Un racconto collettivo che ripercorre la storia dell'AGESCI, ricostruendone - attraverso foto, documenti e testimonianze - i passaggi cruciali. Cinquant'anni di cammino in cui il valore centrale dell'educazione non è mai venuto meno.
Questo piccolo libro tratta, in modo conciso ma efficace, delle cose ultime e definitive" degli esseri umani: la morte, il Giudizio Universale, il Paradiso, il Purgatorio, l'Inferno e il ritorno di Cristo alla fine dei tempi. " Si possono affrontare, con parole semplici e facili da capire per tutti, alcune delle verita piu profonde e complesse? Con questo libro don Novello Pederzini si propone appunto questo obbiettivo: trattare con chiarezza ed efficacia delle questioni ultime" (la morte e l'aldila) ed offrire un quadro completo di queste "realta" che spesso turbano il nostro animo proprio perche ne abbiamo una conoscenza molto parziale. "
Questo saggio nasce dalla pubblicazione della traduzione francese del libro di Karl Hase, opera che può essere definita la prima biografia storica del santo di Assisi, libera da intenzioni polemiche o agiografiche. Pur senza condividere totalmente le posizioni dello storico tedesco, Renan apprezza la sua visione che, per la prima volta, fa uscire Francesco dal ghetto cattolico nel quale era stato rinchiuso nel corso dei secoli. L'approccio di Renan tuttavia si differenzia nettamente dalla visione razionalista di Hase dimostrandosi meno propenso a respingere a priori ogni forma di manifestazione soprannaturale presente nelle "Vite" del santo di Assisi, come i miracoli, le apparizioni e persino le stimmate. In breve Renan non è un autore "irreligioso"; la sua posizione si potrebbe definire una forma di spiritualismo che valorizza il sentimento religioso fino al punto da considerarlo un fattore fondamentale per la vita della collettività.
I riti e le celebrazioni pontificie non più in uso, come l'incoronazione, o che hanno subito riforme sostanziali, come le esequie del Romano Pontefice o la celebrazione del concistoro, meritano di essere ricordati, non solo perché lasciano traccia nel linguaggio con cui la Santa Sede si esprime, ma anche per ricomprendere la storia di questa millenaria istituzione e i suoi simboli, costante rinvio al mistero della Chiesa e di Cristo.
Ero straniero e mi avete accolto: l'insegnamento sociale della Chiesa e la sfida dell’ospitalità
In Siria, chi perde e chi vince?
Camminare insieme: il popolo che Dio ama in Nicaragua
La bellezza, luogo di evangelizzazione
La luce della fede: una parola nel contesto della modernità
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Il primo santo del computer: Carlo Acutis
Giona, il cardine della Cappella Sistina? Un approccio biblico
25 storie da leggere ai bambini tutte le sere nel periodo che precede il Natale, quasi come un calendario dell'avvento. Sono racconti di vita quotidiana, che tuttavia hanno un aggancio con il senso cristiano della grande Festività. Storie illustrate con intensità, storie capaci di far sorridere, di far cantare e far gustare la bellezza della vita, dono di Dio; storie che commuovono e aiutano i bambini a riflettere e ad attendere con fiducia la nascita del piccolo Gesù. Età di lettura: da 6 anni.
La felicità ha una storia molto lunga. L'umanesimo cristiano, innovando molto rispetto alla cultura greca e romana, ha proposto fin dall'inizio una visione della "felicità limitata", perché subordinata ad altri valori. Nell'età moderna si è invece fatta strada l'idea nuova (riconducibile in realtà ad Aristotele) che la felicità individuale fosse il bene ultimo e assoluto. E così, negli USA "la ricerca della felicità" (1776) veniva proclamata diritto individuale inalienabile. Il mondo latino e cattolico, invece, ha scelto la "pubblica felicità", continuando a porre il bene comune al centro. L'economia la felicità e gli altri, pubblicato originariamente nel 2004, è uno dei primi saggi sul rapporto tra economia e felicità in una prospettiva storica. La presente edizione nella sua nuova Introduzione mostra il cammino che l'autore e il dibattito sul tema "economia e felicità" hanno fatto in questi venti anni.
E possibile per un non credente parlare con Dio?. In un dialogo immaginario e diretto con Dio, lo psichiatra di fama internazionale dà voce alle domande più profonde dell'animo umano, interrogandosi sul bisogno di trascendenza e sul rapporto con il Divino, in una società spesso segnata dal dubbio e dalla perdita di fede. Andreoli esplora un tema universale: la preghiera, non soltanto come atto religioso, ma come dialogo interiore di chi cerca un significato alla propria esistenza, anche senza la certezza di Dio.
A cinquant'anni dalla morte di Charles Journet (1891-1975) viene pubblicato questo saggio di Samuele Pinna sul ricchissimo pensiero del cardinale svizzero. Fondatore della rivista Nova et Vetera e autore del monumentale trattato l'Église du Verbe Incarné, è tra i teologi più significativi del XX secolo. La sua ricerca teologica è stata un punto di riferimento per l'amico filosofo Jacques Maritain e per Papa Paolo VI, che gli offrì la berretta cardinalizia per averlo al Concilio Ecumenico Vaticano II. Questo libro mette in luce come la ricerca di Journet abbia attraversato diversi campi del sapere, soffermandosi in modo particolare sul tema della Chiesa, ma senza tralasciare i capitoli più importanti della materia teologica e inserendosi nei dibattiti culturali a lui coevi. Quella di Journet non è solo un'opera speculativa, ma è anche caratterizzata da un afflato mistico, secondo l'insegnamento di San Tommaso d'Aquino, di cui egli si sente discepolo: «Contemplari et comemplata aliis tradere». Queste pagine mostrano come Charles Journet abbia davvero vissuto come un mendicante di assoluto.
L'amore celebrato con il sacramento delle nozze non sempre ha un lieto fine. Le statistiche esplicitano un'importante fatica relazionale e di coppia che sfocia molto spesso in difficili separazioni. Il testo propone alcune coordinate per l'accompagnamento pastorale delle famiglie che vengono investite dalla rottura della coppia. Il testo mette nero su bianco quanto verificato come efficace nell'azione pastorale sperimentata nel corso degli anni dall'equipe formata dai tre autori. Tra le pagine vengono forniti molti stimoli riguardo a temi, setting e anche intenzionalità da dare a un percorso di accompagnamento e di elaborazione del lutto della separazione e alcuni strumenti agili per stare accanto alla coppia e per sostenere figli e parenti inevitabilmente coinvolti dal vissuto degli ex-coniugi. Il testo offre inoltre una lettura del capitolo VIII di Amoris Laetitia, in particolare per ciò che riguarda il cammino di discernimento auspicato nelle situazioni di divorziati in nuova unione.
Origini e identità del diritto privato comparato, metodologia e finalità ricostruttiva secondo i nuovi orientamenti della comparatistica, vengono approfonditi nella prima parte del Libro. Con riflessione critica sono inizialmente rivisitate le categorie descrittive degli ordinamenti, le fonti di produzione, la tradizione di common law, l'affermazione del civil law. Nella seconda parte si procede al confronto di concetti e regole riguardanti soggettività, capacità, enti, beni giuridici, modelli proprietari, possesso, struttura dell'obbligazione, diversità dei modelli contrattuali, responsabilità di adempimento. Ogni capitolo termina con una breve synopsis in lingua inglese. Quale strumento di approfondimento della materia il Libro esamina gli istituti privatistici, presentandone elementi fondamentali e casi di studio, negli ordinamenti giuridici maggiormente rappresentativi.