Una sorprendente lettura femminista della storia biblica che culmina con la figura di Maria. Questo piccolo libro, che riscosse grande successo in Germania, è il risultato di tre conferenze tenute da Ratzinger poco prima della sua nomina a cardinale di Monaco. La lettura dell'Antico Testamento attraverso le figure di grandi donne, Eva, Sara, Rachele, Anna e Giuditta, prende concretezza con la promessa del messia. La mariologia secondo Ratzinger ha un proprio spazio nella teologia e non deve essere considerata un'imitazione, quasi un sottoprodotto della cristologia. Joseph Ratzinger nasce nel 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, e diviene sacerdote nel 1951. Dopo la laurea in Teologia è docente presso le Università di Bonn, Münster e Tubinga. Giovane e influente perito al Concilio Vaticano II, nel 1977 è arcivescovo di Monaco di Baviera e riceve la dignità cardinalizia. Dal 1981 è prefetto della Congregazione per la dottrina della fede. Il 19 aprile 2005 viene eletto Papa con il nome di Benedetto XVI; si dimette l'11 febbraio 2013. Dall'elezione di papa Francesco assume il titolo di Pontefice Emerito.
Il "Contra haereticos" di Alano di Lilla, qui presentato in traduzione integrale, è uno dei più importanti contributi per conoscere più da vicino un autore medievale che ha avuto una notevole importanza nello sviluppo del pensiero della teologia scolastica. È un testo di ferma opposizione alle forme ereticali del tempo, ma è anche uno scontro dialettico, che nulla ha dell'odio cieco e viscerale che comunemente si crede abbia mosso i difensori della fede cattolica. Alano è mosso dal desiderio di persuadere della verità da cui gli eretici si sono colpevolmente separati. Una lezione utile anche oggi, a dimostrazione del fatto che già da secoli sono state date risposte sagge e argomentate a dubbi e obiezioni circa la dottrina cattolica.
Con questo volume, l'ultimo dell'opera omnia di Pier Damiani, viene dato alla serie dei 12 volumi un carattere conclusivo. A integrare il profilo del santo eremita e cardinale vi si legge l'ultimo gruppo di lettere per lo più da ascrivere agli ultimi anni della sua vita e due testi direttamente o indirettamente a lui riconducibili: la relazione del suo viaggio a Cluny, in un momento cruciale della riforma del secolo XI, e la vita scritta dal discepolo e segretario Giovanni da Lodi. Infine, l'aggiornamento della bibliografia generale dopo quindici anni di studi fioriti anche grazie a questa impresa editoriale.
Se dici Santuario di Pompei il pensiero va automaticamente a Bartolo Longo, l'avvocato pugliese trapiantato a Napoli che sul finire del 1800 ideò e condusse a termine la costruzione della grande Basilica oggi meta di milioni di visitatori e di fedeli provenienti da tutto il mondo. Ma non tutti sanno che dietro Bartolo Longo c'era la presenza instancabile e laboriosa di una giovane contessa, rimasta vedova giovanissima e con cinque figli e avviata alla pratica di benefattrice dalla lunga comunanza con Caterina Volpicelli. La vita di Marianna Farnararo De Fusco è scandita da tutta una serie di iniziative caritatevoli, sempre al fianco della Volpicelli e di Bartolo Longo (i due si sposarono per mettere fine alle dicerie che circolano sulla loro unione spirituale) che fanno di lei, a buon diritto, non solo la cofondatrice del Santuario.
Questo volume dedicato a santa Monica è il secondo della collana I Santi del Messalino, che intende offrire al lettore la possibilità di conoscere da vicino i santi più amati, di cui il Messalino offre un breve profilo. Il libro - dal formato piccolo e pratico, con un prezzo contenuto - sulla base della fonte autorevole delle Confessioni di sant'Agostino (figlio di santa Monica), presenta un agile profilo biografico di Monica, che permette di conoscerla come sposa e come madre per poi trarre da questo ritratto il messaggio che con la sua vita ha dato e scoprirla innanzitutto e soprattutto come donna di preghiera. La preghiera infatti è la costante della sua vita ed è quello che ancora oggi le permette di parlare a tutti: questa donna ha intessuto i suoi giorni in un dialogo ininterrotto con Dio, è questo il suo "segreto", la fonte inesauribile della sua forza.
L'ascolto della tradizione spirituale della Chiesa apre un tesoro inestimabile nell'arte della preghiera. Origene figura tra i grandi maestri dell'antichità, soprattutto nell'ambito dell'esegesi biblica. Lorenzo Perrone da anni riflette sulla preghiera negli scritti di Origene e in questo volume offre come il distillato di una lunga ricerca, giungendo al cuore del tema ma pure al cuore del lettore. La preghiera secondo Origene è un'arte da apprendere passo dopo passo. Chiede lotta, domanda purificazione, ma insieme rinnova lo stupore per la gratuità dei doni di Dio.
Un saggio puntuale e accurato, un'indagine sulle dinamiche interne alla Chiesa con i suoi papa e anti-papa, papi emeriti, non-papa, Chiesa, anti-Chiesa, alla strenua ricerca di un filo logico, supportato dalle Sacre Scritture, ma anche dalle innumerevoli marianofanie, non tanto per condannare e demolire, ma per trovare un senso, il Vero Senso di tutto, per poter ancora credere, per poter ancora vivere in quella Fede che accompagna molti di noi per tutta la vita. Qual è il vero destino della Chiesa? È davvero tutto sotto i nostri occhi o c'è ancora tanto da scoprire affinché la verità possa di nuovo illuminare il cammino della Chiesa cattolica?
Il volume nasce da un'iniziativa realizzata nel corso dell'anno scolastico 2022-2023 con le quarte classi delle scuole secondarie di secondo grado di Latina: l'intento era quello di mettersi in ascolto degli studenti dando loro la possibilità di formulare tutte le domande che desideravano porre e presentare al vescovo, da cui avrebbero avuto una risposta. Ai ragazzi dunque si devono per intero la proposta e l'elaborazione dei quesiti che compongono questo libro, interrogativi che toccano diversi aspetti dell'esperienza e del sentire dei giovani di oggi, ma anche dell'esperienza cristiana. Le risposte dell'Autore configurano un tentativo di entrare in dialogo presentando un'immagine del cristianesimo fedele a se stesso e rispondente alle attese delle nuove generazioni. «Il lettore troverà in questo dialogo a cuore aperto un piccolo e denso vademecum, utile e prezioso, sul valore della testimonianza, per dare legittimità alle nostre parole, sui rapporti non sempre facili ma necessari tra fede e ragione, sulle innegabili responsabilità della Chiesa in materia di pedofilia, sulla "voce interiore" che dovremmo ascoltare, specialmente quando non s'identifica con ciò che pensiamo (questa è una sollecitazione potenzialmente esplosiva per qualsiasi sedicenne), sulla cattiva condotta che contiene in se stessa la punizione, sul ruolo delle donne nella Chiesa, sull'auspicata accoglienza nei confronti delle persone omosessuali, sull'impossibilità di controllare ogni cosa, sulla dimensione esperienziale indispensabile per maturare una vera sensibilità religiosa» (dalla Prefazione di Eraldo Affinati).