Kahlil Gibran e Robindronath Tagore. Due poeti che - al di là delle differenze di formazione, di cultura e di esperienza - hanno in comune la vocazione ad essere anelli privilegiati tra Oriente e Occidente e condividono una percezione di Dio come bellezza e amore, un Dio che non può essere imprigionato in nessuna religione o dottrina teologica particolare. Questa intuizione accomuna i due poeti e li rende così attuali in questo nostro tempo che sente più urgente che mai il bisogno di coniugare la ricerca di Dio con la ricerca dell'amore e della bellezza. Il volume racchiude alcune tra le più belle pagine di poesia e di prosa di due grandi della letteratura e della spiritualità orientale. I testi sono impreziositi da immagini.
Un libro di psicoanalisi sul bambino. La psicoanalisi del bambino non ha bisogno di essere difesa. Esiste. La sua teorizzazione e fallita fin dall'inizio, da quando S. Freud non se ne e addossato la paternita. L'Essere-Bambino, ne adulto in potenza, ne adulto in miniatura, ha diritto ad un'infanzia. Questo estraneo assoluto per ogni adulto deve essere narcisisticamente riconosciuto come tale, in quanto premessa inaggirabile alla conflittualita edipica. L'autore riconoscendo l'Hilflosigkeit, l'immaturita divenuta creatrice del bambino e dell'adolescente, cosi come i movimenti di latenza, sviluppa nel faccia a faccia con il bambino il gioco continuo tra l'allucinatorio, la sensomotricita e la rappresentazione, nello spazio tempo della seduta. Da questa produzione psichica congiunta dipendera la crescita psichica dei due partner.
Un contributo alla costruzione di un'Italia laica e rispettosa di tutte le fedi religiose
La libertà religiosa come "termometro" delle altre libertà
La proposta di istituire una Giornata della libertà di coscienza, di religione e di pensiero
Voci laiche, cattoliche, ebraiche e protestanti ripropongono la questione del rapporto tra libertà e democrazia, ossia della libertà religiosa e delle libertà-sorelle – la libertà di coscienza e di pensiero –, che oggi si pone drammaticamente in molti paesi e che in Italia attende ancora una legge.
Dalla quarta di copertina:
In un'Italia in cui le identità religiose e culturali cambiano e si moltiplicano, è fondamentale sottolineare – in base al principio dell'eguale libertà delle confessioni religiose – il carattere di laicità delle istituzioni pubbliche, che costituisce la migliore garanzia per un pieno sviluppo delle fedi.
Giuristi, storici, parlamentari, giornalisti e teologi, laici, cattolici, ebrei e protestanti si confrontano così in queste pagine sui temi della libertà, in particolare quella di religione, e sul suo rapporto con la democrazia.
Pur garantita dalla Costituzione, la libertà religiosa – termometro di ogni altra libertà – in Italia attende infatti ancora una legge...
Gli Autori:
Dora Bognandi
Gabriella Caramore
Leonardo De Chirico
Paolo Ferrero
Angelo Gargano
Maurilio Guasco
Gianni Long
Lucio Malan
Domenico Maselli
Roberto Mazzeschi
Carmine Napolitano
Jean Jacques Peyronel
Paolo Ricca
Anna Segre
Stefano Sicardi
Valdo Spini
Roberto Zaccaria
Il volume presenta gli Atti della Giornata commemorativa indetta per i 40 anni della Sacrosanctum Concilium, Costituzione conciliare, promulgata da Paolo VI, che ha segnato una tappa fondamentale per la promozione e lo sviluppo della Liturgia nella Chiesa. Il 4 dicembre 2003 si e celebrata in Vaticano, per iniziativa della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, la Giornata commemorativa del quarantesimo della Sacrosanctum Concilium", fondamentale Costituzione conciliare sulla riforma liturgica. La Giornata ha ribadito cio che Giovanni Paolo II con costanza sottolinea nel suo Magistero: il Concilio e stato una grande grazia, che spetta alla Chiesa del nostro tempo recepire in tutta la sua portata. Il volume ripropone, con traduzioni in diverse lingue, la Lettera Apostolica "Spiritus et Sponsa" e il "Chirografo" sulla Musica Sacra. "
Viene qui ripresentata riveduta e corretta e in nuova veste editoriale, con un approfondimento di varie questioni e un aggiornamento bibliografico, quest'opera di Giacomo Martina. In essa, con ricca documentazione e rigore nelle sintesi, lo storico italiano ha tracciato la vicenda della Chiesa nei secoli tormentati che vanno dalle origini del luteranesimo al Concilio Vaticano II e al periodo del post-concilio. Nella sua analisi sono esaminati in particolare temi e momenti importanti e nodali quali l'età della Riforma protestante e cattolica (e la relazione di queste con il Rinascimento), la ricerca delle loro cause, il Concilio di Trento e i suoi effetti, l'assolutismo statale e il fenomeno parallelo nella Chiesa, la genesi e la faticosa affermazione dell'idea di tolleranza, il giansenismo e il gallicanesimo, l'illuminismo, gli atteggiamenti della Chiesa verso la Rivoluzione francese, il regime liberale e il cattolicesimo liberale, la "questione romana", il Sillabo, la lotta antimodernista, l'imporsi nella Chiesa della questione sociale e la sua posizione di fronte al nazionalismo e ai regimi nazista e fascista, la stagione della guerra fredda, il Concilio Vaticano II, per concludersi con un'analisi dei nostri ultimi anni.