La Lettera Apostolica di Papa Leone XIV pubblicata in occasione del LX anniversario della Dichiarazione conciliare Gravissimum educationis.
Il volume raccoglie le tre encicliche firmate da papa Ratzinger, rendendole accessibili al grande pubblico in formato tascabile e a prezzo contenuto. Il testo è fornito nella sola lingua italiana.
Il volume contiene il testo del Messaggio del Santo Padre Francesco in occasione della celebrazione della 57? Giornata Mondiale della Pace.
La tradizionale Lettera che l'Arcivescovo dedica alle famiglie in occasione del Natale invita a pensare a tutto ciò che "abita" le nostre case: persone, relazioni... ma anche oggetti! L'Arcivescovo ci propone di abitare tra le pareti domestiche con l'atteggiamento di chi sa sorprendersi e si dispone a esplorare; con «l'atteggiamento di chi si lascia istruire non solo dalle persone, non solo dalle visite attese, ma anche dagli oggetti scontati, dalle ovvietà insignificanti». La porta, le fotografie, il divano del salotto, l'attestato, la tavola, il vecchio libro, il crocifisso, la ciotola di teak, la finestra: una riflessione su nove oggetti che generalmente si trovano nelle nostre case e che "prendono voce", dandoci messaggi e segni, in questo Natale! «Ascoltare la voce delle cose di casa è un aiuto ad andare oltre la banalità, oltre la fretta, per accorgersi di quante memorie si possono custodire, di quanta saggezza si può attingere, di quanto sia bello "avere una casa", forse anche un privilegio e una responsabilità. Si deve quindi riconoscere che la gioia di lodare Dio non viene solo dai momenti felici e dalle prospettive promettenti, ma da una misteriosa forza e grazia che permette di resistere anche nelle tribolazioni estreme. E in questa situazione i giovani giudei danno voce a tutte le cose perché si innalzi la lode di Dio».
Nell'anno dedicato da papa Francesco al pregare, una collana di testi di autori internazionali per imparare a dialogare con Dio. "Soltanto la preghiera dà spazio a Dio nella nostra vita e nella storia del mondo: e con Dio tutto è possibile". Cardinale Angelo Comastri
Il nuovo Direttorio per la catechesi offre i principi teologico-pastorali fondamentali e alcuni orientamenti generali che sono rilevanti per la prassi della catechesi nel nostro tempo.
Il concilio Vaticano II (1962-1965) ha prodotto sedici documenti: quattro "costituzioni" - Sacrosanctum concilium, Lumen gentium, Dei Verbum, Gaudium et spes - seguite da nove "decreti" e da tre "dichiarazioni". La Dei Verbum occupa il vertice della piramide perché il ritorno alle sorgenti, cioè la Sacra Scrittura, è fondamentale per comprendere tutti i documenti conciliari. La Lumen gentium contiene le indicazioni indispensabili alla comprensione della natura della Chiesa, una natura che non può in alcun modo prescindere dalla riforma liturgica codificata nella Sacrosanctum concilium. Nella Gaudium et spes sono invece indicati i criteri per cogliere le trasformazioni della società moderna e il nuovo atteggiamento che la Chiesa intende assumere per svolgere la sua missione nel mondo contemporaneo.
L’esortazione apostolica Amoris laetitia consegna alla vita della chiesa una visione di matrimonio e di famiglia che, in coerenza con l’insegnamento del Concilio Vaticano II, prende sul serio il messaggio cristiano e lo declina nelle condizioni reali della vita di oggi. Questo tocca gli aspetti e le dimensioni più diverse, dalla teologia dei sacramenti all’etica teologica, dal diritto canonico alla teologia pastorale. Proprio a questo ultimo punto si rivolge il volume: esso intende cogliere l’importanza di un cambio di paradigma, prima ancora di considerare alcuni aspetti operativi e pratici dell’azione pastorale nella chiesa. Il libro vuole puntare il suo sguardo su una “cultura pastorale” che esce rinnovata dal cammino sinodale e nell’insegnamento di Papa Francesco che ne raccoglie le istanze.
Esortazione apostolica di Papa Francesco sulla fiducia nell'amore misericordioso di Dio in occasione del 150° anniversario della nascita di Santa Teresa del Bambin Gesù e del Volto Santo. Un testo che, partendo dalla spiritualità propria della santa preferita da papa Francesco, allarga il suo orizzonte alla misericordia di Dio.
Lettera enciclica di Giovanni Paolo II, che continua la riflessione iniziata con la lettera enciclica "Veritatis Splendor", concentrando l'attenzione sul tema stesso della verità e sul suo fondamento in rapporto alla fede.
La prospettiva dell’Enciclica Laudato si’ non è esclusivamente «ecologica», nel senso che il suo contenuto non si limita a fenomeni – peraltro molto importanti – quale il cambiamento climatico. La Laudato si’ è una vera e propria Enciclica sociale a tutto campo. Il presente volume ne propone il testo integrale, con i commenti di alcuni padri gesuiti. Non è una «guida» che «spiega» l’Enciclica, ma una raccolta di riflessioni che accompagnano il lettore in alcuni approfondimenti, indicandogli piste da seguire. Il testo di Francesco, infatti, è di lettura immediata anche per persone non specialiste. Ci proponiamo quindi di aiutare a comprendere lo spessore del documento papale, illustrandone il significato a partire da punti di vista differenti. Aggiungendo la sua voce a quella dei suoi predecessori, Papa Francesco solleva domande e ragionamenti sulla casa comune che è il creato. Confidiamo che molti, accogliendo la sfida in termini di fede e di scelte operative, saranno profondamente ispirati all’azione dal fatto che un leader mondiale qual è Papa Francesco abbia avuto il coraggio di richiamare tutti a un futuro più sostenibile e inclusivo.
Mettiamo fine all'idea di un essere umano autonomo, onnipotente e illimitato Perché un essere umano che pretende di sostituirsi a Dio diventa il peggior pericolo per sé stesso. Sono queste le parole di chiusura dell'esortazione apostolica. Con questo documento, papa Francesco sfida la coscienza sociale a ricercare un nuovo rapporto tra uomo e ambiente; tocca l'equilibrio tra la natura con i suoi ritmi e la cultura con le sue idee e i suoi scenari sociali. Ogni volta che si separa la natura dalla cultura, le grandi civiltà si sgretolano e le paure prendono un volto nuovo nella storia.
Francesco ci dice che in concreto e nel piccolo occorre bonificare le moltissime aree inquinate: mari, fiumi, le falde acquifere, l'inquinamento dell’aria delle città, la "terra dei fuochi" e così via. Ma non c'è bonifica ambientale che non coinvolga le relazioni tra persone e Stati e un’idea di giustizia ispirata dai principi di uguaglianza e di solidarietà. E' da qui che parte l'esortazione. Un testo per smuovere le coscienze e le anime degli uomini.