Quante volte, nella vita familiare di tutti i giorni, ci capita di domandarci: come possiamo educare i nostri figli ai valori umani? In che modo riusciremo a trasmettere loro il tesoro della fede? È possibile vivere l'amore e il perdono autentici in un quotidiano sempre più frettoloso? In altre parole: c'è posto per Dio nella nostra famiglia? Gli autori di questo libro, un sacerdote e un papà, hanno guardato insieme a Cristo, lo "Sposo" bello e buono dell'umanità, incrociando il commento alla Parola di Dio con la vita della famiglia. Ne è scaturito un interessante intreccio di richiami spirituali e pastorali, nonché psicologici e pedagogici.
Molti credono che migliorare una relazione richieda uno sforzo sovrumano, e così ci rinunciano. La verità è che le emozioni, i sentimenti, le cognizioni e i valori necessari per trasformare in meglio una relazione si possono apprendere e non sono difficili come si crede. Essere un buon partner non è una cosa innata, e neppure condizionata del tutto dal passato. Siamo noi a creare il nostro destino sentimentale... L'obiettivo di queste pagine, destinate alle coppie, è quello di promuovere una crescita personale e relazionale: un cammino costruttivo verso sempre nuove conoscenze e scoperte, interiori ed esteriori. Questa crescita costante è il modo più efficace per arricchire e ravvivare la relazione amorosa, nonostante tutte le difficoltà, anzi utilizzandole tutte. Sperimentare nuovi modi di esprimere emozioni, sentimenti, sessualità e valori spirituali insieme è liberatorio, è ampliamento della coscienza e permette di raggiungere il detto biblico: "...e i due diventeranno uno", l'estasi di coppia.
Un commento semplice, pensato per un utilizzo pastorale, per comprendere alla luce della Parola di Dio cosa vuol dire essere famiglia oggi e quali risorse la famiglia, proprio in tempo di crisi, riesce a trasmettere. Il Vangelo della famiglia vuole essere anche una prima risposta al Questionario inserito nel "Documento preparatorio" del Sinodo che, tra le molte domande che formula, contiene le seguenti: Qual è la reale conoscenza degli insegnamenti della Bibbia sul valore della famiglia? Come si è cercato di stimolare il compito di evangelizzazione degli sposi e della famiglia? Come promuovere la coscienza della famiglia quale "Chiesa domestica"? Nell'attuale situazione di crisi tra le generazioni, le famiglie cristiane come hanno saputo realizzare la propria vocazione di trasmissione della fede? Matrimonio e famiglia nel progetto di Dio.
Questo libro è una guida per rispondere con consapevolezza a queste domande e si rivolge a tutti, credenti e non credenti. Può essere letta partendo dall'inizio, ma anche scegliendo i capitoli che più ispirano. Ogni capitolo inizia con frasi e commenti, domande, parole e testimonianze che possano permettere a chiunque di affrontare i vari temi, senza prerequisiti o particolari conoscenze in campo religioso. Anche le persone che hanno meno familiarità con la fede cristiana potranno così avvicinarsi a questo percorso, senza perdere nulla della sostanza di quanto proposto e senza sentirsi fuori luogo. Nel libro si incontrano brani relativi a ciò che la Bibbia dice dell'amore: a prescindere dalle convinzioni personali dei lettori, il filo conduttore di questo libro è e rimane la volontà di condividere con loro qualcosa in cui noi crediamo: l'avventura della vita di coppia è una fortuna, e racchiude in sé un'occasione!
Amare la montagna significa entrare in una dimensione che la montagna stessa suggerisce. Il sussidio, pensato soprattutto per gruppi e famiglie, aiuta a incontrare la natura e a farsi interpellare da essa. Ogni simbolo della montagna proposto alla meditazione si sviluppa in tre momenti: la salita, che ospita la riflessione; il filo rosso, che offre sollecitazioni sul rapporto con la propria vita; la sosta, costituita da una preghiera che rimanda al salmo, anch'essa legata alla simbologia della montagna.
Fin dalla prima infanzia tutto avviene sotto il segno dell'eccesso: una rigida organizzazione dei tempi dei figli, attese eccessive nei loro confronti, proiezioni sconsiderate, richieste di prestazioni esorbitanti. È sufficiente osservare i comportamenti dei genitori che assistono a una gara competitiva o a una performance pubblica per averne un riscontro immediato. Insostenibili sono anche le attese indotte dalla pubblicità e dalla scuola; le voci che provengono dall'esterno sono così forti e i ritmi così implacabili che adolescenti e giovani non hanno più tempo per sé, non riescono più ad ascoltarsi e a comprendere ciò che vivono. Lo scenario contemporaneo non offre però solo motivi di preoccupazione e di possibile impoverimento dell'esperienza umana. È anche un laboratorio dove si sperimentano nuove sensibilità, una palestra dove prendono forma e si rinforzano, in termini nuovi e impegnativi, i valori della persona. La nuova sensibilità verso la soggettività esige che ognuno possa disporre di spazi e tempi per se stesso. In famiglia è però possibile compiere la straordinaria esperienza di fare dei valori personali una causa comune. L'amore, infatti, instaura legami che, nella maturità affettiva, non soggiogano ma si adattano alla condizione della persona amata, in un continuo e incessante sforzo di incontro e di conoscenza dell'altro.
Tutti cerchiamo il segreto della felicità. Qualcuno vorrebbe convincerci che si trova nell'assoluta libertà. E se, al contrario, quel segreto si nascondesse nell'obbedienza? Obbedienza a come la natura ci ha creati, alle regole di saggezza che i secoli hanno tramandato; obbedienza alla propria vocazione, ai consigli di chi ne sa, e perfino a quel marito o a quella moglie il cui amore forse è da riscoprire. Insomma, non fidiamoci troppo di noi, dei nostri sentimenti a volte strampalati, ma indossiamo, quando ce n'è bisogno, un abito di umiltà. I problemi, anche quelli più difficili, appariranno in una luce diversa e cominceranno a risolversi. Costanza Miriano racconta, con spirito vulcanico, la propria vita, frenetica e divertente - quattro figli, due lavori - e quella dei suoi amici molto speciali, che lei chiama la Compagnia dell'agnello. In dieci capitoli popolati da eroi della vita quotidiana alle prese con piccole e grandi battaglie, per le quali le energie sembrano non bastare mai, ci vengono presentati altrettanti esempi virtuosi di uomini e donne che ce la fanno: a tenere unita la famiglia, a crescere i figli, a rimboccarsi le maniche sul lavoro, a non avere paura degli anni che passano. A ognuno di noi è capitato un posto di combattimento, una piccola fetta di trincea. L'importante è sapere che accettare la realtà, non ribellarvisi, farsi docili e ascoltare le ragioni degli altri, ci rende molto più forti.
Una raccolta di omelie inedite di Karol Wojtyla/san Giovanni Paolo II dedicate all'amore, al matrimonio, alla famiglia.
Un album per raccogliere immagini e ricordi, ma anche un diario da compilare giorno dopo giorno per fermare i momenti più belli nella vita di una donna e di una coppia. Piccole tasche per archiviare documenti e memorie, spazi per incollare le vostre foto, carnet che si aprono e si sfogliano, pagine animate da pop-up, riquadri per scrivere, disegnare, annotare... Un volume pieno di sorprese per raccontare la fantastica storia della vostra dolce attesa.
Il sussidio è ricco di suggerimenti, riflessioni, racconti, domande, preghiere sui temi educativi più importanti circa i figli in età 0-6 anni. Può essere usato sia a livello personale che di coppia, ma è stato pensato innanzitutto come base per incontri di famiglie. Può essere utilizzato in modo continuativo, capitolo per capitolo, oppure le varie tematiche possono essere affrontate in base alle esigenze dei singoli genitori o del gruppo di famiglie.
Che cosa possono fare in casa, con i loro figli, i genitori che li hanno iscritti alla catechesi in parrocchia? Possono innanzi tutto prendere sul serio le domande di senso che i figli esprimono. Potranno, inoltre, riflettere sulla loro vita di coppia, sullo stile di vita con cui hanno impostato la loro famiglia. Esaminando la loro pratica educativa, potranno scoprire che la fede cristiana presuppone e porta a compimento gli intramontabili valori che da sempre hanno guidato l'umanità. Questo libro spiega come fare, in famiglia, per camminare insieme nella fede, e condividerne le scoperte e le emozioni.
Per la prima volta nella storia dell'Occidente si sta verificando una cesura tra le generazioni, un'interruzione del passaggio del 'testimone' da una generazione all'altra. Che cosa passano i genitori ai figli? E più radicalmente: i genitori passano ancora qualcosa ai figli? In un'epoca come la nostra di vertiginoso cambiamento sociale, economico, valoriale, la generazione adulta rischia di vivere come inutile o irrealizzabile la consegna ai giovani degli 'attrezzi' per vivere. Eppure è in momenti come questi che il patto generazionale della trasmissione consapevole e del ricevimento critico si rivela indispensabile per la crescita e il futuro degli uomini e delle civiltà. I contributi raccolti in questo volume, firmati da studiosi di discipline e orientamenti diversi, cattolici e laici, riflettono sulla fragilità che caratterizza oggi il rapporto genitori-figli, ricostruendo il percorso che ha portato alla smarrita autorefe-renzialità odierna, con la generazione adulta ripiegata su se stessa e quella giovane sempre più a disagio per una sedicente autonomia che ha piuttosto il sapore dell'abbandono. I padri (e le madri) non più generativi, ma persi nell'individualismo dell'iperconsumo anche affettivo. I figli che sopravanzano i genitori nella capacità tecnologica, ma poi si fermano ad aspettare, come Telemaco, il ritorno di un padre che metta ordine e indichi la strada...