Quello che state per sfogliare non è uno di quei tanti libri che hanno lo scopo di far conoscere al lettore la storia e la figura di un uomo ormai riconosciuto come un vero e proprio segno dei tempi. Queste pagine vorrebbero significare molto, molto di più, almeno per chi appartiene al Movimento dei Focolari, con il quale Carlo Casini ha avuto un intenso e vero rapporto di amicizia. Attraverso la vibrante testimonianza di Maria Voce - che per prima ha raccolto l'eredità di Chiara Lubich presidente - e di numerosi altri membri del Movimento, con questo volume si vuole esprimere tutta la riconoscenza dei Focolari all'amico, al fratello, al compagno di viaggio, al maestro che volentieri si è calato nel ruolo di discepolo, diventando ben presto ispiratore della stessa fondatrice. Anna e Alberto Friso dal 2008 al 2014 Responsabili internazionali di Famiglie Nuove. Con il discorso di Chiara Lubich al Convegno del Movimento per la Vita. Testimonianze di: Luigina Ambrosi Breda, card. Ennio Antonelli, Antonio Maria Baggio, Lavinia Balata, Giuseppe Barbaro, Silvia Battaglini Chellini, Liliana Cosi, Mourin Farag, Lucia Fronza Crepax, Elena Giacchi Mancini, Giovanna e Rocco Giudice, Valeria Masini, Giuseppe Moschella, Daniela Notarfonso Cefaloni, Luigi Stralla, Marina Zornada Veliach, Maria Voce, Giuliana Zoppis.
Attraversiamo tempi quanto mai incerti. La pandemia, la guerra, la crisi climatica, politica e sociale hanno reso il presente un terreno fragile su cui camminare, e il futuro un'incognita che fa paura. In un simile contesto, mantenere accesa la luce della speranza diventa un compito sempre più arduo. Eppure, quella luce, per quanto flebile, continua a splendere. E splende con forza tra le pagine di questo volume, in cui papa Francesco, alla soglia del decimo anno del suo pontificato, riprende il senso degli interventi di riforma del Vaticano e della Chiesa da lui attuati da quel 13 marzo del 2013 e, nelle riflessioni offerte a Hernán Reyes Alcaide, giornalista suo conterraneo, disegna il mondo che vorrebbe vedere realizzato attraverso dieci richieste in nome di Dio. Con la sua voce limpida e diretta, mantenendosi fortemente ancorato all'attualità e riprendendo non solo le parole dei Vangeli, ma anche di pensatori, scrittori e artisti - da Camilleri a Dostoevskij, da Dante Alighieri a Banksy -, Francesco si rivolge a tutti, credenti e non, per pregare per una casa comune pacificata, liberata dalla povertà, custodita per le generazioni a venire, con le porte aperte al prossimo; per un'umanità che ripudia ogni tipo di abuso, riconosce la dignità di ciascuna persona, le pari opportunità di donne e uomini e non usa il nome di Dio per fomentare le guerre. Perché, se è vero che il mondo ci appare oggi un luogo cupo e inospitale, la strada per uscire dalle tenebre esiste, tracciata da tutti coloro che, grazie all'amore e con l'aiuto di Dio, si fanno ogni giorno «pellegrini di speranza», il motto scelto dal Santo Padre per il Giubileo del 2025: come questo libro, un invito di Francesco a camminare insieme verso la luce.
La chiesa è appena nata: Gesù risorto aveva soffiato lo Spirito sui discepoli (Giovanni 20:21, 22); nel giorno di Pentecoste, poi, tutti sarebbero stati riempiti di Spirito Santo (Atti 2:1-4), Pietro avrebbe annunciato la Parola di Dio pubblicamente e "quelli che accettarono la sua parola furono battezzati; e in quel giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone". La prima cosa che avviene subito dopo, e che avrebbe caratterizzato la Chiesa nascente anche in seguito è questa: "...erano perseveranti nell'attendere all'insegnamento degli apostoli."
"Da quel giorno in poi quei credenti si sarebbero incontrati con costanza e regolarità per ascoltare l'insegnamento della Parola del Signore. Anche oggi la chiesa non deve allontanarsi da questo modello, sapendo che: "Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia" (Il Timoteo 3:16).
Questa collana è pensata proprio per fornire strumento di studio che prende in esame diversi argomenti biblici: dai libri della Bibbia ai temi di etica cristiana. Scritti accessibili e, allo stesso tempo, affidabili per "ricevere la Parola", "esaminare le Scritture" e per "vedere se le cose stanno così" (cfr. Atti 17:11).
Questo libro offre una riflessione approfondita e critica sulla tradizione del giubileo, esplorando le sue radici bibliche, suo sviluppo storico e il suo significato contemporaneo. Il Giubileo: Molto più e molto meglio di un anno santo" è un'opera che unisce rigore accademico e passione evangelica, offrendo uno sguardo nuovo e stimolante su una delle istituzioni più antiche e significative della tradizione biblica, che trova il suo pieno adempimento nell'opera salvifica di Cristo Gesù, il Salvatore del mondo.
La poesia dei Salmi celebra la gloriosa magnificenza di Dio per tutto ciò che Egli è e che fa. Gli scrittori di questi canti, sospinti dallo Spirito Santo, descrivono anche le diverse esperienze di vita del credente, le sue emozioni e i suoi sentimenti. Non solo, sono una miniera inesauribile di verità teologiche, che ci rivelano il carattere e l'opera di Dio. Nei Proverbi invece scopriamo come i consigli della saggezza, frutto soprattutto dell'esperienza con Dio, sono una fonte di ricchezza per ogni persona. Chi li accetterà e ne seguirà gli insegnamenti, diventerà, a sua volta, saggio e trarrà "buone direzioni" per la sua vita imparando a vivere nel "timore del Signore". In questo testo di studio scoprirai: L'importanza delle scelte; Cos'è la vera santità; La protezione, la liberazione e la fedeltà di Dio; La potenza del ravvedimento e del perdono; La fiducia in Dio nonostante tutto; La vera adorazione; L'ispirazione e l'autorità della Parola di Dio; Come trovare la vera sapienza; La femminilità biblica, forte e virtuosa.
Il tema della paternità spirituale del sacerdote è una questione particolarmente importante, soprattutto al giorno d'oggi. Tema assai delicato di cui c'è enorme bisogno, soprattutto per quei cristiani che desiderano essere autentiche icone della paternità divina. Paternità non esclusiva, ma senz'altro caratteristica della vocazione del sacerdote. Jacques Philippe, sacerdote della Comunità delle Beatitudini e autore di numerose opere di spiritualità come Imparare a pregare per imparare ad amare, Ritrovare la gioia di pregare e Accogliere la pace ci guida soprattutto col suo esempio e la sua esperienza a focalizzare l'unicità e la presenza del sacerdote nella comunità e al servizio di tutti, non solo dei cristiani.
Il viaggio è un cammino di conversione, inteso come autentica sequela com'è evidente in molti temi affrontati in questo studio (distacco dai beni, capacità di prendere la propria croce ogni giorno, atteggiamento di servizio umile e non dispotico). Tale idea della conversione ci permette di capire che riguarda anche la vita del discepolo come un viaggio la cui destinazione non è tanto un luogo statico quanto un servizio dinamico. Nel volume l'autore studia la parabola lucana delle mine nei suoi vari aspetti (Lc 19,11-28): messaggio, composizione, formazione, lineamenti cristologici, elementi sull'ambiente. Con il sottotitolo "dialogo con gli esegeti" specifica che questo contributo, per quanto presupponga l'analisi del testo originale e l'utilizzo de metodo esegetico, tiene conto delle conclusioni cui sono giunti coloro che ex professo hanno studiato il brano prima di lui.
Sessant'anni anni dopo la promulgazione del Decreto del Concilio Vaticano II sugli strumenti di comunicazione sociale Inter Mirifica, tre università pontificie decidono di approfondirne la storicità, la pastoralità e l'attualità. Da questa riflessione condivisa nasce la presente miscellanea, con contributi di vari professori correlati alle tre istituzioni accademiche coinvolte: la Facoltà di Comunicazione Istituzionale dell'Università della Santa Croce, l'Istituto Pastorale Redemptor Hominis dell'Università Lateranense e la Facoltà di Scienze della Comunicazione Sociale dell’Università Salesiana. Il volume intende proporsi come un'opportunità per approfondire un documento che ha segnato una svolta decisiva nella riflessione della Chiesa universale sulla comunicazione. Nello stesso tempo, rappresenta un valido strumento scientifico e bibliografico destinato a docenti, studenti, operatori dei media, per approfondire l’articolato legame tra realtà ecclesiali e società. Il libro è suddiviso in tre parti, ad ognuna delle quali corrisponde un focus specifico: la dimensione storico-istituzionale, la prospettiva socio-pastorale e le pratiche e i formati della cultura digitale.
L'approccio di questo libro integra l'attenzione ai diversi modelli teorici dell'orientamento con una parte più pratica e esperienziale, su cui il lettore può sperimentarsi direttamente. Si tratta di un volume che se da una parte affronta le principali tematiche della psicologia dell'orientamento, dall'altra propone al lettore delle pratiche che facilitano l'osservazione dei processi di crescita attraverso una metodologia di assessment sensibile alla crescita identitaria della persona. Si tratta di un approccio che aiuta la persona a sintonizzarsi con un progetto di vita che essa stessa costruisce man mano che passa attraverso i molteplici momenti di transizione sia nel mondo della scuola che in quello del lavoro. In tal senso il libro propone una visione di orientamento come parte di un percorso educativo prospettico e intenzionale. Prospettico, perché direzionato verso il senso della vita, intenzionale in quanto sostenuto dalla capacità di autotrascendersi per aprirsi ad una progettualità futura dove trovano spazio di attuazione le risorse personali come pure le esperienze formative scolastiche e non nelle quali il soggetto è inserito.
Indagare in chiave teologica il fenomeno della repressione delle streghe: è questa l'intenzione di Chiara Giuliani, che ha rivolto la sua attenzione al Malleus maleficarum di Heinrich Kramer e Jacob Sprenger, il più famoso manuale inquisitoriale della storia, pubblicato per la prima volta a Strasburgo nel 1486. Dopo una ricognizione storiografica (capitolo I) e un’analisi storica del fenomeno della "caccia alle streghe" (capitolo II), l'Autrice ripercorre la genesi della concezione tardo-medievale della stregoneria (capitolo III), per giungere a un'analisi critica della parte teologica del Malleus decodificandone il linguaggio tardo-scolastico e ricostruendone il senso (capitolo IV). Ciò ha permesso di proporre un'ermeneutica teologica del trattato a riguardo dell'idea di Dio, di uomo e di donna a esso sottese (capitolo V).
Il primo volume della teologia sistematica di McClendon (in tre volumi), scritta alla luce di una visione battista è dedicato all'Etica, considerata come la soglia della casa della teologia. Essa è trattata "pedagogicamente" per prima perché "è bene che gli studenti che iniziano lo studio della teologia non si confrontino con quei temi filosofici che sono più lontani dalla loro vita quotidiana" (Volpe).
Nell'Etica cerchiamo la risposta alla domanda: in che modo deve vivere la chiesa per essere tale?