco. Primo Papa dell'America del Nord, per quarant'anni missionario e vescovo in Perù. Leone XIV, al secolo Robert - "Bob" - Francis Prevost, è nato il 14 settembre del 1955. I 133 cardinali elettori lo hanno chiamato a guidare la Chiesa in un tempo in cui il mondo è segnato da quella che papa Bergoglio chiamava la terza guerra mondiale a pezzi. I primi gesti, le prime parole per capire come sarà il suo Pontificato a partire dal grande tema della pace; come affronterà questioni del dialogo ecumenico e interreligioso; quali saranno i suoi rapporti con gli Stati Uniti, dove ha già avuto divergenze con il presidente e il vicepresidente, e dove viene considerato il meno americano dei cardinali americani. Quale la sua attenzione per i migranti, il Sud del mondo, la povertà. L'inizio di un viaggio per cercare di conoscere Leone XIV e per scoprire qualche piccola curiosità.
L'elezione di Robert Francis Prevost al soglio pontificio, con il nome di Leone XIV, segna un tornante significativo nel cammino della Chiesa cattolica e nel contesto più ampio della società globale. In queste pagine, don Stefano Stimamiglio ricostruisce le radici umane e pastorali dell'uomo chiamato oggi a guidare la barca di Pietro e propone le prime prospettive di interpretazione per un Papato che, necessariamente, dovrà affrontare sfide complesse. Dall'infanzia trascorsa nei sobborghi operosi dell'Illinois alla vocazione agostiniana, dagli anni della missione in Perù alla carriera ecclesiale, la biografia di Leone XIV si rivela un tassello chiave per comprendere le urgenze e le speranze della Chiesa contemporanea, rispondendo a una domanda necessaria: come la visione teologica e pastorale di un religioso cresciuto nel solco del Concilio Vaticano II e nutrito dal pensiero di sant'Agostino possa contribuire a orientare la riflessione e l'agire della Chiesa post-bergogliana, sospinta dalle tensioni tra globalizzazione e inculturazione, centralismo e sinodalità, conservazione e rinnovamento. Don Stimamiglio ricompone la complessità dei processi che hanno portato alla scelta di un Papa di frontiera, chiamato a ricentrare la Chiesa su Cristo e a rilanciare l'annuncio del Vangelo, avviando una riflessione sulle responsabilità del ministero petrino nel tempo presente e sulla capacità della Chiesa di rispondere alla sfida dei cambiamenti.
L'uomo che si è presentato fin dall'inizio come un apostolo di pace e di amore come risponderà alle formidabili sfide che la chiesa deve affrontare nel mondo travagliato di oggi? Ill futuro della missione e del vangelo, dipende da questo. Scritto da Samuel Pruvot con la collaborazione di Marc Leboucher, questo libro è la prima biografia francese del Santo Padre.
SAMUEL PRUVOT, laureato all'IEP di Parigi e specializzato in cattolicesimo contemporaneo, è un giornalista politico.
Tra - suoi libri ricordiamo Le mystère Sarkozy (Le Rocher 2016) e François Hollande, Dieu et la République (Salvator 2013).
Il viaggio umano e spirituale di Papa Leone XIV, Robert Francis Prevost, dagli Stati Uniti al Vaticano, passando per il Perù, nel ritratto di Giorgio Dell'Arti, uno dei più grandi biografi e narratori italiani. L'opera, ricca di dettagli inediti, racconta lo straordinario percorso umano e spirituale che lo ha condotto fino al soglio pontificio. Ritenuto «il meno americano dei cardinali americani», riservato e prudente, nominato cardinale e prefetto al dicastero dei vescovi da papa Bergoglio, nel discorso ai fedeli in Piazza San Pietro, ha citato e ringraziato Francesco e ha ripetuto per ben cinque volte la parola «pace». Papa Prevost è il primo pontefice agostiniano e statunitense della storia, per il dialogo e il sociale, per i ponti fra i popoli che, con il nome di Leone XIV, si prepara a proseguire il cammino del papa sociale della Rerum Novarum. L'autore, coniugando rigore storico a una narrazione avvincente, porterà il lettore nei momenti chiave della vita del Papa, dalle strade di Chicago alle missioni in Perù, fino all'elezione al soglio pontificio. Arricchito da aneddoti personali, testimonianze, e una narrazione fluida, questo libro permetterà di comprendere la sua visione e di prevedere il suo impatto sulla Chiesa.
"La pace del Cristo Risorto è una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Proviene da Dio, Dio che ci ama tutti incondizionatamente" Papa Leone XIV