999 massime di Josemaría Escrivá, il fondatore dell'Opus Dei, per una vita cristiana. Il pensiero di Escrivá si fonda sulla certezza che ciascun uomo può incontrare Gesù Cristo in ogni istante della propria vita, e in particolare nel quotidiano, nei momenti dedicati al lavoro, alla famiglia, agli impegni sociali. Secondo Escrivá attraverso la professione l'uomo esprime la sua partecipazione al potere creatore di Dio.
Scopo principale del libro è dunque quello di aprire agli uomini di ogni nazione, ai fedeli di ogni condizione sociale un cammino di santificazione nel mondo, attraverso la fatica del proprio lavoro e i doveri quotidiani.
Pubblicati in spagnolo nel 1934 e tradotti in più di quaranta lingue, i pensieri di Escrivá rappresentano un classico della spiritualità.
Giornalista e scrittore cattolico, Vittorio Messori presenta in questo libro il risultato di una "indagine sul campo" sull'Opus Dei, i suoi segreti, la "leggenda" internazionale cresciuta attorno all'Istituzione fondata da Josemaría Escrivá de Balaguer nel 1928. Come si entra nell'Opera, qual è la vita quotidiana dei membri? Il volume, pubblicato nelle "Frecce" Mondadori nel 1994, è qui riproposto in edizione tascabile in occasione della santificazione del fondatore dell'Opus Dei.
Primera monografía del Instituto Histórico Josemaría Escrivá, hondamente documentada, en torno al joven Josemaría y su entorno más próximo. Completa el libro un detallado Apéndice.
San Josemarà a Escrivá è un maestro di preghiera. Innumerevoli persone di tutto il mondo hanno da lui imparato a mantenere un dialogo filiale e vitale con Dio, prendendo spunto da qualche pensiero che susciti nell'anima lo stupore per la Parola o l'esame della propria coscienza. Questo libro è una proposta di meditazione quotidiana, dal 1° gennaio al 31 dicembre: una pagina per ogni giorno. E, in ogni pagina, qualche frase raccolta dalle opere del fondatore dell'Opus Dei, secondo appropriati filoni tematici suggeriti da Michele Dolz.Giorno per giorno la Parola di Dio viene dunque trasmessa attraverso la parola di un santo. Un santo di eccezionale fecondità pastorale e teologica. Un santo che, come tutti i santi, lascia vedere Cristo in trasparenza, anzi, ci introduce decisamente nel mistero di Cristo (pp. 400).
La prima presentazione ufficiale dell’Opus Dei, istituzione fondata a Madrid da Josemarìa Escrivà nel 1928 per diffondere, nella società contemporanea e soprattutto negli ambienti intellettuali, i principi della perfezione cristiana.
Il libro, con uno stile scorrevole e piacevole nella lettura, spiega che cos’è l’Opus Dei, quale sia il suo messaggio rivolto a tutti i laici, come è articolata la Prelatura della Santa Croce e Opus Dei e quali siano i suoi rapporti con le Chiese locali.
Un libro leggibilissimo per tutti. Gli appartenenti all’Opus Dei lo accoglieranno come la loro biografia ufficiale.
Giuseppe Romano, nato a Palermo nel 1959, si è laureato in Lettere moderne nell’Università “La Sapienza” di Roma ed è giornalista pubblicista dal 1985. Libero professionista, abita a Milano ed è vicedirettore delle Edizioni Ares e del mensile Studi cattolici. Autore di vari libri, ha pubblicato con J.L. Olaizola, Il Vangelo nel lavoro. Josemaría Escrivá (San Paolo, Cinisello 1992); di J. Escrivá ha curato anche Cammino (Mondadori, Milano 1992); ha realizzato 2 cd-rom di Varcare la soglia della speranza di Giovanni Paolo II (Mondadori, Milano 1996); con S. Tamaro ha pubblicato Verso casa (Ares, Milano 1999; Rizzoli, Milano 2000) e da ultimo Il mondo di Giovanni Paolo II (La sua vita, il suo apostolato, il suo pensiero) (Mondadori, Milano 2000) e Digital Kids, guida ai migliori siti Web, cd-rom educativi e videogiochi per bambini e ragazzi, con S. Garassini (Raffaello Cortina, Milano 2001).
Nel libro l'autore ha raccolto alcuni brani di Josemaria Escriva, fondatore dell'Opus Dei, offrendo spunti di straordinaria ricchezza spirituale per la vita e la meditazione.
Alla luce di Cristo, la vita quotidiana deve essere vissuta nell'esperienza reale, vita la cui grandezza non è di azioni e gesti clamorosi, ma di atti concreti d'amore legati agli impegni più normali, al lavoro, alla famiglia, alle relazioni sociali. L'uomo deve cercare la propria realizzazione nelle circostanze ordinarie, vissute con la consapevolezza che sono il luogo dell'incontro personale con Dio. è questo il succo dell'insegnamento di Josemaria Escrivá, fondatore dell'Opus Dei, prossimo alla canonizzazione.
Ventotto testimonianze di prima mano scritte da gente che ebbe contatti personali con san Josemaría Escrivá, fondatore dell'Opus Dei, agli esordi della sua traiettoria, tanto spirituale come ecclesiale. Non interpretazioni a posteriori, ma ricordi dal vivo, narrati in presa diretta dai protagonisti: solo fatti, fatti rivelatori di disposizioni interiori che, nel loro insieme, compongono il ritratto di un santo proteso al servizio di tutte le anime, senza discriminazioni, in sintonia con tutti, amante della pluralità , rispettoso di una varietà che vede come ricchezza della Chiesa (pp. 400).
si tratta di una raccolta di testimonianze raccolte per la prima volta insieme in questo volume. Il ritratto di mons. Del portillo che ne deriva ne evidenzia i tratti, la sua figura ecclesiale e il suo pensiero canonistico-teologico. Servo buono e fedele sono le parole con cui giovanni paolo ii defintl mons. Alvaro del portillo nel telegramma di condoglianze immediatamente dopo la sua scomparsa il 23 marzo 1994. Sette anni dopo il suo pio transito, la pontificia universita della santa croce con il presente volume vuole rendere omaggio al suo fondatore e primo gran cancelliere. Si tratta di una raccolta di testimonianze nate in ambito universitario e per occasioni diverse, raccolte per la prima volta in questo volume. Vivi ricordi di testimoni oculari che contribuiscono a tratteggiare un ritratto incompleto ma sufficiente di mons. Del portillo articolato intorno a tre nuclei fondamentali: la sua persona, la sua figura ecclesiale e il suo pensiero canonistico-teologico. Tutte le prospett ive in cui nel volume viene inquadrata la figura di mons. Del portillo, convergono nel delineare delle caratteristiche personalei cosi`amabili per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e l instancabile opera di un uomo che ha speso tutte le proprie energie e qualita per fare della propria vita un instancabile servizio alla chiesa.
L'autore ha realizzato con quest'opera la prima biografia critica di san Josemaría Escrivá (1902-1975), elaborata anche sul materiale della causa di canonizzazione. Un'opera che vuole essere definitiva, per estensione, metodo e per il fatto che, per la prima volta, un biografo ha potuto consultare tutto il materiale esistente, fino ad ora in gran parte inedito, conservato nell'Archivio della Prelatura dell'Opus Dei. Questo primo volume prende in esame la vita di Escrivá dal 1902 al 1936.
Negli anni della guerra civile spagnola l'autore, giovanissimo, viene in contatto con l'Opus Dei e con il suo fondatore. Un incontro che gli cambia l'esistenza. Sono pagine ricche di aneddoti che trasmettono tutte le ragioni e la gioia di una scelta e di uno stile di vita (pp. 160).
Una riflessione sul senso ultimo dell'esistenza umana nel suo fondamento. Questo senso è nell'intreccio o appartenenza scambievole di libertà e verità: solo la verità rende liberi, ma solo la libertà induce alla ricerca mai esaurita della verità (pp. 240).