I contributi offerti in quest'opera sono frutto della collaborazione di alcuni esperti dell'Università Salesiana e dello Scalabrini International Migration Institute e di una felice cooperazione tra i missionari salesiani e scalabriniani nell'ambito del bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco. L'opera diventa così l'occasione di coagulare il pensiero e l'azione attorno a tematiche molto care alle due Famiglie religiose come la mobilità umana in un mondo globalizzato e il ruolo dei giovani nella società e nella Chiesa.
Oggi il tema-problema della "parrocchia" è tornato prepotentemente di attualità. Anzi la Chiesa italiana lo considera come punto di partenza per il rinnovamento delle comunità cristiane […].
Nel presente lavoro desideriamo dare il nostro contributo alla rinascita della parrocchia, vista sotto l'angolatura particolare della pastorale della salute. Siamo convinti che tale tematica costituisca un discorso nuovo e innovativo sulla comunità cristiana del territorio, che non presenta una letteratura abbondante di riferimento e che richiede una esperienza particolare tutta da inventare con coraggio e con l'aiuto dello Spirito".
(dalla "Presentazione" dell'autore)
Leonardo Nunzio di Taranto è sacerdote cappuccino. Cappellano ospedaliero dal 1976, ha realizzato dal 1997 nel "Policlino Consorziale" di Bari, l'idea innovativa della cappellania ospedaliera di cui è coordinatore.
E' direttore dell'Ufficio diocesano di Bari-Bitonto per la pastorale della salute e della Consulta diocesana. Attualmente è superiore della Fraternità cappuccina presso il Policlino Consorziale di Bari.
In lingua spagnola.
"Introduzione alle scienze giuridiche e formazione giuridico-pastorale" nasce con l'intento di fornire un'adeguata e necessaria conoscenza del diritto, della sua evoluzione e delle sue implicazioni con gli altri rilevanti fattori sociali ed offrire al tempo stesso un valido strumento per la formazione giuridico-pastorale. L'opera è divisa in due parti, una prima parte volta a fornire gli strumenti e le chiavi di lettura necessarie per comprendere il complesso mondo del diritto: stato di diritto, concetto di giustizia, costituzionalismo, diritto naturale e positivismo giuridico, pluralismo sociale e pluralismo giuridico, la teoria della giustizia tra moderno e postmoderno. Una formazione soprattutto in ambito pastorale che voglia essere coerente ed efficiente non può sottrarsi dall'approfondire alcune tematiche, come il diritto di famiglia o la normativa in materia di immigrazione, ed è questo il motivo ispiratore della seconda parte. Vengono, tra gli altri, trattati temi come: il diritto di famiglia nel contesto internazionale ed europeo, in chiave comparatistica e con l'accento sui diversi cambiamenti e modelli odierni; la normativa in materia di ricongiungimento familiare; la complessa normativa in materia d'immigrazione in un quadro di riferimento internazionale ed europeo.
Intorno al Sinodo dei vescovi sulla famiglia si sono create grandi aspettative, ma anche interessati equivoci. Papa Francesco invita ad una coraggiosa conversione pastorale, per avvicinarci con misericordia alle famiglie ferite. In questo agile saggio, raccolgono la sfida i professori di quel Pontificio Istituto, voluto e fondato da San Giovanni Paolo II, quale ''Istituto primario di studi per la promozione della ricerca teologica e pastorale su matrimonio e famiglia, per l'utilità di tutta la Chiesa''. Essi mostrano quanto sia feconda la grande eredita' di pensiero e di testimonianza del grande ''Papa della famiglia'', ancora in gran parte da esplorare e da realizzare.
La vita della comunità cristiana va impostata in chiave di missione e conversione pastorale. Ciò vale anche per la catechesi che svolge un ruolo fondamentale per l'annuncio e la diffusione del Vangelo. Il presente volume raccoglie in edizione italiana spagnola, discorsi e omelie che l'allora Arcivescovo di Buenos Aires rivolse ai catechisti. Prefazione a cura di Marcello Semeraro.
Ogni progetto di amore che viene meno è un fallimento che lascia ferite. L'importanza dell'accompagnamento dei divorziati in nuova unione è stato un principio messo in risalto nell'ultimo sinodo sulla famiglia da un punto di vista genuinamente pastorale: "Anche le situazioni dei divorziati risposati esigono un attento discernimento e un accompagnamento carico di rispetto, evitando ogni linguaggio e atteggiamento che li faccia sentire discriminati". Senza perdere di vista il valore personale dell'accompagnamento, è comprensibile la prudenza nel tracciare una sicura guida generale a livello ecclesiale su come accompagnare queste persone. La comunità ecclesiale non può trascurare il rigore, la verità e la bontà con cui si compie questo accompagnamento che richiede una grande delicatezza, dolcezza e fermezza per potersi trasmettere.