I discorsi del Santo Padre durante la visita in Austria.
La liturgia celebrata ogni giorno si fa “missionaria” attraverso la preghiera di intercessione: quella capace di presentare di fronte al Signore le esigenze e le domande delle persone che vivono accanto a noi. Sono qui riportate alcune proposte di preghiera dei fedeli per i giorni feriali. Sono suddivise nei due volumi dedicati rispettivamente ai cosiddetti «tempi forti» e al «tempo ordinario». Si tratta comunque, sempre di modelli, di richiami, perché in verità ogni comunità dovrebbe essere in grado di pregare spontaneamente secondo le necessità che si presentano e nella situazione in cui è inserita. Alla stesura di questi testi ha contribuito una équipe di laici impegnati nella pastorale e di religiose, vere «maestre di preghiera», che vivono il ministero dell’intercessione come vocazione.
Destinatari
Comunità parrocchiali e religiose.
Autore
LUCA FALLICA, è monaco benedettino della comunità monastica di Dumenza (VA).
Un invito alla lettura quotidiana della Bibbia
Uno strumento di comunione spirituale intorno al testo biblico
Un lezionario ecumenico di passi biblici e meditazioni giornaliere
Edizione 2008 delle Losungen - lezionario di passi biblici e meditazioni giornaliere - edite ogni anno dalla Comunità dei Fratelli Moravi e tradotte in 43 lingue.
Commenti ai versetti a opera di autori di provenienza evangelica e cattolica.
Questi pensieri sono il "dono" che l'autrice vuole continuare a fare ai nostri giorni, come prendendoci per mano all'inizio, dutante o alla fine di ogni giornata.
Ogni anno numerosi rappresentanti della Famiglia Salesiana si ritrovano a Roma per alcune giornate di riflessione sulla "strenna" che il successore di Don Bosco, il Rettor Maggiore, consegna a tutto il mondo salesiano. Questo libretto racoglie le relazioni delle Giornate 2010 sui cammini di fede per i giovani di oggi.
L'evangelista Giovanni accompagna dentro il mistero di Dio che ama l'uomo fino a dare se stesso; l'apostolo Paolo completa il percorso con la sua riflessione sull'amore, su Dio che è amore, sui comportamenti che l'innamorato è tenuto ad avere o a evitare. Per questo l'autore associa le sue meditazioni su passione, morte e risurrezione di Gesù in Giovanni a quelle sull'inno all'amore in Paolo. Attraverso le reazioni dei vari personaggi che si avvicendano negli ultimi giorni di Gesù, anche il lettore è chiamato a interrogarsi sul suo atteggiamento: sono forse io il Giuda che tradisce, il Pietro che rinnega, il Pilato titubante? Sono la Maddalena a cui Gesù affida il messaggio della risurrezione? Il CD allegato al volume propone le registrazioni delle meditazioni, tenute durante il tempo di Quaresima 2011.
Il libro rievoca gli anni dell'emergenza causata dal terrorismo politico, la drammatica situazione nelle carceri e l'applicazione dell'articolo 90 o.p. Ricorda poi la dissociazione politica dalla lotta armata, il superamento dell'emergenza e la costruzione del "carcere della speranza", parla delle stragi di mafia, del loro devastante impatto sul sistema giudiziario e penitenziario, della nuova più drammatica emergenza e del regime del "carcere duro", il famoso 41 bis o.p., per i detenuti di mafia.
Mani d’uomo, volto di uomo, vita, solitudine, speranza, disperazione: l’incontro quotidiano con uomini e donne in carcere fa capire che nessuno può sottrarsi al bisogno della tenerezza umana e della misericordia del signore. La nostra umanità è grande, eppure è così fragile; la nostra persona è capace di desideri infiniti, eppure è così limitata; il nostro essere è così simile a Dio che ci ha creati… eppure è così lacerato dalla originale e quotidiana caduta; il nostro essere è così imperfetto da essere sempre teso alla ricerca di qualcosa o di qualcuno che lo sappia ristabilire, che lo completi, che lo guarisca. in tutti arde il medesimo fuoco, lo stesso grido: «Che Qualcuno aiuti la mia solitudine, la mia limitatezza!». Allora la risposta più grande è proprio questa: condividere. La condivisione è l’unica e più grande risposta alle tante necessità dell’uomo. Le testimonianze dal carcere raccolte in questo volume mostrano con estrema forza come le debolezze umane stiano sempre insieme ai grandi desideri, come gli errori compiuti convivano con ripensamenti e grandezze umane neppure immaginabili, che tolgono il respiro.
La salvezza donata dal Signore raggiunge ogni persona, nelle modalità più varie; così ogni uomo e ogni donna hanno la possibilità di risorgere e ricominciare a vivere in libertà. Solo così anche il deserto può diventare un giardino…
Sandro Spinelli è nato a Carate Brianza (MI) l’8 luglio 1951. Ordinato sacerdote nel 1982, ha partecipato alla costituzione della Fraternità sacerdotale Missionari S. Carlo Borromeo, di cui fa parte. Attualmente è docente di Teologia morale e Teologia dell’arte all’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Grosseto ed è membro del Comitato di Bioetica dell’ASL di Grosseto. Vive e lavora a Punta Ala (GR). Dello stesso autore: La carità vissuta è un'esperienza.
È il 1941. Theo Coster ha solo tredici anni quando, insieme a molti suoi coetanei, è costretto a lasciare l'istituto che frequenta per iscriversi a una scuola ebraica. Tra i suoi nuovi compagni di classe c'è una ragazzina intensa e intelligente, Anna Frank. Nessuno di loro ha scelto la nuova scuola, e la separazione dagli amici non ebrei è soltanto l'inizio. Mattina dopo mattina i banchi si svuotano, gli sguardi degli insegnanti si fanno più angosciati, il mondo fuori dalla classe più irto di pericoli, e le vite di quei ragazzi precipitano nell'incertezza, poi nel terrore. A quei giorni lontani, alle peripezie che seguirono, ma anche al valore di un'amicizia che resiste al tempo e ai lutti rendono omaggio, con questo libro, Theo Coster e gli altri compagni sopravvissuti dello Joods Lyceum. Settant'anni dopo tornano ad Amsterdam per ripercorrere i momenti salienti della loro adolescenza insieme ad Anna, visitano la sede della loro scuola, la casa di lei e l'ormai tristemente famoso rifugio sul retro. Rievocano i bombardamenti, le persecuzioni, la liberazione. Alcuni, come Theo, si sono salvat; grazie a un'anomalia nei documenti dell'anagrafe; altri perché non hanno mai smesso di nascondersi, scappando di città in città per tutta l'Europa; altri ancora sono usciti vivi dai campi di concentramento. "I nostri giorni con Anna" è la storia di un legame ritrovato, il racconto di un viaggio alla riscoperta del tempo perduto, la testimonianza di un passato che non si può dimenticare.