L'uso del computer, di Internet, aiuta o riduce la memoria? Migliora o ostacola le capacità d'imparare dei nostri figli a scuola? Cosa comporta l'uso simultaneo di più dispositivi? Fare i compiti, leggere, parlare interagendo con le sollecitazioni del cellulare è deleterio o semplicemente normale? Valutando gli effetti che l'uso quotidiano di tablet, smartphone e computer esercita su alcune funzioni cognitive fondamentali del nostro cervello - attenzione, memoria, apprendimento, controllo sulle scelte, gestione del tempo e socialità -, l'autrice costruisce una piccola guida scientifica utile a sviluppare un uso consapevole e intelligente delle tecnologie digitali, preziosa nell'educazione dei nostri figli e - perché no -anche per noi.
Questo libro nasce sul campo, da una lunga esperienza dell'Autrice come catechista. Vuole essere uno strumento agile per chi è impegnato nel difficile mestiere di educare; qui potrà trovare utili spunti per rispondere in modo chiaro e documentato alle domande più scottanti dei ragazzi. Domande e risposte sono raccolte secondo quattro grandi tematiche: Le grandi domande, che raccoglie le questioni sul male, la sofferenza, le prove dell'esistenza di Dio; Chi è Gesù cerca di delineare un ritratto del Figlio di Dio, spiegando perché è venuto sulla terra, come possiamo entrare in relazione con lui e l'importanza del suo messaggio; La fede degli altri, che affronta i temi dell'ecumenismo, del dialogo interreligioso, il rapporto con l'islam, gli atei, le sette religiose; e infine Io e gli altri, che fissa l'attenzione sulle relazioni umane e su alcune tematiche legate all'attualità.
Nel corso della vita di un figlio che cresce ci sono parole che l'anima di un genitore sente il bisogno di esprimere. Parole che, spesso, si fanno preghiera: di intercessione, di stupore, di gratitudine, di dolore, di protesta. Parolepreghiere ora raccolte in questo suggestivo e commovente libretto che accompagna le diverse fasi della vita di un figlio: quando nasce, quando va a scuola, quando diventa adolescente, quando soffre, quando si sposa... Quasi a voler dare voce ai diversi sentimenti che provano i genitori nelle diverse stagioni della vita dei figli: gioia, trepidazione, paura, speranza. Un canto all'esistenza che si arricchisce di nuove note in ogni tappa e che in modo sapienziale ci riporta sia alla nostra esperienza di figli sia alla nostra responsabilità di genitori.
Il filo conduttore di questo libro, che si è andato costruendo in molti decenni di riflessione di fronte al dramma dell'aborto e alla pretesa di qualificarne la legalizzazione come progresso di civiltà, è il valore della vita nascente fin dal suo concepimento. Il problema dell'inizio della vita umana e del suo riconoscimento come tale, che significa ammetterne allo stesso tempo l'intrinseca dignità e i relativi diritti, oltre che essere questione fondamentale per se stessa, è anche di stringente attualità, in quanto non coinvolge solo il dramma dell'aborto, ma anche la sperimentazione sugli embrioni e la cosiddetta "contraccezione di emergenza" (pillola del giorno dopo). La riflessione e l'impegno per la vita che l'autore produce non sono proposti come una trincea di ultima resistenza di fronte al dilagare del male, ma come un avanzamento verso una futura più grande affermazione di umanesimo: l'espressione "Uno di noi" - perché tale è l'essere umano fin dai primi istanti del suo concepimento - afferma in modo costante e inesauribile la dignità umana proiettata verso il futuro per il suo pieno compimento.
Il testo accompagna lo scandire dei giorni secondo il calendario dell'anno liturgico. Aiuta la famiglia a fidarsi sempre più dell'azione di Dio e le offre suggerimenti e impegni concreti, attività, giochi, proposte bibliografiche e filmografiche da condividere insieme. Un'agenda per approfondire e vivere anche in famiglia il cammino di fede dei ragazzi e schede per un itinerario di gruppo da intraprendere con altri genitori che, insieme, si riscoprono uomini e donne di una comunità cristiana in cammino.
Il libro documenta le ricerche psicosociali più significative condotte sul tema dell'omogenitorialità dagli anni Novanta fino a oggi. La prima parte è dedicata agli studi sulle coppie omosessuali, con un'attenzione particolare ai processi di scelta del percorso genitoriale e alle dinamiche relazionali in gioco nella transizione. La seconda parte presenta i risultati delle ricerche circa gli esiti di sviluppo dei figli di coppie omosessuali, soffermandosi non solo sui costrutti tradizionali di benessere come l'adattamento comportamentale, ma anche sugli aspetti identitari quali le domande di senso circa le proprie origini. La terza parte è dedicata alle coppie adottive omosessuali e mette a tema gli elementi di differenza che rendono l'adozione un percorso con sfide specifiche e l'adozione da parte di coppie omosessuali un percorso ancor più complesso. Infine, a titolo esemplificativo, vengono riportate alcune schede analitiche degli studi più emblematici sui temi affrontati.
Questo libro vuol essere preventivo e curativo di un problema che spesso minaccia la felicità del matrimonio e della famiglia: le ferite causate involontariamente. La infelicità che può insinuarsi in una coppia non è dovuta normalmente alla cattiva volontà ma ha origine in eventi piccoli ("gocce") che danno fastidio e feriscono. Gli sposi devono essere consapevoli di questa dinamica. Ma non solo: quando la persona che sente un disagio o un dolore lo esteriorizza, spesso l'altra parte si sente accusata ingiustamente, e questo la spinge a rispondere in forma inadeguata, che non aiuta a rimettere le cose al loro posto. Questa risposta è spesso di difesa della propria innocenza o di contrattacco, generando così una situazione di malessere nella coppia. Aiutare a capire queste dinamiche negative è lo scopo del libro. Ma c'è un di più: nello stesso modo in cui posso ferire l'altro senza rendermene conto, così posso far piacere all'altro involontariamente, e senza fare uno sforzo particolare. In questo secondo caso è importante che la coppia sappia condividere costantemente il riconoscimento di questi fiori con cui, entrambi, adornano quotidianamente il cammino dell'altro.
Attraverso una riflessione avente a fondamento il capitolo 4 dell'Esortazione apostolica Amoris laetitia, che costituisce uno dei nuclei principali del documento, il testo si propone di accompagnare le coppie in un percorso di riscoperta del proprio rapporto d'amore. Al centro della riflessione vi è il tema dell'ascolto dell'altro, del perdono, della fiducia nel partner, della capacità dell'amore di sopravvivere al trascorrere degli anni, dell'importanza dell'eros all'interno della coppia. Il testo, nella sua articolazione di otto incontri, prevede la lettura di brani scelti da Amoris laetitia (che sono riportati nel libro), alcuni commenti esplicativi del testo pontificio e alcune domande, poste a conclusione di ogni tappa, sulle quali la coppia è chiamata a confrontarsi.
Dedicare la vita ad "imparare ad amare" non è affare secondario o riservato a pochi: è un dolce compito che mette in gioco il senso di tutta l'esistenza. Di certo, la parabola della vita di coppia fa toccare con mano che si tratta di un'arte da apprendere. Gli entusiasmi giovanili possono far pensare che si tratti di una dotazione naturale o istintiva. Ma un autentico cammino di amore chiede passi di apprendimento: nel dono di sé, nell'attesa dell'altro, nel perdono... a volte possono essere persino dolorosi o, come per Gesù, "crocifiggenti", ma sempre preziosi se fatti per amore. Quando cade l'aspettativa giovanile che l'amore "venga" come sentimento spontaneo dal cuore è semplicemente svanita una illusione. Niente più. La strada per amare allora si apre davanti, come un percorso da seguire passo passo. In questo la Parola di Gesù non solo ci regala il suo stesso amore: ci prende per mano, per condurci alle vette dell'amore.
Spesso incomprensioni non chiarite, ferite non rimarginate, parole urlate... possono ostacolare l'armonia e l'amore in famiglia. Il peccato allora si insinua come una carie lenta che corrode anche le migliori intenzioni. Ripercorrendo i "vizi capitali" con profondità e competenza, don Renzo Bonetti accompagna in un meraviglioso cammino di liberazione che trasfigura l'amore umano e lo rende libero e splendente dell'amore di Dio. Mentre il fuoco dello Spirito Santo brucia il male dei vizi per far risplendere la bellezza del Vangelo, l'unione tra gli sposi si rinsalda e tutta la famiglia può godere di una "santità ordinaria" fatta di semplicità e gratuità. La novità degli sposi cristiani è un libro ricco di spunti di riflessione per le famiglie che desiderano crescere nell'amore autentico.
Materiali sperimentati per un corso di educazione al matrimonio cristiano e alla vita di coppia. L'itinerario mette al centro l'annuncio di Gesù Cristo e della sua buona notizia. Il matrimonio cristiano, afferma l'autore, è come l'attico di un edificio che si chiama "vita cristiana": senza questo fabbricato l'attico non può esistere. Ecco perché il sussidio parla di catecumenato al matrimonio, perché si tratta di riappropriarsi dei segni della fede per viverli da adulti nella vita familiare. La proposta è frutto di una lunga sperimentazione in una parrocchia cittadina, svolta da un'équipe competente.
Alcune delle più intense espressioni di Papa Francesco, tratte dall'esortazione post sinodale “Amoris Laetitia”.