"In Anna Karenina è rappresentata la colpa come ostacolo, anzi come barriera invalicabile al raggiungimento della felicità. Accanto ad Anna e a Vronskij, che non possono essere felici insieme, vediamo come Levin e Kitty ottengono in fondo con facilità, nonostante qualche dibattito interiore, quello che è negato agli altri due: ma Kitty ha saputo dimenticare Vronskij e, rinunciando a lui, rinunciare agli ideali poetici, ricchi di fascino e di bellezza esteriore, ricchi di pregi mondani, della sua giovinezza. Rinunciando a questi ideali, Kitty scopre che la realtà usuale e consueta, lungi dall'essere meschina e squallida, è assai preziosa e bella. È questa la storia di molti personaggi di Tolstoj." (Natalia Ginzburg)
Pubblicato nel 1868, è la storia della sconfitta di un uomo "assolutamente buono", il principe Myskin. Un romanzo intricatissimo di avvenimenti, pieno di affetti opposti e di opposti sentimenti morali che dominano tutta l'opera entro cui si agitano bene e male, odio e amore.
Nell'autunno del 1912, a Praga, tra 17 novembre e il 7 dicembre, Franz Kafka scrisse "La metamorfosi", l'incubo sotterraneo e letterale di Gregor Samsa, un commesso viaggiatore che si sveglia un mattino dopo sogni agitati e si ritrova mutato in un enorme insetto. La speranza di recuperare la condizione perduta, i tentativi di adattarsi al nuovo stato, i comportamenti familiari e sociali, l'oppressione della situazione, lo svanire del tempo sono gli ingredienti con i quali l'autore elabora la trama dell'uomo contemporaneo, un essere condannato al silenzio, alla solitudine e all'insignificanza.
In un tempo di crisi papa Francesco ha rilanciato oltreoceano la parola speranza. E ha lanciato un appello: "Sogna che il mondo con te può essere diverso". Con un monito: "Custodire la propria identità per non cadere in una superficiale ricerca di unità". È il volto di una globalizzazione buona che "fa crescere un popolo e dà dignità a tutti gli uomini". Questo libro, raccoglie i principali discorsi di papa Francesco del viaggio apostolico a Cuba, negli USA e all'ONU, accompagnati da alcune analisi di contesto. È la storicizzazione di una nuova grande stagione della speranza.
L'esemplare della Commedia con il commento di Cristoforo Landino pubblicato a Venezia da Pietro Piasi nel 1491, e conservato presso la Casa di Dante in Roma presenta a corredo del testo un apparato di postille e di figure dipinte che illustrano i passaggi salienti del poema di Dante. Il fitto mistero che ha a lungo circondato il loro autore solo in anni recenti si è dissolto per far emergere la figura di Antonio Grifo, poeta e cortigiano veneziano vissuto negli ultimi anni del Quattrocento a Milano, nell'ambiente raffinato della corte di Ludovico il Moro. Il commentario è a corredo della riproduzione in facsimile dell'opera e illustra dettagliatamente tutte le figure dipinte sui margini della Commedia (quasi quattrocento, cui si aggiungono centinaia di decorazioni minori e motivi floreali). Arricchiscono il commentario un'approfondita introduzione all'opera e all'autore e alcune tavole di confronto che illustrano il rapporto delle figure del Grifo con l'arte della propria epoca e con la tradizione iconografica della Commedia.
Un imprenditore greco-tedesco si uccide ad Atene. Ma all'ambasciata tedesca giunge un biglietto, firmato "I Greci degli anni '50", in cui si sostiene che si è trattato di un omicidio. Ed ecco verificarsi altre morti a breve distanza di tempo: il proprietario di una scuola privata, un faccendiere che faceva da mediatore tra gli imprenditori e gli amministratori intascando e distribuendo bustarelle, e infine due proprietari agricoli. Ogni volta la "rivendicazione" via Internet arriva puntuale. Il commissario Charitos ha nuovo pane per i suoi denti. E adesso deve anche proteggere la figlia, aggredita da membri di "Alba dorata" a causa del suo impegno a favore degli immigrati. L'epilogo della serie sulla Crisi ci mette di fronte al consueto scenario di corruzione sociale e caduta libera dei valori.
Un pilota d'aerei in avaria nel mezzo del Sahara, un piccolo principe piombato sulla Terra da un minuscolo asteroide per sfuggire alla solitudine. È così che inizia una delle favole senza età più semplici e piene di poesia che siano mai state scritte: una storia di incontri bizzarri e di struggente malinconia, di amicizia e di amore che parla al cuore di tutti noi. Un grande classico per l'infanzia amato anche dagli adulti. Con gli acquerelli dell'autore. Età di lettura: da 8 anni.
"Il Piccolo Principe" fu pubblicato per la prima volta il 6 aprile del 1943 in inglese presso l'editore Reynal & Hitchcock di New York. Qualche giorno dopo, precisamente il 13 aprile del 1943, Saint-Exupéry salutò l'America per raggiungere le forze francesi in Algeria. Un viaggio da cui non fece mai ritorno. L'idea del libro nacque probabilmente a tavola, in uno dei ristoranti che l'autore frequentava in compagnia di Elisabeth, sua moglie, e di Reynal, l'editore. Saint-Exupéry disegnava spesso sui tovaglioli un piccolo saltimbanco che, avvolto in una sciarpa svolazzante al vento, poggiava i piedi nell'aria. Forse fu Reynal a suggerire di trasportare in un libro per bambini quel "ragazzino nomade", o forse fu Elisabeth. Fatto sta che, nell'estate e nell'autunno del 1942, Saint-Exupéry lavorò alacremente al progetto "con una dedizione quasi pazza, stando sveglio intere notti, ingurgitando caffè nero e fumando un numero smodato di sigarette condite dal gin". Il libro ha l'aspetto di una favola, ma è in realtà un "romanzo filosofico" che affronta i temi eterni della condizione umana: la solitudine, il senso della vita, il significato dell'amore e dell'amicizia. Tradotto in più di duecento lingue e dialetti (tra cui l'esperanto), viene riproposto in una nuova accurata traduzione integrale, condotta sulla base dell'edizione originale dell'opera e illustrata dagli acquerelli di Saint-Exupéry.
The Good News Bible was a bestseller from its first publication as ‘Good News for Modern Man’, providing a unique combination of accessibility and faithfulness to the best Greek and Hebrew sources.
It has earned the respect of a wide range of scholars for its accuracy and reliability, and because it is easy to read and understand it is suitable for people of all ages.
This edition comes with a ribbon marker and presentation page and makes a stylish gift or a lovely Bible for personal use.
Throughout history, some books have changed the world. They have transformed the way we see ourselves - and each other. They have inspired debate, dissent, war and revolution. They have enlightened, outraged, provoked and comforted. They have enriched lives - and destroyed them. Now Penguin brings you the works of the great thinkers, pioneers, radicals and visionaries whose ideas shook civilization, and helped make us who we are.One of the greatest explorations of sin, epiphany and redemption ever written, the Confessions of Saint Augustine continue to shape our ideas with their passionate declaration of the life-changing power of faith.
The first authoritative biography of Pope Francis traces the life of this revolutionary thinker from his childhood in Argentina to the highly regarded world leader he is today. It identifies the pope's innovative vision for the Church, and the obstacles he faces in an institution still strongly defined by its conservative past.
Description
When Pope Francis was elected in March 2013, he was virtually unknown. He fast captivated the world with his rejection of papal pomp, his love of the poor, his fearless critiques of injustice and corruption, and his far-reaching reforms of the Catholic Church.
This is the first intimate, in-depth biography of a pope whose visionary leadership has breathed new life into the Church and turned him into a global phenomenon.
Through extensive interviews in Argentina and elsewhere, and drawing on the author's deep knowledge of the country and Church that shaped him, The Great Reformer reveals the life, the spirituality and the thought of Jorge Mario Bergoglio as never before. It tells for the first time the story of how his visionary reform of the Jesuit order led to his internal exile in Argentina. It also offers the first behind-the-scenes accounts of the conclaves of 2005 and 2013.
The Great Reformer shows how a shy, austere assistant bishop came to be the leader of the Latin-American Church and eventually pastor of over a billion Catholics.
'This is a great read about a man who's exploded into our consciousness, whom we're yet to really know but whom we sense may offer precious revitalisation for our bruised Church. This book will help make up your mind.' - Geraldine Doogue
Austen Ivereigh is a London-based writer, journalist, and commentator on religious and political affairs and holds a PhD from Oxford University. He is a former deputy editor of the influential Catholic journal The Tablet and he writes regularly for Our Sunday Visitor, as well as The Guardian and elsewhere. He is co- founder of media group Catholic Voices.