Un sussidio per sostenere percorsi di pastorale familiare, a partire da Maria di Nazaret, prima e perfetta discepola di Cristo. Al cammino delle coppie di sposi e delle famiglie, Maria suggerisce, motivazioni e modalità per una fedeltà gioiosa alla loro vocazione-missione nella Chiesa e nella società.
Il testo offre spunti per la formazione, la preghiera, il confronto. Dopo una breve presentazione degli elementi mariani di Amoris laetitia, seguono due lectio su brani del Vangelo, incentrati sulla figura di Giuseppe in rapporto a Gesù e a Maria, e sulle Nozze di Cana; e ancora, suggerimenti per valorizzare le celebrazioni liturgiche e la preghiera del rosario; in ne, sono indicate piste di lavoro per incontri di coppie e di famiglie.
Costruire il NOI è come edificare una casa ed è un grandissimo investimento. Ogni mattone è necessario perché si unisce a tutti gli altri. In questa storia di vita, raccontata a due voci, si è dovuto ristrutturare la casa dalle fondamenta; si sono dovuti abbattere i muri e riaccendere i lampadari. Anche il giardino è rifiorito e tutto ora risplende sotto un bellissimo “Sole”.
Il mondo visto dagli occhi di due bambini (gli gnomi, appunto) che osservano tutto con ironia e lucidità, non risparmiando nulla e nessuno. Un viaggio alla riscoperta della semplicità e all’importanza dell’ascolto dei nostri gli n dalla più tenera età. Il libro non è solo una raccolta di battute fulminanti pubblicate nel corso di quasi 10 anni dai genitori sui social, ma anche una riflessione, grazie ai contributi di 10 esperti, sull’uso consapevole dei nuovi media per aiutare i propri gli nella s da della costruzione (e salvaguardia) della propria identità digitale. Fin da quando si è gnomi.
BAM-Basta Alzare le Mani è un metodo educativo ideato da Silvia Poletti. Il suo nome si riferisce sia alla tradizione “dell’alzata di mano” in classe (che non aiuta i bambini a comprendere quando è il momento giusto per intervenire e non favorisce la concentrazione), sia all’alzare le mani come dinamica aggressiva di regolazione dei conflitti tra i bambini che l’insegnante è quotidianamente chiamato a dirimere.
Si tratta di un metodo operativo per aiutare i docenti a migliorare il proprio modello d’insegnamento, favorendo l’autoregolazione della classe, aiutando ogni singolo bambino a crescere in autostima, disinnescando all’origine lo spettro del bullismo.
L’affido familiare è la buona notizia raccontata nelle pagine di questo libro. Una notizia di gioia per chi viene accolto e per chi accoglie, ma anche una preziosa opportunità per chi la vive di riflesso: i parenti, gli amici, i vicini di casa.
«Per noi è stata la strada per vivere ogni giorno il Vangelo che tante volte abbiamo ascoltato, letto, meditato, una Parola fatta di sguardi, abbracci e ferite», scrive l’autore, che vive con la moglie e i figli in provincia di Reggio Emilia.Attraverso frammenti di vita quotidiana narrati in modo semplice e sintetico, e accompagnati da brani evangelici che tendono il filo tra l’esperienza dei genitori e le parole di Gesù, il testo restituisce la freschezza di incontri inattesi che possono diventare un patrimonio di delicatezza e di saperi per un’intera comunità.
Più che mai nella storia dell’umanità, il matrimonio, oggi, rappresenta quel rifugio nel quale trovare riparo, il luogo di estinzione di tutte le paure, il luogo dell’assenza della performance, il luogo del presente esistenziale nel quale si dà pienezza di umanità. Nel matrimonio l’uomo e la donna si prendono per quello che essi sono e per quello che essi saranno, integralmente, e nessuno dei due deve dimostrare alcunché all’altro; entrambi sono l’uno per l’altra; essi sono una cosa sola, un Cuore Comune. Il matrimonio è l’unico luogo dell’esistenza in grado di dare valore al presente poiché ingloba il futuro, quello che i coniugi saranno; la prospettiva del «per sempre» è l’unico antidoto alla fede disumana nella performance come criterio per la valutazione di quanto si possa essere felici. L’indissolubilità del matrimonio è la vera terapia verso la paura di non farcela, di non essere efficienti. La definitività della relazione coniugale, che si nutre delle persone dei coniugi attraverso la relazione dei loro corpi sessuati, è l’antagonista dell’ansia di esistere: marito e moglie non hanno paura del futuro poiché hanno certezza che per loro il futuro esisterà.
«Da questa lettura rinfrancante», scrive don Matteo Fabbri nella Prefazione, «ho tratto conferma che siano del tutto necessari strumenti agili per poter diffondere quei contenuti che a noi cristiani sembrano (o sembravano) essere puro buon senso, ma che ora sono sempre meno diffusi nel sentire e vivere comune».
I nonni hanno un grande ruolo di sostegno dei figli nella scelta adottiva e devono trovare la forza di comprendere che la generatività di una famiglia si può esprimere (e riscrivere) attraverso l’accoglienza. Anche loro possono così guarire la “ferita” di non essere nonni biologici grazie a un’esperienza stimolante e completamente inattesa.
Questo libro si muove sul filo “cronologico” dell’esperienza – dall’annuncio dell’adozione fino al trovarsi al parchetto col nipote, oggetto della curiosità di tanti estranei – e aiuta i nonni a gestire il proprio bagaglio emotivo e i propri dubbi, a partire con il piede giusto nella relazione con il bambino e a gestire le domande – non sempre opportune – degli altri.
Per costruire un solida armonia nella coppia è necessario gestire i momenti difficili, riconoscere le aspettative illusorie o irrealistiche, cambiare le personali rigidità e controllare le reazioni emotive inappropriate. Fare in modo cioè, che la consapevolezza di sé possa essere un faro capace di illuminare la rotta per andare verso l’altro, valorizzando una grande risorsa di cui tutti disponiamo: la capacità di cambiare. Per costruire una sana relazione a due occorre oltrepassare i limiti di un individualismo eccentrico che obbliga a una solitudine soffocante.
Una nuovissima e originale proposta di preghiera per gli adolescenti, in preparazione alla Pasqua, per fermarsi a pensare e scoprire il segreto di una vita riuscita
"La Famiglia" è uno strumento dedicato a tutti coloro che operano, a vario titolo, a contatto con la famiglia e desiderano analizzare criticamente le problematiche educative più attuali in un contesto sociale in costante trasformazione. La rivista viene pubblicata e stampata in formato cartaceo, spedito agli abbonati, in un unico numero annuale, al quale si affiancano gli approfondimenti on-line, anch'essi riservati agli abbonati.
"In piena preparazione dell''Assemblea Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sui Giovani', esce il libro di mons. Simone Giusti, vescovo di Livorno, dal titolo: '1+1=1. I miracoli dell'amore: uno in due dalla convivenza alla sponsalità'. L''uno in due' è un vero miracolo dell'amore, che si compie nell'unione matrimoniale, ma ciò che emerge oggi è la situazione della convivenza dei giovani, come un fenomeno emergente e progressivo, specialmente in occidente. In questa prospettiva mons. Giusti propone una pista pastorale che si sviluppa in tre tappe: i tempi della preparazione al matrimonio, la sua celebrazione e gli anni immediatamente successivi." (Dalla prefazione di Lorenzo Baldisseri)
Gesù, per il sacramento del Nozze, ha reso capace la coppia
cristiana di diventare segno della sua presenza nel mondo. I
coniugi imparano da Lui ad amare sempre, amare per primi,
amare tutti. Un impegno non facile che domanda apertura
di cuore e generosità. Come imparare l’arte di un amore così
profondo? Come superare le lontananze, le incomprensioni, le difficoltà? l’Autore, con un linguaggio semplice e uno stile da guida spirituale, offre agli sposi risposte concrete per aiutarli a scoprire che la felicità nasce sempre dal diventare dono per l’altro.