Per varie ragioni il saggio costituisce una novità. Introduce per la prima volta nelle pubblicazioni italiane di etica filosofica e teologica l’interesse per i temi della felicità e della virtù, attorno ai quali da circa un trentennio è in corso un vivace dibattito presso moralisti tedeschi e anglo–americani. Parecchi filosofi e teologi ripropongono infatti i concetti di fe­licità e di virtù per ovviare agli inconvenienti riscontrabili nell’etica moderna, di matrice sia utilitarista, sia kantiana, sia liberale.
In particolare l’a. opera per la prima volta in Italia un approfondito confronto con la proposta di Alasdair MacIntyre nel suo After Virtue di riprendere la tradizione aristotelica delle virtù.
Inoltre discute il progetto di Stanley Hauerwas di centrare l’etica teologica sul concetto di carattere formato in una comunità. Da parte sua introduce nel dibattito un interlocutore che, pur essendo antico, è nuovo, in quanto o ignorato o scarsamente sfruttato: Tommaso d’Aquino. Egli mostra non solo che la morale della virtù elaborata da Tommaso dice qual­cosa di assolutamente originale rispetto alle teorie etiche antiche, moderne e odierne, ma anche che il suo contributo, opportunamente sviluppato per rispondere ai nuovi pro­blemi, resta valido e attuale.
Delinea così un’etica della virtù che, riprendendo quella tomista, integra i concetti di ragion pratica (sfruttando la recente teoria di G. Grisez e di J. Finnis), di vita buona, di felicità, di dovere e analizza i complessi rapporti tra virtù e norme, virtù e giudizio pratico. So­prattutto spiega la funzione delle virtù nella buona condotta di agenti umani complessi e fragili. Termina con alcuni spunti circa l’educazione alle virtù.
Il saggio è filosofico, ma ha rilevanza anche per la teologia morale e spirituale e per una teoria dell’educazione morale.
Opera di studio che analizza l'evolversi della personalità e della ricerca religiosa di un grande autore, che ancor oggi è un punto di riferimento obbligato per la conoscenza della problematica spirituale dei tempi moderni.
Questa Bibbia per i ragazzi non è un riassunto dei vari libri dell'Antico e del Nuovo Testamento. Essa intende piuttosto offrire delle chiavi di lettura della storia della salvezza, inserita a sua volta nella grande storia dell'umanità, dall'origine alla fine dei tempi. Tutto è incentrato sull''evento-Cristo', al quale il tempo, prima e dopo di lui, è orientato. Attorno ad alcuni eventi fondamentali e ad alcuni personaggi di spicco della storia salvifica sono raccolti altri fatti di una certa importanza che costituiscono il tessuto del racconto biblico. Di ogni episodio si offre una interpretazione teologica, se ne definisce la storicità e si forniscono alcuni spunti per la riflessione personale. Il libro è arricchito di molte illustrazioni a colori, tabelle, cartine e schemi. I passi biblici più significativi sono riportati letteralmente in appositi riquadri.
Destinatari
Il libro è rivolto in primo luogo a ragazzi-adoloscenti per guidarli al primo serio incontro con la Parola rivelata. Si propone dunque come utilissimo sussidio per la catechesi e la scuola, per associazioni e gruppi giovanili, per i genitori e le famiglie.
Autore
Giuseppino De Roma, frate minore conventuale, collabora da molti anni con varie editrici cattoliche. È autore di opere divulgative, di taglio pastorale, sia in campo biblico, come in quello liturgico, nonché nel genere agiografico. Presso le edizioni Messaggero ricordiamo, a titolo di esempio, il fortunatissimo libretto di preparazione alla Prima comunione, Incontro a Gesù (nuova edizione 1996), La Bibbia per i ragazzi (XI ristampa 1998) e Il Vangelo per i ragazzi (II edizione 1996).
Un racconto parallelo, con continui reciproci rinvii e richiami, di episodi biografici e di aspetti essenziali della vita e della spiritualità di due santi straordinari.
Invito a riscoprire l'attualità di sant'Antonio in linea con i temi del grande Giubileo del 2000: rafforzare la fede, annunciare la Parola e pregare come faceva il grande santo.
Una delle opere fondamentali del Moretti. Sviluppa le possibilita della grafologia - che si suppone gia acquisita nell'interpretazione dei segni grafici - di saper precisare le caratteristiche individuali dell'intelligenza. Nella prima parte l'autore ri prende ciascuna componente della semeiotica grafologica e ne analizza la potenzialita in rapporto alle altre componenti. E`un primo lavoro di sintesi, prospettata con una virtualita e padronanza che non ha pari nella storia di questa scienza e che introduce lo studioso nelle complessita della grafologia dinamica. 9nell a seconda parte l'autore si a vvicina maggiormente al mondo delle attitudini professionali, ponendo le basi di uno studio destinato ad ampliarsi senza fine e ad attualizzarsi secondo i suggerimenti della realta sociale. 9in tal mo do la grafologia si propone autonomamente come disciplina psicologica capace di precisare la specificita dell'intellige nza individuale, le sue potenzialita e lo sbocco professionale che meglio si armonizza con la personalita nella sua interezza. Importante e illuminante il saggio introduttivo di salvatore ruzza.
Divertenti storie, in lingua inglese, che hanno per protagonisti i fraticelli di un convento americano.
Questa Bibbia per i ragazzi non è un riassunto dei vari libri dell'Antico e del Nuovo Testamento. Essa intende piuttosto offrire delle chiavi di lettura della storia della salvezza, inserita a sua volta nella grande storia dell'umanità, dall'origine alla fine dei tempi. Tutto è incentrato sull''evento-Cristo', al quale il tempo, prima e dopo di lui, è orientato. Attorno ad alcuni eventi fondamentali e ad alcuni personaggi di spicco della storia salvifica sono raccolti altri fatti di una certa importanza che costituiscono il tessuto del racconto biblico. Di ogni episodio si offre una interpretazione teologica, se ne definisce la storicità e si forniscono alcuni spunti per la riflessione personale. Il libro è arricchito di molte illustrazioni a colori, tabelle, cartine e schemi. I passi biblici più significativi sono riportati letteralmente in appositi riquadri.
Destinatari
Il libro è rivolto in primo luogo a ragazzi-adoloscenti per guidarli al primo serio incontro con la Parola rivelata. Si propone dunque come utilissimo sussidio per la catechesi e la scuola, per associazioni e gruppi giovanili, per i genitori e le famiglie.
Autore
Giuseppino De Roma, frate minore conventuale, collabora da molti anni con varie editrici cattoliche. È autore di opere divulgative, di taglio pastorale, sia in campo biblico, come in quello liturgico, nonché nel genere agiografico. Presso le edizioni Messaggero ricordiamo, a titolo di esempio, il fortunatissimo libretto di preparazione alla Prima comunione, Incontro a Gesù (nuova edizione 1996), La Bibbia per i ragazzi (XI ristampa 1998) e Il Vangelo per i ragazzi (II edizione 1996).