Agli inizi del 1900 Josefa Menéndez, una ragazza spagnola semplice e devota, vive un'esperienza mistica straordinaria. Attratta dalla vita consacrata, abbandona la propria patria per seguire la sua vocazione di entrare nella Società del Sacro Cuore sorta in Francia. Josefa riceve da Gesù la rivelazione di rinnovare nel mondo la devozione al Sacro Cuore, in particolare ella viene chiamata a trascrivere e diffondere un Messaggio che il Signore intende rivolgere a tutti gli uomini riguardo all'Amore Misericordioso del suo Cuore. Suor Josefa per obbedienza a Gesù e alle sue superiori, registra dettagliatamente tutto quello che le accade in un diario; i suoi scritti, 15 anni dopo la sua morte, verranno pubblicati in un libro edito a Tolosa con il titolo "Invito all'Amore" dal quale il presente testo trae origine riportandone il contenuto quasi integralmente. Tramite suor Josefa il Signore ci richiama a contemplare la sua presenza viva e reale sulla terra nell'Eucaristia e ribadisce il suo desiderio ardente di amare l'uomo. Egli attende nel Tabernacolo ogni persona per colmarla di grazie e consolarla dai suoi affanni.
La straordinaria avventura missionaria di Paolo di Tarso. Un commento a tutto il Corpus Paolino che sara un indispensabile sussidio per la pastorale. Una nuova traduzione fedele del testo greco originale degli scritti di Paolo e della sua scuola" ad opera di noti studiosi italiani. Attraverso questi scritti antichissimi tradotti e commentati, introdotti sotto il profilo storico e letterario e spiegati in maniera essenziale brano per brano, gli autori facilitano l'accesso al messaggio di speranza che essi racchiudono, un messaggio di estrema attualita per l'uomo contemporaneo. Il volume si configura quindi come un utile strumento per l'omiletica, la catechesi, la pastorale e l'attivita missionaria. "
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore: pregare incessantemente, per dar lode a Dio Padre e intercedere per la salvezza del mondo. Il presente terzo volume è stato rinnovato, secondo il rito romano, a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e fu promulgato da papa Paolo VI. Il terzo volume delle Liturgia delle Ore abbraccia il cosiddetto "tempo ordinario", dalla I alla XVII settimana. Decorre dal lunedì successivo alla Festa del Battesimo di Gesù e viene momentaneamente tralasciato nel tempo di Quaresima e di Pasqua durante il quale si usa il II volume della Liturgia delle Ore. Anche in questo, come negli altri 3 tomi, sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane.
Quinto di sei "iperalbi" che costituiscono, con la guida unica, un sussidio per imprimere al rinnovamento pastorale delle nostre comunità un orientamento preciso, uno slancio creativo, un aiuto concreto ed efficace attraverso itinerari pratici. Questo cammino prevede un coinvolgimento diretto dei genitori dei ragazzi che si preparano ai sacramenti dell'iniziazione cristiana. È quindi anche un contributo finalizzato al "risveglio" della fede degli adulti, per iniziare con loro un cammino di riscoperta della fede. Questo "iperalbo" per genitori e figli, con testi, domande, attività, laboratori fa riferimento al Catechismo "Sarete miei testimoni".
Rito delle Esequie nuova edizione 2023. Rituale Romano riformato a norma dei decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Papa Paolo VI.
Con la Liturgia delle Ore la Chiesa adempie il comando del Signore di pregare incessantemente, dà lode a Dio Padre e intercede per la salvezza del mondo. Ufficio divino, secondo il rito romano, rinnovato a norma dei Decreti del Concilio Ecumenico Vaticano II e promulgato da Paolo VI. Il presente volume delle Liturgia delle Ore, il primo dei quattro che coprono l'intero anno liturgico, abbraccia il tempo di Avvento e quello di Natale, fino all'Epifania. Vi sono comprese le celebrazioni del calendario serafico curato delle Famiglie francescane italiane.
Questa guida per il catechista, con suggerimenti per il percorso catechistico, accompagna il relativo testo per il ragazzo. Il progetto, nato dall'esperienza concreta di un'équipe di catechisti, teologi e pedagogisti, è uno strumento moderno per coinvolgere i ragazzi nella preparazione alla Cresima, facendoli crescere nella loro fede personale e comunitaria.
Il testo descrive l’azione di sperimentazione del Cooperative Learning secondo i principi della didattica metacognitiva, che costituisce un interessante campo di ricerca soprattutto se questo connubio viene praticato con i bambini della scuola dell’infanzia di quattro-cinque anni. Viene qui evidenziata anche una riflessione sullo stato della ricerca riguardante l’applicazione della metacognizione nella didattica e l’uso del Cooperative Learning non soltanto come strategia inclusiva, ma anche come strumento di promozione di una reale costruzione della conoscenza condivisa e socializzata. Il Cooperative Learning è progettato, praticato e verificato in unione alle strategie proprie della didattica metacognitiva. L’autrice sperimenta per la prima volta in Italia questa nuova metodologia composita nel contesto della scuola dell’infanzia. Ciò ha comportato l’indagine di un ambito complesso, le cui numerose variabili sono portate a conoscenza dello studioso: dalla rilevazione delle funzioni metacognitive dei bambini alla promozione della motivazione all’apprendimento; dalla rilevazione di eventuali criticità nell’apprendimento alla progettazione di interventi didattici metacooperativi di supporto, dalla preparazione degli insegnanti a usare, in ottica metacognitiva, il Cooperative Learning alla strutturazione di attività ludiformi, rispondenti agli obiettivi della ricerca. Vengono, infine, descritte alcune attività didattiche da un punto di vista metacooperativo, riproducibili nei diversi contesti organizzativi della scuola dell’infanzia e applicabili ai vari campi di esperienza.
Per molti secoli la considerazione e la condizione dei bambini è stata molto difficile, anche in una società, come quella medievale, che era costruita attorno al messaggio evangelico. Il "se non ritornerete come bambini- di Gesù risuonava dalle Sacre Scritture, ma sembrava non penetrare negli animi degli adulti, quando si rivolgevano al mondo dell'infanzia. Il libro ci fa comprendere il perché di tante difficoltà per i piccoli e come si sono create le premesse per la loro comprensione e il loro apprezzamento come persone. L'autore ci accompagna in un percorso affascinante: all'ascolto di pensatori autorevoli (Agostino, Ambrogio, Anselmo di Canterbury...), papi e educatori, fino a Tommaso d'Aquino e Bonaventura... ispiratori di Dante Alighieri anche su questo tema. Senza dimenticare san Francesco e la sua speciale attenzione per l'infanzia. «Gli adulti hanno paura dei bambini. Senza dubbio, possono dissimulare o travestire in mille modi quella paura: da affetto, da cura, da preoccupazione, da severità. E sanno anche dominarli: terrorizzandoli, seducendoli, corrompendoli, violentandoli, ingannandoli, obbligandoli, trascurandoli. Quel che resta più difficile, tuttavia, è prenderli per quello che sono...» Dalla prefazione di Franco Cardini.
Quindici orazioni rivelate da Nostro Signore Gesù a Santa Brigida nella chiesa di San Paolo a Roma da recitarsi per un anno e le preghiere da recitarsi per dodici anni.
Questa guida affianca il relativo "notebook" per i bambini e i genitori.
«Serve una correzione di rotta!». Questo il senso del lungo messaggio che Thomas Frings pubblica nel febbraio 2016 sulla pagina Facebook della sua parrocchia di Münster, storica città tedesca. Ha deciso di prendersi una pausa di riflessione, ritirandosi in un monastero per un anno, ma anche di rendere pubbliche le ragioni della sua scelta: basta con «l'inutile sforzo» di una pastorale sclerotica e inadeguata! Un evento apparentemente marginale, ma dagli echi fortissimi e imprevisti, prima su internet, con migliaia di condivisioni e commenti al messaggio originale (un prete tedesco gli scrive: «La tua scelta è uno dei sogni proibiti che non oso pronunciare ad alta voce per paura di autoconvincermi... Ammiro il tuo coraggio!»), e poi sui media tradizionali, dalla tv ai giornali. In questo libro - rimasto per settimane nella classifica dei libri più venduti in Germania - Frings racconta in modo semplice, mai polemico, spesso ironico, la vita quotidiana di un parroco qualunque, ingabbiato in una «pastorale dell'inutile», e prova a immaginare vie nuove per una Chiesa del futuro.