Questo libro ha lo scopo di fornire i fondamenti teologici e spirituali alla vita matrimoniale. Vengono approfonditi i fondamenti biblici, patristici e teologici con numerosi spunti per l'utilizzo nella pastorale familiare. Un sussidio completo sul matrimonio utile a sposi e fidanzati come strumento di approfondimento e verifica, a sacerdoti, religiosi e operatori parrocchiali per organizzare incontri e ritiri.
Nel contesto del dibattito suscitato nell'autunno 2006 dalla lettera aperta di Piergiorgio Welby al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la legge olandese che regolamenta l'eutanasia resta un importante punto di riferimento. Dalle reazioni estreme di qualche anno fa - l'eutanasia come occasione per liberarsi di anziani scomodi o, al contrario, entusiastica conquista di civiltà e libertà - il dibattito si è fatto più sfumato. Corredato dal testo della legge e da un opuscolo edito dallo Stato olandese con le domande più frequenti sull'eutanasia, il volume aiuta ad affrontare con cognizione di causa il delicatissimo tema. Alle dichiarazioni della Chiesa Riformata olandese e della Chiesa Valdese italiana, si aggiungono le riflessioni di tre teologi protestanti: Paolo Ricca, tra i primi in Italia a occuparsi di eutanasia, Ermanno Genre, docente di Teologia pratica alla Facoltà Valdese di Teologia di Roma, e Franco Becchino, ex presidente del Tribunale di Savona.
Il volume presenta tre tematiche attuali, scelte e indagate come l'occasione propizia per la verifica e per l'incremento dell'ermeneutica teologico-morale nel settore specifico della bioetica. Questa nuova disciplia, infatti, regista il confluire di differenti approcci di natura disciplinare diversa e conosce nello stesso tempo un forte pluralismo concettuale all'interno del paradigma morale. L'accorto riconoscimento della portata dei singoli "interventi", è premessa per una chiara comprensione della natura stessa della bioetica, a fronte di un suo stato ancora esposto a fraintendimento, sia per la presenza di un "disordine" interdisciplinare, sia per il mancato riconoscimento dell'insufficienza dell'argomentazione etica.
La vita umana e il suo senso secondo le linee di interpretazione filosofica e teologica a partire dal dibattito bioetico
I grandi progressi della medicina e della tecnologia dischiudono scenari nuovi che coinvolgono, a diverso titolo, sia coloro che operano nelle professioni mediche e sociali sia coloro che a essi si rivolgono. Questo volume, promosso dal Centro di Formazione Permanente Mons. Luigi Moneta dell’Istituto Sacra Famiglia e dalla Sezione di Milano del Centro di Bioetica dell’Università Cattolica, riprende le lezioni e i contenuti del Corso in Bioetica da loro organizzato, mantenendone pertanto lo stile e il carattere. Il testo, infatti, è pensato come un percorso formativo che, tracciando i fondamenti etico-antropologici del ragionamento morale in bioetica, indichi alcuni criteri e ricadute operative rispetto a temi particolarmente problematici.
Pur rivolgendosi agli operatori socio-sanitari che prestano la loro cura a persone con deficit fisici e psichici, ai pazienti, alle loro famiglie e agli amministratori degli Istituti di cura, il testo è pensato anche per tutti coloro che sono interessati alle tematiche bioetiche e vogliono comprenderle più da vicino, allo scopo di rendere omaggio all’intrinseca dignità di ogni singola persona umana.
L'oggetto principale del presente lavoro è la tossicodipendenza e l'incapacità al matrimonio. Vi è la classificazione delle sostanze psicoattive, ossia droghe, e una particolare attenzione viene data ai disturbi mentali da esse derivanti. La ricerca prosegue con un'analisi delle sentenze in tema di tossicodipendenza emesse dal Tribunale Apostolico della Rota Romana nel periodo tra il 1935 e il 1994; tenendo conto di peculiari condizioni psicofisiche del tossicodipendente, viene presa in esame la sua capacità o incapacità al matrimonio secondo le tre fattispecie previste nel can. 1095 del codice vigente (1983).
Il libro offre una lettura razionale ed equilibrata delle problematiche bioetiche poste dalle realizzazione degli organismi geneticamente modificati, presentando una visione integrata dei poliedrici aspetti che emergono dal confronto fra bioetica e biotecnologie.